"TeatRing" ad Officina Teatro: “Montemurro: un medico santo"
Caserta – 9 Maggio 2010
Articolo di Rossella Barsali
Penultimo spettacolo della rassegna Teatring affidato ad una compagnia,
guidata da Michele Taranno, che ha scelto un percorso particolare.
Michele Tarallo, regista ed attore dello spettacolo dedicato a Don Eustachio
Montemurro, è stanco e radioso, ma allarga braccia e sorriso alla mia mini
intervista:
Rossella Barsali: Raccontami un po’ di Ieri, Michele, e come nasce il
progetto ALTROTEATROLTRE…
Michele Tarallo:: E’ il risultato di un progetto teatrale parrocchiale,
che sviluppa il desiderio di realizzare il Teatro del Sacro, e non solo. La
Compagnia è fondamentalmente stabile, anche se stasera Francesca Porzio ha
sostituito Brunella Spina. Siamo insieme da un anno, dopo aver partecipato al
concorso “ I Teatri del Sacro”, indetti dalla CEI, FEDERGAT, con la
collaborazione dell’ETI., proprio con lo stesso lavoro.
La selezione ci ha portati in finale, prima a Roma e poi a Lucca, insieme ad
altre 24 Compagnie.
Un’esperienza senza dubbio interessante, e costruttiva…
R.B. : Contate di portare lo spettacolo in giro? Oppure ci sono altri
progetti nell’immediato??
M.T. : Per il momento, questa è l’ultima rappresentazione dello
spettacolo, ma abbiamo in programma di rappresentare nelle chiese un lavoro di
Angelo Callipo, “Il Curato di Ars”.
R.B.: Non posso esimermi , Michele: i tuoi progetti futuri??
M.T. : “L’inferno di Dante” a Pertosa, e “Orfeo ed Euridice” a
Castelcivita.
Con la compagnia A.T.O. ancora lo spettacolo “Dal calcio ai calci”, ed in
gestazione un lavoro su Guy Gilbert, sacerdote francese, evangelizzatore
“violento”.
Con Angelo Callipo è in progetto uno spettacolo autobiografico in relazione
all’esperienza con Chiara, ultima figlia, che vive una situazione di disagio.
(N.d.r) In più, quest’estate Michele ci stupirà con un lavoro nuovo,
sperimentale, del quale non vuole rivelare altro.
Insomma, tanto davvero! China il capo, sorride un po’ mesto: "la Vita è qui
ed altrove, fare coincidere le cose a volte è quasi un equilibrismo impossibile,
ma quando ci si riesce, come stasera, la gioia è grande."
Un abbraccio, caro Michele!
consulta: TeatRING
- la rassegna teatrale dedicata al Teatro casertano emergente