Teatri Di Pietra: recensione di "Il Governo Delle Donne" di Aristofane
Alife (CE) – 9 Agosto 2009
Articolo e foto di Pia Di Donato
Spettacolo conclusivo della "tranche" che ha visto l'anfiteatro romano di
Alife come location d'eccezione per tre spettacoli d ella rassegna "Teatri
di Pietra"
Per prima cosa va fatto un plauso allo staff casertano di Teatri di Pietra che,
anno dopo anno, ci "invita" alla scoperta (o riscoperta) di alcuni gioielli del
territorio e svolge quindi un doppio lavoro culturale
Quindi segue un invito: se non avete mai visitato questo sito, non perdete
l'occasione!
Veniamo allo spettacolo che ha visto Deborah Caprioglio nell'insolita (ma non
tanto, qualche precedente c'è stato) veste di attrice-cantante.
La rappresentazione è molto attualizzata: è un musical molto semplice, ma che ha
attirato così tanti spettatori da provocare il cosiddetto "sold out" (tutto
esaurito) con addirittura un nutrito gruppo che ha seguito lo spettacolo in
piedi.
“Il governo delle donne” di Aristofane è ambientata ad Atene dove la politica è
in mano agli uomini che si dedicano ad essa solo per poter ricevere i 3 oboli di
"paga" (vi ricorda qualcosa di attualità?).
Un gruppo di donne, travestite da uomini, fa un blitz nell’assemblea cittadina e
fanno votare un provvedimento rivoluzionario. Visto che finora gli uomini hanno
dato scarsa prova di saper governare la città, d’ora in poi saranno le donne a
prenderne la guida, instaurando un “nuovo ordine” improntato all'abolizione
della proprietà privata, alla comunione dei beni e alla liberalizzazione delle
unioni fra i sessi. Il sogno utopistico si scontra però xon alcuni paradossi che
ne consiglieranno una revisione
A far da contorno alla prima attrice un affiatato gruppo di attori: Marco
Minetti, Mario Patanè, Antonella Piccolo, Angelo Maresca, Chiara Cavalieri, Sara
Greco Valerio, Daniela Ialicicco e Daniela Scarlatti. Gli interventi musicali
sono però in playback anche se danno sostegno, con alcune semplici coreografie,
alla trama esile e breve.
L'augurio che facciamo è che l'amministrazione di Alife - responsabile della
cura e della valorizzazione dell'Anfiteatro - continui a scommettere su questa
manifestazione in modo da avere, nei prossimi anni, un numero maggiore di
spettacoli ma, soprattutto, per farsi conoscere ad apprezzare da un più alto
numero di spettatori
consulta: Teatri di Pietra 2009