Teatri Di Pietra: "Argonauti" da Apollonio Rodio
Teano, Piedimonte Matese, Sessa Aurunca (CE) – 31 Luglio, 2 Agosto 2009
Note sullo spettacolo
Comp. Teatroper "Argonauti" da Apollonio Rodio
regia e con Virginio Gazzolo
note di regia
(IL MARE NON C'E' PIÙ') Dalle ARGONAUTICHE DI APOLLONIO RODIO, IL RAMO D'ORO
DI FRAZER Si racconta una storia molto antica. Di quando Giasone, salpò verso
l'Asia alla conquista di una ricchezza inestimabile: IL VELLO D'ORO, chiave del
potere. Dopo massacri ed uccisioni reciproche il greco vinse. Ma non gli servi.
Non servì a nessuno, né allora né dopo, se oggi ancora noi tutti crediamo di
essere ragionevoli buoni e civili, noi soli: orientali o occidentali. E così
ancora spedizioni e massacri. II dettagliatissimo racconto dell'impresa di
Giasone e dei suoi personaggi sulla nave Argo alla ricerca del Vello D'oro,
oltre a contribuire a portare l'eroe classico in una dimensione più borghese, ha
rappresentato probabilmente la somma delle conoscenze etniche e geografiche
dell'epoca, avvolte, naturalmente, nella mitologia. Oggi e nell'appassionata e
divertentissima versione che ne fa Virginio Gazzolo,, ci colpisce come il
viaggio di un gruppo molto eterogeneo di giovani avventurosi e un po' teppisti.
E si racconta ancora di antichi sacrifici umani, che i nostri antenati, per
barattare con gli Dei un buon raccolto, compivano con serena ritualità.
La produzione nella rete dei teatri di pietra
consulta: Teatri di Pietra 2009