I ‘Ladri di Scena’ in ‘Attento a chi ti metti in casa’
Caserta – 8 maggio 2009
Articolo di Dario Salvelli
La compagnia “Ladri di scena”, già nota per aver portato spettacoli inediti a
Caserta con autori come Stefano Benni e Woody Allen, si è esibita al Teatro Izzo
di Caserta in “Attento a chi ti metti in casa”, un giallo comico moderno che
mette in scena tra un equivoco ed un altro le debolezze dell’essere umano e di
una società corrotta ed avida, con individui costantemente alla ricerca di
potere e di una rivalsa personale che sembra non arrivare mai. Il teatro è
abbastanza affollato nonostante la stagione teatrale volga ormai al termine. Lo
spettacolo racconta la vita di due attori, Lele (Mariano Gaudio) e Dodo
(Gianpaolo Cantelli), costretti per realizzare i propri sogni a fare da
babysitter al piccolo Pier Luchino nella casa del cavalier Silvioni, un ricco
imprenditore milanese. La scenografia ben rappresenta l’azione dei due attori
(mancati) divisi tra pappette disgustose, ninna nanne e doppiaggi di telenovelas
sudamericane dal nome improbabile come “Passione cilena” (molto divertente
l’idea del doppiaggio dei filmati) e spot pubblicitari di pompe funebri. Dopo
l’entrata in scena dell’onorevole Ezio Felloni (Alessandro Sparano alla sua
prima), complice nei loschi affari di Silvioni, e la sua misteriosa morte, i due
si trovano coinvolti senza volerlo in un intrigo ben più grande delle loro
ambizioni artistiche e cercano di nascondere in maniera palesemente maldestra la
misteriosa morte dell’onorevole all’affascinante e mai doma padrona di casa,
Elsa Silvioni (magistralmente interpretata da Valeria De Biasio), ad Anna,
l’esuberante segretaria dell’onorevole (Malù Greco, esordio anche per lei) ed
allo stesso cavalier Silvioni, i cui attacchi di narcolessia risulteranno poi di
fondamentale importanza nello sviluppo della storia. Non posso svelarvi il
giallo raccontandovi chi sarà l’assassino, se i due riusciranno a portare via
indenni il cadavere di Felloni dalla casa dei Silvioni, quali interessi ci sono
dietro la morte dell’onorevole. I due babysitter sono i personaggi principali e
con i loro atteggiamenti grotteschi divertono ed incuriosiscono il pubblico
riuscendo a tenere sul palco fino al gran finale un buon ritmo. Ottime le prove
di Alessandro Sparano nello spregiudicato e volgare onorevole romano (fare il
morto per più di un atto non è facile) e quella di Malù Greco in grado di
costruire una esuberanza elegante ed un personaggio che ha in “Deficiònte!”
(ovviamente rivolto ai poveri attori-babysitter) un tormentone che risulterà
assai efficace. In “Attento a chi ti metti in casa” tutti i meccanismi teatrali
e di recitazione funzionano a dovere con musiche e scenografia perfettamente
adatti alle situazioni (da notare tra gli oggetti di scena il “panino gigante” e
le “microcamere” che spiano i due babysitter) .
Nel piatto panorama teatrale casertano, che si divide tra le sempreverdi
commedie di Eduardo e di Scarpetta, spettacoli del genere andrebbero apprezzati,
diffusi con più forza e se possibile replicati anche da altre compagnie
teatrali. Fare teatro vuol dire anche osare ed avere il coraggio di portare in
scena testi innovativi come hanno fatto questa sera gli attori di “Ladri di
scena”.
Comunicato stampa
Un appuntamento da non perdere per tutti gli appassionati del teatro e della comicità. Venerdì 8 maggio alle ore 21 al Teatro Izzo (Nuovo teatro di quartiere) di Caserta, sito in via Kennedy, si terrà il nuovo spettacolo della compagnia ‘Ladri di Scena’. Dopo i successi, di pubblico e critica, ottenuti nelle passate stagioni portando in scena le piece di Benni e Allen, si torna a far divertire il pubblico con uno spettacolo esilarante e coinvolgente, con un intreccio dal sapore noir. ‘Attento a chi ti metti in casa’ è una commedia brillante, con una trama ricca di sorprese ed equivoci, che porta sul palco passioni contrastanti, amore e odio, invidie e gelosie, avidità e buoni sentimenti. Sullo sfondo della casa di un ricco imprenditore milanese, maneggione e ambizioso, si snodano le vicende di due baby sitter, maldestri e sprovveduti, con la passione per il teatro. Una coppia coinvolta in un intrigo di potere, politica e corruzione e travolta dall’esuberanza di una procace segretaria, di un’affascinante padrona di casa e di un onorevole chiassoso e boccaccesco. La regia dello spettacolo è affidata ancora una volta a Valeria De Biasio, impegnata anche nella parte di Elsa Silvioni. Nel ruolo dei due protagonisti si disimpegnerà un duo ormai collaudato ed apprezzato, formato da Mariano Gaudio (Lele) e Gianpaolo Cantelli (Dodo), mentre il ricco imprenditore milanese, il cavalier Silvioni, sarà interpretato da Francesco Albero. Debutto assoluto per la giovanissima Malù Greco, nel ruolo della provocante Anna e per Alessandro Sparano, che vestirà i panni di Ezio Felloni, un onorevole senza scrupoli.