La mansarda presenta "La Lisistrata" di Aristofane
Caserta, 27 febbraio 2008 , Teatro Comunale
Comunicato stampa
Mercoledì, 27 febbraio 2008, alle ore 20,00, presso il Teatro
Comunale di Caserta, la Compagnia “La mansarda” – Teatro dell’Orco, presenta
La Lisistrata di Aristofane, per l’adattamento di Roberta Sandias e la Regia
di Maurizio Azzurro.
Lo spettacolo fa parte di un progetto di studio che la compagnia persegue da
qualche anno: affiancare in scena ad attori professionisti di provata
esperienza, i giovani attori ed allievi attori del laboratorio permanente de
“La mansarda”.
Questo progetto ha un duplice intento: offre alla compagnia la possibilità
di realizzare spettacoli corali, con un gran numero di presenze in scena,
assolutamente suggestivi e di grande impatto, e nello stesso tempo, consente
ai giovani allievi aspiranti attori la possibilità di fare un’ esperienza
con attori di maggior esperienza come modello e riferimento, nonché di
esibirsi in contesti professionali e di misurarsi con un pubblico pagante,e
senz’altro più critico e meno compiacente dei parenti ed amici che assistono
ai loro saggi di fine corso. Una sorta di preludio all’inserimento nel mondo
del lavoro: del resto, alcuni giovani formatisi all’interno de “La
Mansarda”, sono entrati nel mondo del professionismo e lavorano negli
spettacoli prodotti dalla Compagnia.
Una esperienza altamente formativa, dunque, che ha già avuto la scorsa
stagione un precedente con la messa in scena di Viola, una fiaba popolare di
G. B. Basile, rappresentata anche presso il Belvedere di San Leucio in
occasione del festival “Regni di terra, regni di Mare” organizzato dalla
compagnia lo scorso ottobre.
“Dei vostri uomini che sono lontani in guerra non avete desiderio? So bene
che ad ognuna di voi il suo uomo è lontano”
Lisistrata (colei che scioglie gli eserciti) è una commedia di Aristofane
che venne rappresentata nella Atene del 411 a.C. (in occasione del concorso
poetico delle Lenee, sotto lo pseudonimo di Callistrato), durante la guerra
del Peloponneso. Il titolo deriva dal nome dell'eroina protagonista,
Lisistrata ovvero: "colei che scioglie gli eserciti". È nota al grande
pubblico per il celebre sciopero delle donne, con cui tutte le donne
elleniche, convinte dall'ateniese Lisistrata, ricattano gli uomini,
negandosi a loro, affinché pongano fine alla guerra del Peloponneso che da
lungo tempo travagliava la Grecia. Le donne riusciranno poi nel loro
intento, ma gli uomini non riconosceranno loro il merito del progetto
politico. Si tratta di una delle più antiche commedie satiriche giunte fino
ai giorni nostri, ed i cui temi più espliciti sono l’amore e la politica
(l'emarginazione femminile e la guerra).
Questa commedia è "il primo testo della cultura occidentale che affronti il
problema dell'emarginazione femminile
Il gran numero di attori in scena, fa sì che la commedia si sviluppi tra
schermaglie divertenti e conflitti appassionanti, che vedono contrapposti
uomini e donne, azioni sceniche di grande impatto, colpi di scena e momenti
poetici.
In scena: Valentina Elia, Stefania Frattari, Paola Maddalena, Rita Pinna,
Roberta Sandias, Gennaro di Colandrea, Fabrizio Di Zazzo, Pietro Marullo,
Michele Tarallo.
E ancora : Fiorella Corbo, Fabiola D’ angelo, Teresa Mastroianni, Diane
Patierno, Emanuela Pelliccia, Martina Picciola, Francesca Porzio, Brunella
Spina, Dario Agrillo, Vittorio Camarota, Luca Cuomo, Pasquale D’orso, Andrea
Palermo, Giuseppe Santabarbara.
Luci Pasquale Papa. Maschere Emilio Bianconi