Teatro e donne – donne a teatro, I edizione
Caserta, dal 21 Febbraio al 22 Maggio 2008, Rassegna e laboratorio teatrale al femminile
Note di Pia Di Donato
(Pia Di Donato) Un nuovo progetto e un
laboratorio animeranno il piccolo teatro-bottega di Via Volturno a Caserta,
diretto da Pierluigi Tortora. Rifuggendo da facili luoghi comuni o da
manifestazioni che iniziano e finiscono, solo per formalità, nella giornata
dedicata alla Donna (8 Marzo), Tortora, unitamente alla Commissione Pari
Opportuità della Provincia di Caserta, ha ideato una intera rassegna ed un
Laboratorio tutta al femminile che "allunga" idealmente questa ricorrenza.
Se la rassegna darà un assaggio, - "E' il primo anno speriamo di organizzarne
altre", precisa la presidente della Commissione Giovanna Abbate - delle artiste
sia locali che nazionali, il laboratorio, gratuito, permetterà ad un gruppo di
20 donne di "mettersi in gioco" nel senso più vero del termine.
Un bel modo di festeggiare quest'anno la 100° ricorrenza di questa festa che,
passato il momento consumistico, sta riacquistando un vero significato sociale
Programma:
Giovedì 21 febbraio, ore 20,30, “La bottega del Teatro” via Volturno
Caserta (nostro articolo)
Teatro Potlach presenta “Per Edith Piaf” con Nathalie Mentha regia di Pino Di
Buduo
Viaggio musicale nella Francia degli anni ’30 attraverso le canzoni di Edith
Piaf.
Storie di vite nate nell’ambiente della malavita francese, storie di donne
innamorate, storie di passioni, di sogni… ricordi di vite perdute.
“Corretto e regolare” descrive un protettore molto speciale, “Browning”…racconta
i misfatti del re della rivoltella, “Amante d’attore”… rivela l’amore non
corrisposto di una ragazza per un attore.
Con “Tutto crolla” la canzone indica l’arrivo imminente della Seconda Guerra
Mondiale
“Il fisarmonicista” …una ragazza di strada perde il suo amore nella guerra
“Rita la bionda” è la storia di una ragazza senza cuore che gestisce un bar al
bordo del mondo
“La Foule”, “L’uomo della moto”… “Padam… Padam”
È il giorno della liberazione, la fine della guerra…l’ora della ricostruzione…
dei consigli per vivere meglio… dei ricordi. E per ultima la “Vie en Rose”.
Giovedì 28 febbraio, ore 20.30, “La Bottega del Teatro” via Volturno
Caserta
Rosso Teatro presenta ”Terra Rossa” di Matteo De Simone con Tania Coleti
Terra rossa è la storia di una giovane donna, Pietrina, nei difficili anni del
dopoguerra.
Nel suo racconto affiora, tra frammenti di memoria e intermittenze del cuore, il
dramma, spesso rimosso, dell’esodo istriano.
Pietrina attraversa la tragedia di un popolo nel tentativo di dare un senso al
non-senso della sopraffazione, della violenza che invade e sconvolge la sua
stessa esistenza costringendola a separazioni definitive: dai genitori,
dall’amata nonna, dal suo unico amore, dal suo mare, dalla sua storia.
Nelle sue parole c’è molta acqua, molto mare. Paesaggio di prime scoperte, di
gioie, di entusiasmi, ma anche di perdite, di dolore, di morte, quasi come
evocazione della dimora primigenia di ogni uomo: il liquido amniotico nel grembo
materno.
Passato che ritorna nel presente, come presente che si specchia nel passato in
un movimento continuo dove tante vite, tante storie, s’intrecciano, così come
nei tanti esodi del mondo contemporaneo.
Sabato 8 Marzo, ore17, Teatro Comunale Caserta, in collaborazione con
l’Assessorato alle Pari Opportunità del Comune di Caserta
Collettivo teatrale “Bertolt Brecht” presenta”La Giostra”, Gruppo di musica
Etnico-popolare con Aurora Barbatelli (arpa celtica), Valentina Ferraiuolo
(tamburi a cornice e voce), Dilva Foddai (organetto e voce), Paola Ricci (voce e
percussioni)
Le streghe all’ombra della luna preparano magie e sortilegi, quelle bianche ti
portano fortuna e ti aiutano con i loro strani fregi…
L’allegria, la magia, l’ironie, la festa, il ballo, la donna, la memoria, il
teatro, questi sono gli ingredienti mescolati nel grande pentolone de “La
Giostra” dalle componenti del gruppo. Il risultato è una musica sensibile ai
richiami della musica popolare italiana che evoca colori passati e nuove
energie, una musica che diventa la colonna sonora di un viaggio ideale
attraverso le diversità della cultura italiana, affascinando i viaggiatori con
la magia di sonorità familiari o lontane. Una sarabanda di suoni d’organetti,
percussioni e voci, frizzi e lazzi di teatro.
Il gruppo nasce nel 1994 dal comune interesse verso il teatro, loro primo amore
e il recupero delle tradizioni e la ricerca. Ha partecipato ai più importanti
festival di musica etnica e arte di strada.
Giovedì 17 aprile, ore 20.30, “La Bottega del Teatro”
La Compagnia Errante e Teatro Insieme dell’Auser presentano: “Lo Spogliarello”
di Dino Buzzati con Federica Sapienza
“Scritta nell’autunno 1964 per l’attrice Laura Adani, non è mai stata
rappresentata. Appare nell’edizione Mondadori del 1980 curata da G. Davico
Bonino. Le scene quinta e sesta vengono ritrovate successivamente dalla vedova
Buzzati e introdotte nella prima edizione completa nel giugno 2006.” (da D.
Buzzati, Teatro, Oscar Mondadori)
Velia è una “ragazza di vita” mantenuta da un vecchio, ricco amante.
Ne seguiremo le vicissitudini scandite da un ritmo più o meno serrato che la
porteranno dagli abiti lussuosi ai cenci…ma il cambiamento sarà anche interiore?
Un testo incentrato sulle incertezze dell’esistenza umana ma soprattutto un
ritratto forte e crudo della grande fragilità dell’animo femminile che è spesso
tanto più acuta quanto più appaia forte e spregiudicato.
Giovedì 8 Maggio, ore 20,30 “La Bottega del Teatro” (nostro articolo)
Compagnia di prosa “Gli Esclusi” presenta: “Echi di donna” di Anna D’Ambra con
Mery Castellano, Anna D’Ambra, Nicoletta Munno, Annamaria Perrotta, Daniela Vito
È il risveglio di una clocharde che vive ai margini della follia la sua
delusione di teatrante. Si sente esclusa dalla presunta normalità ed erige un
muro impenetrabile intorno a sé e alla pedana che le funge da palco. In quel
sogno in cui si è rifugiata, fatto di passato e di fantasie, la sua memoria fa
rivivere, approdando alla disperazione, quattro personaggi, possibili creature
reali, forse da lei interpretati o vissuti in una sorta di onirismo, fino allo
sdoppiamento di se stessa. L’armonica senza suono rappresenta,
contemporaneamente, la mancanza di armonia nella sua psiche ed il mancato
riscatto della condizione femminile. Però, bisogna tentare, prima o poi, forse
un suono verrà fuori e da questo il ritorno alla sicura condizione di parità
primordiale.
Giovedì 22 maggio,ore 20,30, “La Bottega del Teatro”
Laboratorio Teatrale ,Progetto promosso dalla Commissione P.O. della Provincia
di Caserta, presenta: “E’Femmena” liberamente ispirato al Teatro di Eduardo.
Spettacolo conclusivo della Rassegna e serata finale del Laboratorio
Direttore artistico Pier Luigi Tortora
consulta: Bottega del teatro: 2° edizione di "Voci dal quartiere"
Progetto “Teatro e Donne – Donne a Teatro” - Laboratorio teatrale
Nell’ambito del progetto “Teatro e Donne – Donne a Teatro” promosso dalla
Commissione Pari Opportunità della Provincia di Caserta, in collaborazione con
l’Associazione “la Bottega del Teatro”, verrà svolto, nel periodo marzo-maggio,
un percorso di Laboratorio Teatrale, rivolto ad un numero massimo di 20 donne di
età compresa tra19 e 70 anni, provenienti da tutta la Provincia di Caserta.
Il progetto ha la finalità di favorire un corretto approccio alla cultura
teatrale, offrire una opportunità di promozione di attitudini e tendenze di
aspiranti attrici, giovani e non, e nel contempo una occasione di esplorazione
delle risorse delle partecipanti per rafforzare la conoscenza di sé e
l’autostima.
La partecipazione al Laboratorio è gratuita; si articolerà in un incontro
settimanale (ogni martedì dalle 18 alle 20) che si terrà presso La Bottega del
Teatro in via Volturno 16/18 Caserta.
Il Laboratorio, intitolato: “È Femmena”, sarà diretto dall’attore Pier Luigi
Tortora e sarà basato sulla drammaturgia “Eduardiana” al femminile.
I grandi personaggi scritti da Eduardo De Filippo saranno studiati e messi in
scena, in una rappresentazione finale che si terrà presso la Bottega del Teatro
il 22 maggio, ore 20,30 e sarà anche la serata conclusiva della Rassegna
Teatrale.
Le donne interessate a partecipare al Laboratorio dovranno far pervenire la
domanda di partecipazione, indirizzata alla Presidenza della Commissione Pari
Opportunità, a mezzo raccomandata presso Provincia di Caserta –Gabinetto di
Presidenza, Corso Trieste 133 - 81100 Caserta ( Tel.0823/247511) a partire dal
13 febbraio ed entro e non oltre le ore 12 del 29 febbraio p.v.
Per ulteriori informazioni visionare l’avviso pubblico sul sito web della
Provincia di Caserta www.provincia.caserta.it
Note
Nel suo diario Sibilla Aleramo scriveva: “È vero, se avessi ignorato il verbo
dell’accigliato trageda nordico, io forse non avrei ,un anno dopo quella notte,
lasciato la casa coniugale e mio figlio. Senza quella voce ottocentesca non
sarei divenuta quella che sono.” Lo spettacolo che aveva turbato l’animo
irrequieto della scrittrice era Casa di bambola di Ibsen, scritto nel 1892,
portato in Italia da Eleonora Duse che interpretava il sogno di libertà e
disobbedienza di Nora Helmer, certamente la più trasgressiva tra le eroine
dell’epoca.
Le attrici di quel tempo, che la Aleramo definiva con ammirazione “creature
vagabonde e spudorate”, ben esprimevano l’ambiguità della condizione femminile
di quegli anni: creature autonome, forti, che vivevano fuori dalle logiche
familistiche, ma che raramente interpretavano personaggi in sintonia con la loro
indipendenza.
Molte cose sono cambiate per le donne da quando i movimenti emancipazionisti
guardavano alla Duse o alla Gramatica ma la maggiore disobbedienza resta ancora
oggi quella di voler essere se stesse, un diritto che ancora fatica ad essere
metabolizzato.
Esprimersi a teatro, in quel processo di sublimazione attraverso il quale una
persona si fa personaggio, può ancora oggi rappresentare un momento di rottura e
affermazione della propria individualità?.
Forse sì. Anche con questo spirito abbiamo pensato a questa prima edizione di
rassegna e laboratorio teatrale al femminile.
Giovanna Abbate, Presidente CPO
Ho accolto con entusiasmo la proposta di aderire come Associazione “La Bottega
del Teatro” al progetto della Commissione Pari opportunità di una prima edizione
di Rassegna e Laboratorio teatrale al femminile a Caserta, perché ne condivido
lo spirito e le motivazioni.
Il senso della Rassegna che ho proposto è quello di dare o ridare voce e corpo
ad un teatro al femminile, con storie diverse, di autori diversi, dove la donna
resti unica grande protagonista.
La scelta dei gruppi e delle interpreti rappresenta per me la sintesi di un
lavoro che per anni mi ha portato a tenere un occhio puntato al nostro
territorio, ma anche a guardare oltre per sapere e capire.
Il Laboratorio Teatrale “È Femmena” inserito nel progetto “Teatro e Donne –
Donne a Teatro”, sarà basato sulla drammaturgia “Eduardiana” al femminile .
I grandi personaggi scritti da Eduardo saranno studiati e messi in scena da un
gruppo di 20 partecipanti di diversa età.
Obiettivo principale è quello di mettersi in gioco,volersi scoprire o riscoprire
attraverso la parola di un grande autore del nostro tempo.
Una occasione per donne attrici e non di confronto e incontro.
Pier Luigi Tortora, Direttore artistico
Uno dei compiti della Commissione Pari Opportunità è quello della diffusione
della cultura “al femminile” in tutte le sue espressioni, dalla scrittura, alla
poesia, alla pittura, al teatro, ecc. allo scopo di favorirne la conoscenza ma
anche di sostenerne l’attitudine e la pratica.
A tale scopo il gruppo di lavoro della Commissione Pari Opportunità: “Donne e
Politica. Promozione culturale e creatività”, ha deciso di promuovere un
progetto di Rassegna e Laboratorio Teatrale al femminile, rivolto a tutto il
territorio provinciale, che sia nel contempo una occasione di diffusione
dell’universo teatrale delle donne ed anche una esperienza di aggregazione
sociale e solidarietà per la realtà del quartiere in cui si colloca.
Il progetto, promosso in collaborazione con l’Associazione “La Bottega del
Teatro” che ha sede in via Volturno nel rione Acquaviva, si avvale della
direzione artistica dell’attore Pier Luigi Tortora, ha la durata di 4 mesi e si
articola in:
- una Rassegna Teatrale di 6 spettacoli della durata di 50 minuti circa
interpretati da attrici con alternanza di dramma, farsa e commedia che si tiene
presso la Sala Teatrale “La Bottega del Teatro”;
- un Laboratorio teatrale diretto dall’attore Pier Luigi Tortora, che si tiene
nel periodo Febbraio- Maggio, per un numero massimo di 20 donne di età compresa
tra 19 e 70 anni, selezionate a seguito di un avviso pubblico.
A conclusione del laboratorio si prevede una rappresentazione presso la Bottega
del Teatro.
A cura del gruppo di lavoro: ”Donne e politica. Promozione culturale e
creatività”: (A. Adinolfi, P. Drago, G. Materazzo, M. Moretta, A. Papa, I.
Rossi, S. Virgilio). Ref. Ida Rossi.