Eventi Teatrali: Colmi, Lazzi, Scherzi E Inezie
Puccianiello (CE), 21 Febbraio 2008, Teatro “Caserta, Città di Pace
Articolo di Arianna Quarantotto, foto di Pia Di Donato
Puccianiello (CE), 21 Febbraio. Miei cari lettori, se nel leggere l’articolo doveste essere un po’…come
dire, “perplessati”, “disappuntanti”, “intristati” o qualcos’altro ancora,
ebbene, non è con me che dovrete essere arrabbiati. Eh sì, perché stasera,
“allocandoci” a teatro, siamo rimasti stralunati tra musiche, parole, doppi
sensi, citazioni: un‘ora e mezza di emozioni, tutte sane e ben pensate!
Niente folla sulla scena, solo in due a narrar storielle: e "siccom non
sempre facile vien da dir seguend’in rima qui lasciam la nostra speme di
apparir poco" ehm… esaustivi.
Insomma, ci siamo proprio divertiti: lei, Debora Mancini, è bravissima e
infaticabile in un monologo lunghissimo fatto di ardue citazioni e
accostamenti, da Majakovskij a Dante, da Campanile a Petrolini passando per
Palazzeschi, Ariosto, Varaldo e tanti che non ricordo. Look da cabaret,
cappellini da far invidia alla regina d’Inghilterra, Debora coglie l’essenza
del teatro, anima la parola, la costruisce e poi la distrugge, crea e disfa
situazioni, ambienti, dialoga con il pubblico, lo coinvolge sulla scena e
poi se ne libera per ritornare padrona dello spettacolo. Il teatro sembra
essere solo per lei, fatto per lei. Nulla più le importa di soddisfare le
richieste di un pubblico mai pago della rappresentazione: nella parola,
quella poetica, che anima e fa emergere il saltimbanco della sua e della
nostra anima si racchiude tutto il senso.. o il non senso della belle pièce
di stasera.
Consulta: Rassegna "Eventi Teatrali", Teatro Caseta Città di Pace