Al Comunale "Bello di papā" con Vincenzo Salemme
Caserta, 31 Gennaio 2008
Articolo e foto di Gianluca Sacco
Da giovedė 31 gennaio a domenica 3 febbraio, al teatro
comunale di Caserta, č di scena Vincenzo Salemme, con uno spettacolo da lui
scritto e interpretato: ‘Bello di papā ’.
La commedia rispetta i classici canoni della commedia salemmiana, tempi
serrati, battute talvolta improvvisate ed attuali una caratterizzazione dei
personaggi precisa e in qualche caso portata ai limiti della macchietta.
E’ la storia di un eterno bambino, che sotto le pressioni della convivente,
decide di aiutare un amico in difficoltā, un agente immobiliare ipnotizzato
da uno psicanalista che decide di fargli passare la depressione facendo
ripercorrere l’etā adolescenziale, segnata profondamente dalla morte dei
genitori. Si pensa quindi di riparare a questo trauma coinvolgendo Antonio
(Vincenzo Salemme), facendogli interpretare il padre del ‘ragazzo’.
La profonda avversione del protagonista nei confronti dei bambini e
l’inconsapevolezza degli altri membri della famiglia crea situazioni quasi
assurde e divertentissime gag.
Simpatiche anche le discese in platea durante il cambio scena, che tengono
gli spettatori sempre attenti, coinvolti in inaspettate interazioni con il
pubblico stile cabaret.
Il finale č inaspettato ed interpretato alla perfezione dall’attore
napoletano, che con una semplicitā inaudita, come il gioco di prestigio di
un mago, trasforma l’atmosfera della sala da una continua eco di risate, ad
una valle deserta.
Notevole il contributo alla recitazione degli altri attori, di particolare
rilievo l’amico, al secolo Massimiliano Gallo, che da ritmo e ‘napoletanitā’
alla scena.
Una commedia piacevole per passare due ore in allegria, quell’allegria che
ormai solo Salemme, entrato nei cuori di molti amanti del teatro, sa
infondere.
consulta: Stagione Teatrale 2007/2008 al Teatro Comunale