A Teatro con Mamma e Papà

Caserta – dal 23 Dicembre 2007 al 6 Aprile 2008

Comunicato stampa


Domenica, 23 dicembre 2007, alle ore 11,00, presso il teatro comunale di Caserta prende il via la V edizione della fortunata rassegna “A Teatro con Mamma e Papà”, un cartellone di appuntamenti teatrali rivolta a bambini e ragazzi accompagnati dalle famiglie, ideata e promossa dalla compagnia di Teatro per le nuove generazioni ”La mansarda” con l’apporto della direzione del Teatro stesso ed in collaborazione con l’assessorato alla cultura dell’Amministrazione cittadina.
Gli spettacoli previsti sono otto, da dicembre ad aprile: in scena compagnie provenienti da tutta Italia, per un ventaglio di proposte che spaziano dal teatro d’attore a quello di figura, dalla fiaba alle guarrattelle, e il biglietto è di soli € 3,00

Programma:
Domenica 23 dicembre 2007
Apre la rassegna un tradizionale spettacolo natalizio produzione de “La mansarda”, “Babbo natale e Pulcinella”, di Roberta Sandias con Michele Tarallo, Pietro Marullo, Valentina Elia, Rita Pinna, per la messa in scena di Maurizio Azzurro.
Cosa succede se un personaggio irriverente come Pulcinella viene catapultato tra i personaggi della tradizione natalizia?
Cosa può combinare il nostro eroe, abituato al caldo sole di Napoli, ed interessato solo a soddisfare il suo palato, tra renne, folletti e regali di Natale pronti per essere consegnati?
E quali possono essere le conseguenze delle sue incursioni?
Babbo Natale dovrà rimediare ai disastri combinati da Pulcinella, che rischiano di pregiudicare la consegna dei doni e di rovinare le feste a tutti i bambini del mondo.
Lo spettacolo, divertente e coinvolgente, è un vero e proprio divertissemant, che offre un pretesto per incontrare, in maniera scanzonata, i personaggi tipici del Natale, e di indagare sulle differenti tradizioni popolari nate intorno alle festività.
Domenica 13 Gennaio
2008, la compagnia I Teatrini presenta "Nella Cenere"
Dalla famosa scarpetta ad un mare di scarpe. Scarpe, scarpe, scarpe dappertutto, per terra, sospese, impigliate in grandi ragnatele, da riordinare, da pulire, da provare, da riempire di lenticchie, da tenere nascoste, da inseguire, con cui danzare, da calzare per tessere magicamente, con l’arte di un ragno, il vestito per andare al ballo. La nostra Cenerentola vive tra cenere e polvere, dorme arrotolata nel pentolone del focolare, e lì sogna. Sogna di andare al ballo, di uscire da quell’inferno dove ha perso tutto: la madre, l’amore del padre, la spensieratezza e l’agio in cui viveva, persino il nome. Sogna di riscattarsi da quella cenere che cosparge la sua esistenza, dalla sua condizione di sfruttata e dimenticata, da quelle terribili sorellastre che la costringono a sottostare ad ogni loro volere, secondo le regole del sempreterno bullismo, che come in ogni epoca, ruba ciò che non ha, sfruttandolo e umiliandolo. E Cenerentola è tutto quello che le sorelle non hanno: è sensibile, paziente, piena di grazia, nonostante tutto quello che deve sopportare. Una grazia che viene dal cuore, che è la sua bellezza, la sua forza. Ed è tra la cenere in cui vive che, con l’aiuto della madre-fata, riafferra le sue radici, la sua identità sepolta, il filo per tessere il proprio destino, per crescere.
Domenica 27 Gennaio 2008, la compagnia Pulcinella di Mare presenta "Storie Di Pulcinella"
Domenica 10 Febbraio 2008, la compagnia La Mansarda (CE) presenta "Gervaso E Carlotta"
Domenica 24 Febbraio 2008, la compagnia Teatrombrìa (FI) presenta "L’Usignolo Dell’Imperatore"
Domenica 9 Marzo 2008, la Compagnia degli Sbuffi presenta "Pulcinella E La Cassa Magica", (ovvero: Sua discesa all’inferno e vittoriosa risalita), spettacolo per attori e burattini di Aldo de martino per la regia di Luigi Cesarano, premiato come miglior rappresentazione di Teatro Ragazzi al Giffoni Film Festival 2007.
Pulcinella Citrulo è innamorato della bella Teresina, figlia dell’albergatore Don Pancrazio Codadivacca e promessa sposa al giovane possidente Don Felice Sciosciammocca, pensionato della locanda. Pulcinella, travestito da donna prende alloggio nella locanda per scoprire il segreto della ricchezza del suo rivale. E’ mezzanotte e Pulcinella, nascosto dietro una tenda, scorge Don Felice invocare niente di meno che...Il diavolo!!Fra colpi di scena, travestimenti, filtri magici, diavoli veri, e diavoli finti, si dipana una matassa complicatissima che vedrà Pulcinella scendere all’inferno come un eroe mitologico e trovarsi alla fine promesso sposo...di un uomo!
Domenica 30 Marzo 2008, la compagnia Abruzzo Tu. Cu. R "I Guardiani dell’oca" presenta "Cappuccetto Rosso"
Favola musicale con attori, pupazzi ed ombre, di Antonio Pericola, vincitore della IV edizione del festival nazionale di Teatro Ragazzi di Salerno “Pinocchio”, Regia di Zenone Benedetto
Molto tempo fa, in una casetta vicino ad un boschetto fitto e cupo, abitava una piccola bambina, il cui nome era........ Nessuno lo ricorda più!
Una cosa era certa, tutti in paese le volevano un gran bene, ed ogni volta che la incontravano la salutavano così :”Ciao Cappuccetto Rosso!” Si, la chiamavano proprio così: Cappuccetto Rosso, per via del colore del mantello e del cappuccio che la nonna le aveva regalato. Era cosi contenta del dono ricevuto, che promise alla nonna di farle visita ogni giorno; anche se questo significava attraversare il bosco da sola con tutti i pericoli che si potevano correre. Una mattina, uscendo di casa con il cestino delle provviste che le aveva preparato la mamma, incontrò… Accidenti!!? Un Lupo!
Lo spettacolo, liberamente tratto dalla fiaba di Charles Perrault, può quasi definirsi un piccolo musical, ricco di canzoni coinvolgenti interpretate dal vivo. L’allestimento si avvale di attori, pupazzi animati dal vivo, ed ombre
Domenica 6 Aprile 2008, la compagnia Teatro Eidos presenta "La Piramide Di Malabù"
 

Consulta anche: Stagione Teatrale 2007/2008 al Teatro Comunale

 

foto di scena di Cappuccetto Rosso

Pulcinella Citrulo

foto di scena di Nella Cenere

 
 

 

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