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Sabato 2 e domenica 3 dicembre. Nel segno della musica classica il fine
settimana a Caserta e S. Maria C. V., con in cartellone due grandissimi
della musica eurocolta, Mozart e Strawinskij, rispettivamente sabato al
Teatro di corte della Reggia nell’ambito dell’Autunno musicale, e domenica
al Teatro Garibaldi nell’ambito della stagione concertistica della Nuova
Orchestra Scarlatti.
Del genio di Salisburgo sono stati eseguiti il Concerto in La maggiore per
pianoforte e orchestra kv 414 e la Sinfonia in La maggiore kv 201 ad opera
dell’Orchestra da Camera di Venezia diretta (a memoria) da Alexei Kornienko,
che in occasione del concerto si è esibito anche come pianista. Se ottima è
stata la direzione del carismatico maestro russo, così come anche la sua
interpretazione al pianoforte, qualche sbavatura si è avvertita in occasione
della Sinfonia, soprattutto per quel che riguarda l’unità d’intesa degli
orchestrali. Tuttavia, un’esecuzione di qualità, del resto ampiamente
prevedibile visto lo spessore degli artisti coinvolti. Pubblico numeroso,
teatro quasi esaurito e lungo applauso finale con bis dell’ultimo movimento
della Sinfonia. Prossimo appuntamento dell’Autunno musicale alla Reggia è
quello, assolutamente da non perdere, della mattina dell’Immacolata che
prevede in cartellone l’esecuzione di musiche natalizie del ‘700 da parte
dell’Orchestra da Camera di Caserta.
Altra serata, altro grande dell’arte musicale, altre emozioni al Teatro
Garibaldi di S. Maria C. V. con la Nuova Orchestra Scarlatti diretta da
Francesco D’Ovidio. In scena L’histoire du soldat di Igor Strawinskij, una
favola per voce narrante e piccola orchestra composta nel 1918 insieme allo
scrittore Charles Ferdinand Ramuz. È inutile soffermarsi sulla notissima
storia del soldato che vende il proprio violino (e con esso la propria
anima) al diavolo, dal momento che preme maggiormente sottolineare la
straordinaria performance di direttore, orchestrali e voce, che hanno
permesso di assistere ad un’esecuzione di altissima qualità (che avrebbe
meritato un pubblico un po’ più numeroso di quello accorso, come avverrà
senz’altro in occasione del prossimo appuntamento del 21 gennaio, quando la
Nuova Orchestra Scarlatti eseguirà musiche tratte dal capolavoro del verismo
musicale italiano, Cavalleria rusticana di Pietro Mascagni). Particolarmente
apprezzata la prova della voce narrante Andrea Bacci, che ha affascinato gli
spettatori per la straordinaria abilità di calarsi via via nei vari
personaggi della vicenda attraverso mutamenti di timbro vocale che hanno
permesso a tutti noi di immergerci nel mondo fantastico della fiaba per
rimanerne completamente avvolti. E ciò anche grazie alle suggestioni
ritmiche e melodiche del commento musicale perfettamente eseguito dai
musicisti.
Il consiglio di chi vi scrive è quello di non mancare ai prossimi incontri
al Teatro Garibaldi con la Nuova Scarlatti se si vuole passare una domenica
diversa dalle solite e che sarà piacevolmente ricordata.
Teatro Comunale Garibaldi: stagione
2006/07, S. Maria C. V. |
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Nuova Orchestra Scarlatti diretta da Francesco
D’Ovidio
foto © Casertamusica
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Classica
nel fine-settimana al Teatro
Garibaldi e alla Reggia
www.casertamusica.com