La Dirindina al Teatro Comunale

Caserta - 31 Maggio 2004

Articolo di Lorenzo Di Donato, foto di Pia Di Donato 


La farsetta La Dirindina, con musiche di Domenico Scarlatti su libretto di Gerolamo Gigli - rappresentata al Teatro Comunale di Caserta questa sera, 31 maggio 2004, nella indovinata "Stagione primaverile di musica" nell’ambito della manifestazione "I Tesori della Musica"- è stata gradevole sia per la bravura e l’affiatamento dei Solisti Partenopei, sempre ben diretti dal maestro Ivano Chiazza, sia per la maestria degli interpreti: Valeria Attianese, la cantatrice Dirindina; Giovanni Iaforte, il primo musico Liscione; Rosario Natale, il maestro di cappella don Carissimo. Questi, anche scenicamente, hanno ben rappresentata il pungente umore ironico e le piccanti notazioni di costume sulla vita teatrale romana del primo Settecento che sostanziano la Dirindina, che è tutt’ora attuale: don Carissimo può dannarsi inutilmente l’anima ad educare musicalmente la Dirindina finché c’è un Liscione che la rassicura che bastano, e avanzano, le sue grazie per avere successo sulle scene di Milano.

Giusti i tutti gli applausi del pubblico casertano agli interpreti, all’orchestra ed al maestro Ivano Caiazza, che segnano anche questo successo dopo quello conseguito il giorno precedente alla rappresentazione della loro La Dirindina nel foyer del Teatro di San Carlo di Napoli.

Felicissimo che Caserta è riuscita ad abbracciare un artista casertano che, finalmente, è venuto a mietere il successo anche nella sua e nostra città, non potevo non salutare, al termine dello spettacolo, e congratularmi con il baritono Rosario Natale, a cui sono legato da paterno affetto.

“Arcangelo mi manca molto! Quanti momenti felici passati insieme!”, ha esclamato con commozione al vedermi e a ricordare in un baleno gli anni di amicizia e di lavoro musicale con mio figlio Arcangelo. E ha voluto, da bravo figliolo qual’è, farsi anche una foto con me, per mio e suo orgoglio del suo successo a Caserta.

A Rosario auguro le maggiori fortune per la bontà d’animo che lo pervade, per la serietà dei suoi studi, per la bella voce che incanta.

Valeria Attianese (Dirindina) e Rosario Natale (don Carissimo)

 

L'orchestra diretta dal M° Ivano Caiazza in costume settecentesco

 

Rosario Natale e Lorenzo Di Donato

Foto ©  casertamusica.com

 

 

 

www.casertamusica.com e www.locali.caserta.it. Portali di musica, arte e cultura casertana  
Mail: redazione@casertamusica.com; Articoli e foto ©  Casertamusica.com  1999 / 2006
In assenza di espressa autorizzazione è vietata la riproduzione o pubblicazione, totale o parziale, degli articoli.