S. Nicola La Strada (CE), 10
Gennaio 2004. Primo spettacolo dell'anno nuovo, ma terzo della II°
stagione TeatrArte, per il Qua...si Teatro del comune casertano.
Prima di commentarvi lo spettacolo vogliamo parlarvi di questi
piccoli teatri -capienza massima 99 posti-, novità che si va
affermando in molte città. Essi costituiscono un nuovo modo di fare
teatro e non solo. La capienza limitata se da una parte
"limita" la possibiltà di guadagno, dall'altra permette
una gestione più snella e anche l'apertura ad attività diverse
quali centri di dizione e recitazione e persino galleria d'arte. Il
pubblico risponde bene, grazie anche al costo, in genere, contenuto
del biglietto e a campagne di fidelizzazione che incoraggiano anche
i più giovani a seguire spettacoli spesso di avanguardia o
alternativi (la parola è di moda ma rende bene l'idea)
Il Ritorno di Scaramouche, due tempi di Leo di Bernardinis,
rappesentato dalla Compagnia Teatrale "Palcoscenico" per
la regia di Pasquale Renzi, è appunto uno spettacolo
"singolare", un tributo alla Commedia dell'Arte. In
un'atmosfera surreale dove il recitato si alterna al racconto
storico ed a considerazioni "popolari" sul senso della
vita e della maschera che bisogna indossare, gli attori propongono
situazioni ora comiche ora tragiche in un continuo che ha
affascinato il pubblico così come era già successo nel Marzo 2002
al Duel. La compagnia proporrà, in associazione con "I
Guitti", nel mese di Marzo "Uno sguardo dal ponte" di
A. Miller: una prova impegnativa a sottolineare il desiderio di
essere portatori di un messaggio oltre che intrattenitori |
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