Caserta, 10 Luglio 2003, Teatro
Comunale. Una proposta insolita quella
offerta da due artisti come Paola Gassman e Ugo Pagliai che, unici
in scena, hanno fatto rivivere, in un ipotetico epistolario,
personaggi intensi di autori da Catullo a Dante.
I due attori hanno dato vita alle liriche di Catullo, ad un
Ulisse assetato di conoscenza e ad una Penelope rassegnata ma fiera,
a Didone disperata, e tanti altri fino ad un vero gioiello ovvero un
duetto intenso, disperato, coinvolgente fra Giasone e Medea.
La sala, ancora una volta, non era piena nonostante il richiamo
esercitato dalla fama di questi due grandi attori che perņ hanno
avuto un tributo finale lungo e caloroso.
Da menzionare anche il "terzetto di musicisti jazz"
(come recita il cartellone) che con discrezione ha unito le varie
letture.
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