La Compagnia Teatrale "Le Maschere" del Dopolavoro P.T. Caserta è stata chiamata a chiudere la Rassegna Teatro Amatoriale "Omaggio a Eduardo" di
Caiazzo, organizzata dalla locale Associazione Pro-Loco, con il patrocinio dell'Amministrazione Provinciale ed E.P.T. Caserta e del Comune di
Caiazzo.
La Rassegna è iniziata il 2 settembre e -dopo aver visto ed applauditi gli spettacoli presentati dalla Compagnia Teatrale "Il Sipario" e dalla Compagnia "Teatro dei Miti" di
Alife, dal Gruppo Teatrale Pro-Loco di Caiazzo, dalla Compagnia Teatrale "Liberato
Venditto" e dalla Compagnia Teatrale "Futuro Antico" di Piedimonte
Matese, dalla Compagnia Teatrale "Paidea" di Airola in collaborazione con il Circolo didattico di Arienzo- si concluderà con la commedia in tre atti "Non ti pago", di Eduardo, nei giorni
29 e 30 settembre, sul palco allestito nel chiostro dell'ex monastero "Ave Gratia
Plena" delle Opere Pie Riunite di Caiazzo.
La Compagnia Teatrale "Le Maschere" del Dopolavoro P.T. di Caserta ha preso, giustamente, sul serio l'impegno e l'onore di chiudere la rassegna teatrale in onore di Eduardo ed ha integrato e rafforzato il proprio gruppo con alcuni attori messisi particolarmente in luce nel Gruppo Teatrale "I Serici" dell'Oratorio di Sala: Mario Carola ( interpreta Luigi
Frungillo), Vincenzo Carola (è Vittorio Frungillo), Flavia Capodanno ( è Stella) e Franco Nicolò (è l'avvocato Lorenzo
Strumillo), Questi giovani attori hanno numerose rappresentazioni sulle spalle e, se non bastassero glii applausi ricevuti a luglio in "Il morto sta bene in salute" di Gennaro Di Maio, sono freschi degli scroscianti applausi ricevuti stasera presso la Scuola di Polizia di Caserta, nel cui storico cortile hanno rappresentato la loro ultima fatica teatrale.
La presenza de "I Serici" nel Gruppo "le Maschere" è ancora più significativa in quanto Mimmo Coppa, regista de "I Serici", nella Rassegna caiatina sarà attore vestendo i panni di Mario
Bertolini, mentre Francesco Assirelli curerà le scene e Gerardo Fusaro sarà l'aiuto scenografo, così come hanno fatto fino ad oggi ne "I Serici" in modo encomiabile.
Con la regia dell'esperto e bravo Raffaele Sperlongano, l'agguerrito ed esperto cast de "le Maschere" è così completato da: Anna Maria Gargiulo sarà Concetta; Erminia Carosis sarà Margherita; Giuseppe Carosis sarà Ferdinando
Quagliuolo; Maria Giovanna Sparago sarà Donna Carmela; Giovanni Di Domenico sarà don Raffaele Console e Giovanna Mancini sarà Zia Erminia.
La Compagnia Teatrale "Le Maschere" spera, naturalmente, di rinnovare il successo che le arrise il 28 aprile dello sorso anno, a Milano, nella "Prima rassegna di Filodrammatica " per gruppi teatrali dei CRAL delle Poste con l'esilarante "Signori biglietti" . In quella Rassegna il Gruppo "le Maschere", che rappresentava il teatro amatoriale del centro-sud, conseguì l'ultimo dei numerosi premi assegnati ad esso per la maturità artistica acquisita in tanti anni di esperienza ( nacque nel lontano 1984 su iniziativa di un gruppo di soci amanti del teatro dell'allora Dopolavoro P.T. di Caserta) e per la particolare sensibilità verso la tradizione e la cultura partenopea, della quale è colonna portante il teatro napoletano.
Siamo certi che un nuovo successo di pubblico e di critica arriderà a Caiazzo al Gruppo Teatrale "le Maschere" , e, ancora una volta, il lavoro di attori, regista, scenografo e tecnici profuso per puro amore del teatro sarà ripagato da calorosi applausi.
articolo di
Lorenzo Di Donato
© Casertamusica 2000
LE MASCHERE
Il gruppo teatrale "Le Maschere"
nacque nel grembo dell'allora Dopolavoro P.T. di Caserta nel lontano 1984 su iniziativa di un gruppo di soci amanti del teatro.
La particolare sensibilità verso la tradizione e la cultura partenopea ha indirizzato l'interesse del gruppo verso la produzione artistica del teatro napoletano, che affonda le sue radici nella Commedia dell'Arte francese importata dalla dinastia borbonica.
La prima opera rappresentata dal gruppo "Le Maschere" è stata la prima commedia di Eduardo Scarpetta "Miseria e nobiltà", riscotendo unanime consenso di pubblico e di critica, tanto da invogliare il gruppo stesso a proseguire nella iniziativa intrapresa.
Oggi il gruppo "Le Maschere" ha raggiunto una piena maturità artistica, come testimoniano i numerosi premi assegnati e le molte recensioni di stampa, e nutre la profonda aspirazione di favorire il miglioramento dei rapporti umani di questa nostra società tanto distratta verso le proprie tradizioni. |
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