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Speciale
Avion Travel: Danson Metropoli
di Emilio Di Donato
1. Due mesi fa: nello studio di Fausto Mesolella
"Danson Metropoli" il nuovo
magnifico disco che inaugura il nuovo corso stilistico e e di formazione
degli Avion Travel, è costato due anni di duro lavoro, svolto
principalmente tra lo studio privato di Fausto Mesolella, a
Macerata Campania (CE), ed Asti dove, con continui scambi di opinioni,
suggerimenti e reciproche influenze con Paolo Conte, sono state
gettate le basi di questo lavoro di rilettura del repertorio più nascosto
del raffinato compositore astigiano. "Un uomo d'altri tempi, un
vero signore, lontano dalle logiche del mercato discografico, dei tour
obbligati" mi diceva circa un paio di mesi fa Fausto Mesolella
mentre ascoltavamo in anteprima alcuni brani del nuovo CD prima che
venissero mandati a Londra per essere masterizzati.
"Abbiamo lavorato a più di venti
brani, evitando quelli del Conte più conosciuto. Ogni canzone ha avuto il
doppio vaglio della approvazione dello stesso Conte e di Daniele Di
Gregorio, suo orchestratore di fiducia". Il lavoro di direzione
musicale di Mesolella è stato magistrale. L'utilizzo dell'Orchestra da Camera delle Marche, insieme alla voce di
Peppe Servillo capace di stupire per calore, ironia e capacità
affabulatoria, rende questo disco un vero capolavoro. Essendo
impegnati Ferruccio Spinetti con il duo contrabbasso e voce con Petra
Magoni, e Mario Tronco e Peppe D'Argenzio con l'Orchestra di Piazza
Vittorio, gli Avion Travel hanno affrontato la realizzazione del disco
come trio, e lo strumento principe è la chitarra, con un uso quasi nullo
di tastiere.
"Sono stato libero di suonare la
chitarra senza alcun condizionamento, con soliste di una lunghezza
assolutamente inusuale in un disco italiano" suggeriva Fausto,
mentre ascoltavamo il lungo e suggestivo strumentale di "cosa sai di
me?" "avevo paura che quando Conte o Caterina Caselli
avessero ascoltato questa versione, con una solista di tre minuti alla
fine del brano, me la avrebbero tagliata. Invece hanno detto 'molto bella,
dura troppo poco, non potevi farla più lunga?'. E poi tutte le sonorità
anni 70 a me care sono qui, che coesistono con alcune delle armonizzazioni
più ardite a cui abbia mai lavorato." Ed in effetti brani come Languida,
con cui si conclude il disco, sono brani di vera e propria musica classica
contemporanea. La chitarra acustica di Mesolella è qui ai suoi apici
espressivi, e il duetto con l'orchestra è semplicemente emozionante.
2. Ieri: il comunicato stampa
Questo il comunicato stampa diffuso dalla Sugar, storica etichetta
discografica di Caterina Caselli:
Un nuovo album in uscita il 26 gennaio e una nuova
formazione. Così si apre il 2007 per gli Avion Travel
che tornano con "Danson Metropoli - Canzoni di Paolo
Conte" a distanza di quasi tre anni dal loro ultimo lavoro.
Nato dalla collaborazione con Paolo Conte, che ne ha
curato la supervisione artistica, l’album è una raccolta di undici
fra i maggiori successi del Maestro astigiano, riarrangiati e
reinterpretati dagli Avion Travel: da Aguaplano a Spassiunatamente, da Max
a Cosa sai di me?. Gianna Nannini -special guest-
duetta con Peppe Servillo in Elisir, che vede anche la partecipazione di
Paolo Conte stesso. Nella tracklist anche un brano inedito, Il
giudizio di Paride, scritto appositamente da Conte per il gruppo. Danson
Metropoli – Canzoni di Paolo Conte segna il debutto della nuova
formazione degli Avion Travel, che da piccola orchestra
si trasformano in quartetto: Peppe Servillo alla voce, Fausto Mesolella
alla chitarra, Mimì Ciaramella alla batteria e Vittorio Remino al basso.
Il risultato è un nuovo equilibrio musicale, più asciutto ed essenziale
rispetto al passato. Oltre alla direzione artistica, Paolo Conte ha
disegnato anche la copertina del disco.
3. Oggi: "il disco capolavoro" per la critica
In questi ultimi giorni di Gennaio, dopo la recente
presentazione alla stampa del disco, alla presenza dello stesso Paolo
Conte, la stampa nazionale sta salutando Danson Metropoli come un
vero capolavoro. Afferma il
Giornale.it in un articolo del 26/2/2007: "Gran disco? Eccome: dopo
un 2006 che ci ha elargito due capolavori epocali, We shall overcome di
Springsteen e Modern times di Dylan, ecco il 2007 donarci un nuovo cidì
destinato alla Storia. Perché gli Avion, con un Fausto Mesolella in stato
di grazia, le orchestrazioni di Daniele Di Gregorio e un organico
modificato, riarrangiano le canzoni contiane senza snaturarle,
preservandone umori e temperie con un senso grasso, lucente del colore."
Da qualche tempo vi presentate come "Piccolissima Orchestra",
dunque con strumenti elettrici e niente fiati. E' una scelta definitiva? -
chiede agli Avion il giornalista Cristiano Sanna su Tiscali.it. Gli Avion
rispondono: ""Per il prossimo futuro sì. Le vecchie composizioni
beneficiano della veste elettrica più essenziale e noi ci divertiamo
moltissimo. Il nostro pubblico ne è rimasto piacevolmente sorpreso,
dunque avanti così". Ed intanto ai primi di marzo parte il tour che ci
vedrà in versione allargata, con quartetto d'archi e tastiere.
Il 9 Febbraio gli Avion hanno presentato il video promozionale
del loro ultimo disco alla nostra rassegna Casertamusica DOC,
al teatro CTS. è stata
una vera sorpresa, di cui siamo tutti grati, ed una testimonianza
dell'affetto che ci lega. Concludo con l'invito a
regalarvi, o farvi regalare, questo capolavoro degli Avion, una vera delizia per le
orecchie e soprattutto uno dei più ambiziosi prodotti musicali mai
realizzati da artisti Casertani, che regala emozioni ad ogni ascolto.
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Discografia
1987 - Album
1989 - Perdo tempo
1990 - Bello sguardo
1993 - Opplà
1995 - Finalmente fuori
1996 - Hotel paura e altre storie
1996 - La guerra vista dalla luna
1997 - Vivo di canzoni
1998 - Cirano
1999 - Selezione
2000 - Storie d'amore
2003 - Poco mossi gli altri bacini -
2004 - Per come ti amo (raccolta-per solo mercato estero)
Biografia
Scheda
Avion Travel
Link suggeriti
www.avion-travel.net
www.faustomesolella.it
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