(aggiornamento
del 12/12/2010)
Fondato
nel 2002 come tribute Band, il gruppo ha visto avvicendarsi nelle
proprie fila tanti musicisti che hanno collaborato a diffondere in
Italia la vera cultura Rock e in particolare l’immensa produzione
musicale dei Deep Purple autori ed esecutori del celeberrimo "Made
in Japan" l'album Live piu' venduto della storia del Rock .
The Stage propongono i brani più conosciuti e più significativi
della discografia Deep Purple e, nonostante lo spazio per i singoli
musicisti sia totale, i concerti dal vivo seguono rigorosamente i
canoni stilistici tracciati negli anni '70 ...
Lo spettacolo inizia con la classica versione dal vivo di “HUSH”
dove al ritmo incalzante e sincopato si succedono le fughe
classicheggianti dell’organo Hammond e della Fender Stratocaster .
Come in un crescendo vengono eseguiti alcuni tra i brani immortali
del repertorio Purple: Lazy, Smoke on the Water, Black night, Child
in Time, Speed King, Highway Star ; ma anche brani meno noti, come
Rat Bat Blue, Gypsy’s kiss, No One Came, contribuiscono a tenere
alta la tensione emozionale del concerto. Non mancano momenti di
autentico coinvolgimento del pubblico chiamato spesso ad interagire
con la Band sul palco.
web site : www.theStage.it
Scheda
del 2005
Nel
Luglio 2002 rinasceva dalle ceneri di una mitica rock band chiamata
prima “Moon”, poi “Stage”, fondata più di 20 anni prima le cui
radici affondano ormai nella leggenda. Dopo anni di oblio la band
ripartiva con il progetto “20th century Rock”.
Era questo uno spettacolo nel quale venivano eseguiti brani che a
diverso titolo erano stati delle pietre miliari della produzione
R’n’R dai ’70 ai ’90 unitamente a qualche pezzo di produzione Stage.
Bobby di Nuzzo, Amedeo Fosso, Franco Maria Manna e Mario Galante,
erano i musicisti impegnati nel progetto.
Nel Settembre 2002 il gruppo partecipava come guest Star al Royal
Rock Festival di Caserta. Qualche giorno dopo ad un annuncio
pubblicato da Amedeo Fosso su un sito web che recitava: ”cercasi
organista stile Deep Purple” Stefano Di Costanzo rispondeva
laconicamente “Sono qua!” .
Già alla prima audizione si decise che Di Costanzo e il suo Hammond
erano parte integrante degli Stage.
Dopo tre mesi durante una session di prove viene loro proposto di
aprire tre serate dei leggendari Ten Years After, figurarsi se il
quintetto poteva lasciarsi scappare la ghiotta occasione di
conoscere e suonare insieme a gente che si era esibita nientemeno
che a Woodstock!
Nel 2003 gli Stage propongono il nuovo Live act: Deep Purple Tribute.
Per pubblicizzare lo show Fosso & Di Costanzo producono un CD demo
con alcuni brani dei Deep Purple e degli Stage realizzato agli Evan
Gorga Studios di S. M. Capua Vetere .
Il 3 Maggio 2003 a Caserta la band partecipa come Headliner al Motor
Show, nell’occasione registra un DVD Live. Nel 2004 il gruppo è
ancora impegnato in numerosi spettacoli dal vivo che culminano nella
partecipazione come gruppo di spalla al concerto degli Earth, Wind &
Fire al raduno motociclistico “Baloma Bikers” di Campobasso .
Il 2005 inizia con la grintosa performance del gruppo alla “DEEP
PURPLE & Family CONVENTION TRIBUTE” a Porto Marghera durante la
quale i cinque Stage conoscono e si misurano a tutto campo con le
altre Rock Band Italiane.
Nell’ottobre 2005 il chitarrista Roberto di Nuzzo lascia il gruppo
per divergenze artistiche. Gli Stage si rifondano nel fuoco e
rinascono con una nuova line-up, ancora di più illuminata di
riflessi color porpora:
Amedeo Fosso: vocalist
Stefano di Costanzo: hammond Organ
Franco Maria Manna: bass
Silvio Lutty: lead guitar
Pat Buonaiuto: Drums
Sito
ufficiale:
www.theStage.it
Aggiornamento: Marzo 2006
Amedeo " Adam"
Fosso, Voce .
Caserta, 1959. Appartiene ad una famiglia nella quale la musica è
pane quotidiano (il bisnonno Edoardo Di Capua è l'autore di 'O Sole
Mio); nel 1980 è tra i fondatori del glorioso gruppo Potlatch con il
quale ha girato per i teatri e le piazze di tutta Italia proponendo
una miscela di teatro-musica sperimentale. Esaurita quest'esperienza
nel 1989 entra come vocalist nel gruppo degli Stage dove rimane per
pochi mesi. Successivamente fonda i Wolfgang insieme a Rocco De
Michele e Mario Galante anche loro provenienti dagli Stage.
Da un'esperienza Rithm'n'Blues insieme a Lino Canta e Massimo Gaudio
decide di fondare i BBGas, un gruppo che proponeva il repertorio
soul e R&B degli anni '60 e '70 da James Brown a Otis Redding e
Wilson Pickett (con cui duetta in “Mustang Sally” durante un suo
concerto a Caserta). Ma l'anima rock riesplode quando insieme ai
vecchi compagni degli Stage si decide di dare nuova vita e nuova
linfa a questa band casertana ormai mitica.
Patrizio
“PAT” Buonaiuto, Batteria .
Napoli 1968. La sua carriera di batterista iniziò a soli quattro
anni quando con percussioni alternative improvvisò un drum solo a
tavola durante il pranzo di Natale. A dodici anni comincia a
studiare l'arte della batteria. Collabora con Pietra Montecorvino e
partecipa a varie trasmissioni televisive (Red Ronnie in Help).
Suona in svariati festival blues, a Castrocaro con i Fuori Orario,
gira per i pub e i clubs con la cantante blues Bernie Covington.
Entra a far parte della True Blues Band con Chicco Accetta, Furio e
Piccirillo.
Ha suonato anche nei Kashmir, band tributo ai Led Zeppelin, ed è in
questo periodo che si guadagna la definizione di "quintessenza degli
anni 70". I suoi riferimenti sono: Ian Paice, Steve Gadd, John
Bonham e Stewart Copeland. Fa parte degli Stage dal Gennaio 2006.
Steve “Bancomat”
Di Costanzo, Hammond Organ.
Napoli 1960. A nove anni tocca per la prima volta una tastiera,
quella del suo Hit Organ Bontempi.A 13 ascolta Lazy dei Deep Purple
e si rende conto con
grande gioia che la musica importante non era solo quella proposta
da Lelio Luttazzi su Hit Parade il venerdì alle 13,00........
Da quel momento in poi il rock e il blues cominciano a fluire
insieme ai suoi globuli rossi, fonda vari gruppi in cui si cimenta
nei piu' svariati generi musicali, qualcuno anche per necessità
economiche a bordo di qualche battello. Suona con Carmine Migliore
nella sua Blues Band e con il fratello Fulvio fonda la "Di Costanzo
Blues Band".
Nel 2002 si unisce al progetto Stage dove il suo Hammond può
finalmente "urlare" come lui lo sentiva 30 anni prima nell’
insuperato live “Made in Japan”. Steve “Bancomat” di Costanzo è una
delle colonne portanti della nuova line-up degli STAGE .
Franco Maria "Bassmann"
Manna, Basso.
Campobasso, 1960. All'età di quindici anni imbraccia il basso.
Il
primo gruppo si chiama "Quinta dimensione" 1975/77 a cui segue il
gruppo "Ironhead"1977/80. Poi gli "Aqaba" 1980/82.Dal 1988 collabora
con varie orchestre spettacolo. Collaborazioni significative: nel
1990 con la cantante inglese Dee Dee Jackson e con il sassofonista
Johhny Sax.
Dal 1990 entra stabilmente nel Gruppo Stage.
Ha inciso alcuni brani sul disco "Deviazioni elettriche" di Ghibli
nel 2001.
Nel sound del gruppo è fondamentale il suo tocco preciso e asciutto
Silvio “
Baronetto “ Lutty , Chitarra
Caserta 1961, cresciuto praticamente a pane e Made in Japan.
Tra i suoi trascorsi in campo musicale, si annoverano svariate
esperienze in campo rock – blues e cover band di varia natura: i
Wolfgang dove suona con gli ex Stage Rocco de Michele e Mario
Galante, il gruppo Blues con Stefano Laudadio e Ferruccio Spinetti
(oggi Avion Travel) e tra le piu’ singolari quella abbastanza
spericolata degli ON/OFF, una formazione in “duo”con l’amico di
sempre Amedeo Fosso alle tastiere.
Grazie al suo lavoro di dimostratore di chitarre in un negozio
Napoletano specializzato in strumenti vintage ha la possibilità di
conoscere fior di musicisti tra cui Daniele Sepe, il quale lo invita
a partecipare come ospite ad alcuni concerti che con il suo apporto
chitarristico si trasformano in una magnifica miscela di
jazz/folk/blues davvero accattivante! Nel dicembre del 2000 tuttavia
accade un evento che sconvolge non poco i gia’ fragili equilibri del
nostro chitarrista: l’incontro fatale con il suo mito, RITCHIE
BLACKMORE !
Da quella emozione così forte tuttavia non si è ancora ripreso.
Attualmente collabora con il sito ufficiale italiano
www.deep-purple.it, dove cura una rubrica dedicata a Ritchie
Blackmore ed al mondo della sei corde. Dall’ottobre 2005 è il
chitarrista degli Stage |
Baloma Bikers 24 07 2004
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