L'intervista
di Emilio Di
Donato
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G. Vescovo: Sono nato nel profondo sud, in Sicilia, 52 anni fa, in una cittadina chiamata Vittoria in provincia di Ragusa, e li ci sono rimasto fino all'
età di dieci anni, quando il mio papà, professore di musica, vinse un concorso per Direttore di Banda a Partinico (Palermo).
Lì ho passato tutta la mia adolescenza coltivando varie passioni che inseguivo come chimere.
E. Di Donato: Che cosa ti ha portato ad essere musicista?
G. Vescovo: Lo spunto me lo diede mio padre, quando all'età di circa 13 anni, mi
legò ( nel senso letterale vero e proprio ) al pianoforte dandomi le prime lezioni di Tecnica e di Armonia, per poi passare al Solfeggio che ancora oggi mi aiuta moltissimo nel lavoro musicale, poi ancora Chopin, Beethoven, Litz.
Fortunatamente in mio aiuto vennero i Beatles, Rolling Stones, Who, Animals, Nomadi ed Equipe 84, 29 Settembre, Satisfaction, Please Please Me ecc. Nel 1967, sbarcai a Caserta, per motivi familiari, tre giorni dopo
già suonavo con un gruppo " Gli Incogniti" alle chitarre un ragazzino, Fausto Mesolella, basso Corrado Sfogli, oggi Nuova Compagnia, e tutt'oggi legati da profonda
amicizia. Cambiammo batterista ( non ricordo più perchè ) chi venne? Agostino Santoro,
pressocchè ancora in fasce. Negli anni settanta e ottanta il pianobar, nel 1993, con Lighea tutta l'estate, varie collaborazioni con Paola Turci, Fiordaliso, Fiorella Mannoia, fino a quando nel 1995 venni colpito da un virus che ha stravolto tutto, il Rock 'n Roll che pian piano mi fara' migrare nel Blues e li mi son perso. Come vedi non c'e' una cosa che ti porta a diventare musicista, e' un'emozione che hai dentro, o c'e' o non c'e'.
Cosa ti ha maggiormente attratto dal blues?
In fin dei conti il Blues mi strega, forse per le mie origini del Sud, le caldi estati degli anni 50, il canto delle cicale che accompagnava quei lunghi pomeriggi estivi, e lui, il Blues, era
lì, che aspettava, non aveva fretta, sapeva che prima o poi sarei stata la sua vittima.
Gianni, quali sono le ultime cose che ti hanno emozionato musicalmente?
Le ultime cose che mi hanno emozionato musicalmente, sono state le note dell' ultima serata fatta, sabato a Benevento,.
Il giorno che i suonerò senza avere uno stato emotivo, sarà il momento
in cui appenderò lo strumento al muro, anche se è molto difficile farlo con un piano, ecco
perchè non smetto. Le esperienze che più mi hanno e che mi entusiasmano, sono tutte le volte che salgo dietro il piano, guardo il pubblico del pub, mi lego il mio bracciale portafortuna, una giratina all' anello sul dito mignolo, un' occhio alla Band, chiudo gli occhi ed
è subito Blues.
Ci sono stati musicisti casertani che ti hanno ispirato?
Non credo, anche perchè si naviga in generi
diversi. Forse un pò Agostino Santoro, per il suo modo di proporsi.
Hai un sogno che ti piacerebbe realizzare?
Il mio sogno, anzi i miei sogni, sono due: cantare come J. L. Hooker, e suonare l' armonica come Sonny Terry, ma bisogna essere neri.
Pensi che ci siano attualmente a Caserta delle figure artistiche di buon livello, e quali pensi siano?
A Caserta ho ascoltato qualche gruppo interessante ma
è troppo presto per definirli musicisti. Dei vecchi sì, lasciando stare gli Avion, in gamba gli amici Nafta, con i loro arrangiamenti interessanti, l' amico Franco Mantovanelli, i Little
Ceasar.
In cosa sei impegnato in questo periodo?
In questo periodo, oltre a fare serate, sto finendo di preparare il nuovo repertorio per poi iniziare da Novembre in pieno, con le serate. In contemporanea stiamo preparando un CD che dovrebbe vedere la luce a fine
mese.
Quali sono i dieci dischi che porteresti con te su un'isola deserta?
I dieci dischi che porterei,
vediamo... No, non credo che riuscirei a far rientrare in dieci dischi tutto quello che mi piace, la scelta
è ardua e difficile. Comunque penso che buona parte sarebbe blues.
Hai links utili da
suggerire ai nostri lettori?
I link che ti segnalo sono per ricercare i testi di un
pò tutti i generi musicali, si trovano anche MP3 bluelyrics.tripod.com,
www.romix.com, http:// www.lyrics.ch,
http:// www.tuttogratis.com, http:// www.geocities.com,
http:// www.vitaminic.it, dove fra poco ci
sarà anche una mia pagina personale. E poi http://download.cnet.com, dove
è possibile scaricare oltre a file musicali, anche utility di tutti i generi.
http:// www.motoridiricerca.it, un' elenco dei motori principale specializzati per tutte le circostanze musicali e non.
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Sono Gianni Vescovo, per caso sono andato a finire
sul sito "Caserta Musica e Arte", e l'ho visionato con piacere. Musicista da tempo, sempre alla ricerca del rinnovo, sin dal lontano 68
lavoro nell'ambito musicale casertano collaborando con Fausto Mesolella, Agostino Santoro, Corrado
Sfogli. Ho
continuato con il Piano Bar (quello dove si suona davvero), con varie esperienze anche fuori regione, fino a quanto una
notte ritornando da Bari, fui letteralmente inghiottito dal Blues, facendomi diventare tossicodipendente di questo
genere, fino all'inverosimile. Adesso dal 1995 ho un gruppo, la Giò
Vescovi Blues Band.
La Giò Vescovi Blues
Band
Una Blues Band, targata Caserta 1995. Dopo diverse
esperienze in quasi tutti i generi musicali, da circa tre anni il repertorio
è costituito quasi esclusivamente da brani di autori fra i più rilevanti della storia del Blues, come ad esempio B.B. King, Muddy Waters, Robert Johnson, J.L.Hooker, Ry Cooder, Bo Diddley, Brownie McGhee, Koko Taylor, Buddy Guy, Lightnin' Hopkins, Son House, Taj Mahal, Willie Dixon, ecc., chiaramente tutto rigorosamente live al 100%.
Alcuni lavori sono liberamente arrangiati da Gio' Vescovi. L'attuale spazio musicale: Molise, Campania, Lazio e
Basilicata. E' in preparazione un Cd con 8 brani, per fine Ottobre 2000, dal titolo
"Listen Now".
Sempre avuta la caratteristica " on the road", egli sostiene che
ciò porta ad avere una visione dello spettacolo a 360 gradi, con la conseguente crescita sia artistica che personale. Infatti proprio nelle Marche,
Giò Vescovi ha conosciuto artisti come Vandelli, Paola Turci, Fiorella
Mannoia, Banco, Lighea e proprio lei nel suo primo album ha incluso tre brani arrangiati da
Giò.
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