La band casertana de "I comitiva"
vede lavorare insieme cinque musicisti casertani di lunga esperienza. E'
la cantante ed autrice Annalisa Messina, 27 anni, ad introdurre il gruppo.
Gli
inizi
Annalisa: I primo
passi del gruppo li abbiamo fatti l'anno scorso, io avevo delle melodie e
dei testi ben delineati, e cercavo un musicista che riuscisse a realizzare
quello che avevo in mente. Su suggerimento di Peppe, che è soprattutto un
ottimo batterista, ci siamo rivolti a Ferdinando. La sua capacità sia
come produttore che come autore e chitarrista lo hanno reso assolutamente
essenziale al progetto dei Comitiva. Il nome del gruppo è stato proposto
da lui, appassionato di storia locale, nominandoci come i gruppi di
Briganti che si formavano agli inizi dell'800 nelle nostre zone, che si
riunivano in "Comitive". Poi nei Comitiva sono entrati Nicola al
basso ed Emilio agli strumenti a plettro, ed eccoci qua, ci sentiamo
fortissimi.
La band
Peppe Vertaldi, 31 anni,
è il batterista della band. E' legato sentimentalmente alla cantante.
Peppe: Ho iniziato
a suonare da piccolo, mio padre era batterista, e la musica è una
passione coltivata in casa. Ho iniziato con la batteria, già a nove anni
andava a Napoli a studiare col maestro Walter Scotti. Parallelamente ho
conseguito il quinto anno di pianoforte e l'esame di armonia complementare
al conservatorio. Ho suonato con praticamente tutti gli autori Casertani,
e ho suonato in tournèe con la NCCP, Tony Esposito ed altri musicisti
dell'area napoletana.
Annalisa:
inizialmente ho fatto in campo artistico un pò di tutto, dal teatro al
piano bar. Poi ho iniziato ad interpretare le canzoni che molti autori
napoletani e casertani, come Pasquale Ziccardi e Gino Licata, hanno
scritto per me. Ma poi mi è venuta questa voglia di fare cose mie, mi
venivano sempre più idee e sentivo di doverle realizzare.
Peppe: Io
sono sempre stato chiamato a suonare da altri gruppi o cantanti, ma
stavolta ho dato una mano concreta ad Annalisa a creare il nostro gruppo.
Ho subito pensato a Ferdinando, che è motore musicale e produttore del
gruppo. Grazie alla sua bravura anche nel gestire la sua sala di
registrazione, stiamo realizzando un prodotto penso molto raffinato e
ricercato. Infatti proviamo nel suo studio "La Signora", a
Caiazzo, in aperta campagna e pieno relax. Invece ho conosciuto Nicola suonando
nei pub con un quintetto di jazz fusion. Lui è un ottimo bassista, suona
da tantissimi anni, sia come turnista che come concertista di estrazione
jazz. Ha un bagaglio musicale molto ricco. Io poi penso che Nicola abbia
un sound molto riconoscibile, insolito e molto personale. Se lo è creato
lavorando a lungo a fianco di personaggi come Franco Del Prete, dei Napoli
Centrale. Emilio invece è la pedina giusta che ci mancava, ed abbiamo
pensato a lui contemporaneamente sia io che Ferdinando, scoprendo poi che
era lo stesso nome che avevamo in mente per completare il gruppo. Emilio
ha amore per la sperimentazione sonora e sa suonare molto bene strumenti
della nostra tradizione popolare come il mandoloncello e mandolino, che
filtra con effetti e pedaliere ottenendo sound molto inusuali.
Lo
stile
Il sound del gruppo è
molto aperto, motivi molto orecchiabili sposano originali soluzioni
ritmiche e suoni delle tradizioni popolari. La grossa esperienza di tutti
i musicisti coinvolti, e la loro scioltezza tecnica, fa spaziare il sound
dalla musica pop all'etno dub elettronico.
Annalisa: I miei
riferimenti sono Noa, Ofra Haza, e tutto ciò che è contaminazione, uno
stile che mi attira moltissimo. A tutto questo aggiunga la mia
napoletanità, per cui scrivo in modo naturale testi che contengono frasi
in Francese, Inglese, Italiano e Napoletano. Le musiche invece sono finora
state composte sia da me che da Ferdinando.
I miei testi sono
fondamentalmente ispirati al sociale, ma con "pennellate
oniriche", diciamo. Io a tutt'oggi scrivo poesie, ho iniziato da
bambina. In "Behind" tratto il tema della emigrazione, un altro
testo parla della pena di morte, e qualcuno parla d'amore, anche se con
una vena molto sofferta. Io non riesco ad esternare ottimismo, sono
piuttosto incline a guardare le cose dal loro lato problematico.
I Comitiva:
Annalisa Messina (voce)
Ferdinando Ghidelli
(Chitarra)
Peppe Vertaldi (batteria)
Emilio Di Donato (plettri)
Nicola Girardi (Basso)
Intervista e foto
effettuate il 23 Settembre 2001
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Ferdinando Ghidelli (Chitarra)
Peppe Vertaldi (batteria)
Emilio Di Donato (Plettri)
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