Cantolibero è una band
casertana nata nel 1993 con l’intenzione di divertirsi con la musica
soprattutto attraverso piccoli concerti basati sul coinvolgimento del
pubblico dei club locali. In sostanza maliziosa e divertita musica in
dialetto per esibizioni live a base di vino (o birra!) e cantate
collettive. Il gruppo era composto inizialmente da 3 elementi per
sottolineare la vocazione picaresca del gruppo: Peppe Rienzo, voce e
chitarre, ad animare le serate; Davide Nespolino, piano e tastiere, a
costruire il tessuto sonoro; Fortunato “Lucky” Di Blasio, batterista e
percussionista, a confondere stili e generi musicali. Il buon riscontro di
pubblico e soprattutto l’entusiasmo degli avventori dei locali hanno
convinto i Cantolibero ad allargare il gruppo con l’innesto di Pino Rega,
bassista poliedrico di formazione jazzistica; Mimmo Leone, apprezzato
percussionista casertano e Cristina Zitiello, giovane cantante dalle
straordinarie doti vocali.
Dopo i lunghi anni di “gavetta”
fatta di locali, nottate insonni e sfacchinate con gli strumenti in
spalla, i Cantolibero hanno cominciato ad autoprodursi impegnandosi
dapprima nella realizzazione di registrazioni demo (scaricabili
gratuitamente anche in formato mp3 all’indirizzo internet <http://stage.vitaminic.it/cantolibero>)
ed attualmente nella preparazione di un lavoro discografico che dovrebbe
definitivamente vedere la luce nel 2002. Il gruppo ad oggi non ha un
contratto discografico per cui ha deciso di cercare di partecipare a
festival e concorsi in grado di mostrare a esperti e talent-scout quale
sia il loro valore e le loro potenzialità anche commerciali.
Il bagaglio musicale dei
Cantolibero è contrassegnato dalla mescolanza delle sonorità
appartenenti al background dei suoi singoli componenti: ai toni blues,
viscerali e “partenopei”, di Peppe Rienzo (“guru” spirituale del
gruppo), si contrappone lo stile ricercato e “orchestrale” delle
armonie di Davide Nespolino; al groove tagliente di Lucky Di Blasio e di
Pino Rega fanno riscontro i colori afro-cubani di Mimmo Leone. Molti testi
dei Cantolibero sono scritti in lingua napoletana ed esprimono, con toni a
volte poetici a volte rabbiosi, l’esigenza di riscattare con la musica
ed i sentimenti il disagio di una realtà provinciale “di frontiera”
che nel bene e nel male è anche specchio fedele delle contraddizioni
delle moderne società.
A metà strada tra la
riscoperta della tradizione mediterranea e la ricerca sulle nuove forme
musicali, nella fusione di cantautorato e contaminazioni sonore i brani
dei Cantolibero recuperano molte forme dell’espressione melodica
popolare senza aderire a nessun genere predefinito. Anzi, proprio la
molteplicità degli influssi culturali e musicali del gruppo ne spiega il
nome: “cantolibero” è la speranza e l’attitudine a non avere
confini mentali e pregiudizi, ad aprirsi al mondo con tutto l’amore
possibile.
I Cantolibero (escludendo
le serate nei locali e le partecipazioni a feste e sagre di minore
rilievo) negli ultimi mesi si sono esibiti:
Ø 27, 28, 29 e 30
aprile 2001 - Spettacolo di teatro e musica “Elettroshock”
di Vincenzo Mazzarella presso Il C.T.S. Caserta;
Ø 1° maggio 2001
- Concerto in Piazza Vanvitelli per la festa del lavoro organizzato
dalla C.G.I.L. e dall’ A.R.C.I. Caserta;
Ø 29 e 30 giugno
2001 - Spettacolo “Elettroshock”, presso l’arena
comunale di Cornuda di Treviso (TV) e il castello di Asolo (TV);
Ø 26 settembre 2001
- Concerto per la Festa Regionale de “l’Unità”, presso il
C.I.A.P.I. San Nicola La Strada (CE);
Ø 19 ottobre 2001 -
Partecipazione al Royal Rock Festival presso la Reggia di
Caserta con concerto finale dei 24 Grana, con il patrocinio del
Comune di Caserta.
Info:
<http://stage.vitaminic.it/cantolibero>
cantolibero@freemail.it
<mailto:cantolibero@freemail.it>
davnes@tin.it <mailto:davnes@tin.it>
|
Peppe
Rienzo
Lucky
Di Blasio
Cristina
Zitiello
Davide
Nespolino
|