Fino a poco tempo fa, avrei sfidato chiunque a negare che i Fireyed fossero tra
le più talentuose, seguite, ed apprezzate rock band casertane.
Adesso la situazione è migliorata: ciò che prima poteva essere argomento di
opinioni ora è diventato dato di fatto, certezza. Questa band, oltre ad essersi
imposta sulla scena rock – hard rock di Caserta (e non solo), conquistando
letteralmente il pubblico, ora ha finalmente realizzato il suo primo album
omonimo, disponibile a partire da Marzo 2008.
Per gentile concessione della band, ho ascoltato in anteprima il cd, e quindi
condividerò con voi lettori le mie impressioni.
Ad un primo ascolto dei brani, tutti d’un fiato, sono rimasto subito colpito
dalla fluidità e dalla bellezza delle linee melodiche, sia strumentali che
vocali, al punto da far venire la voglia di ascoltarli subito di nuovo (questo
è già un ottimo inizio, visto che molti album di artisti di fama internazionale
riescono a stancarti già al primo ascolto). Lo stile richiama molto l’hard rock
di stampo Skid row, Gotthard, Talisman, Guns ‘n’ Roses e altri, ma
rimane comunque molto personale.
L’impatto iniziale è dei migliori, e lascia ben sperare anche per il seguito
(speranza che verrà appagata in pieno): l’album si apre con I’m going over,
dove una tagliente chitarra introduce ad un riff diretto ed efficace,
rafforzato dalla potente voce di Enrico Bellotta, che porta con grande
naturalezza al ritornello. Molto creativo l’intermezzo che accompagna verso
l’ultimo chorus, dove ancora una volta Enrico mostra la sua notevole estensione
vocale.
Nel secondo brano, Fireyed, il lento ed arpeggiato inizio viene infranto
dal prepotente assolo di Franco Di Lillo: il ritmo diventa incalzante e
la voce di Enrico è stavolta coadiuvata anche dalle background vocals degli
altri nel ritornello. Interessanti spunti nel riff del bridge che
porta poi al ritornello e anche negli altri due assoli di chitarra, eseguiti da
Pasquale Merola.
Entrando nel cuore dell’album, incontriamo l’essenza più selvaggia e
adrenalinica del loro hard rock. Take it easy non lascia spazio a
riflessioni e analisi: è un pezzo che ti investe con una potente ondata sonora
fin dall’inizio, con un assolo di Pasquale pieno di fraseggi accompagnati dalla
massiccia presenza ritmica del doppio pedale della batteria di Biagio
Imitazione e del basso di Stefano Imbimbo. In Rock ‘n’ Sex
troviamo una delle tematiche preferite dal gruppo, con Franco e Pasquale ancora
una volta superlativi con i loro assoli, anche se non mancano argomentazioni
più delicate opportunamente trattate nella ballad I wanna…with you,
comunque grintosa e mai sdolcinata.
L’album si chiude con Stop & go, motivo elettrizzante e rockeggiante,
che ci riporta di nuovo sul piano dell’hard rock più sfrenato, senza redini,
rivelando così l’attitudine stradaiola e selvaggia del sound di questi ragazzi.
Complessivamente i pezzi sono stati registrati in maniera professionale,
l’intero album risulta melodico e piacevolmente scorrevole, caratterizzato da
una lodevole sinergia tra elevata preparazione tecnica e ottimo gusto: tutte
caratteristiche necessarie a portare questa band al successo.
Line up
Enrico Bellotta (vocals)
Franco Di Lillo (lead and rythm guitar)
Pasquale Merola (lead and rythm guitar)
Stefano Imbimbo (bass guitar)
Biagio Imitazione (drums)
Tracklist
1) I’m going over
2) Fireyed
3) Take it easy
4) Rock ‘n’sex
5) I wanna…with you
6) Stop & goSu
www.myspace.com/fireyed potrete trovare novità, foto, video, e un medley (Teaser)
dei pezzi dell’album. |
|