|
|
Il disco "Dialogue Sound" del percussionista e compositore Paki Palmieri è un progetto dedicato
alla pace, realizzato in collaborazione con musicisti di varie etnie. Il CD, attraverso nove
tracce essenzialmente strumentali, ricche di suggestioni etniche e mistiche, canta le religioni del mondo, in una
interazione tra l'elettronica e il suono di strumenti popolari di molteplici etnie.
Il disco, prodotto ed arrangiato da Paki Palmieri inseme a Mimmo Cappuccio, ospita anche due
artisti internazionali quali Tony Esposito e Marcello Colasurdo. I brani sono ipnotici, fortemente
dub ed elettronici, con una evidente vocazione da "colonna sonora", e con
linee vocali molto vicine alla preghiera vera e propria. Anche i titoli, così
come i contenuti musicali, riflettono il leit motiv del progetto musicale:
"Esto Fide" e "Shalom" con la voce di Irina Arozarena,
"Meditation Trance" con le percussioni di Tony Esposito, "Salam
" con le percussioni e voce di preghiera di Marcello Colasurdo. Tra gli
ospiti, Lino Patriota al synth, Younes El Marakchi al liuto, Mimmo Leone alla
tammorra. Il CD è stato registrato e missato da Mimmo Cappuccio persso il
"Robin Hood studio" di Caserta.
"Dialogue Sound" fungerà inoltre da colonna sonora nel "Giardino delle Religioni e del Dialogo",
progettato dall'architetto Fabio Rotella di Milano, che verrà costruito in Sicilia a Gibellina
(Trapani). Il giardino ha come elemento principale una Torre-obelisco che riporta sulla superficie
cilindrica i simboli di tutte le religioni, collocata al centro di un'area costituita da otto
camminamenti che conducono ognuno ad una piazza dedicata ad una delle otto religioni cosmiche. Il
progetto architettonico, così come quello musicale di Palmieri, ha l'obiettivo di cogliere gli elementi che
uniscono i credenti di ogni religione, in un tentativo concreto di affratellare superando le
incomprensioni che continuano ancora a funestare il nostro pianeta. |
|
|
La copertina del CD
Paki Palmiero
|