Il CD "Le Stanze
Sonore" è un progetto che è stato pensato e realizzato in tre
anni di lavoro dal team produttivo di Sergio Bertoni e Ciro
Maiello, e finalmente vede la luce, pubblicato e distribuito in
anteprima a Caserta, in questi giorni di Natale 2003. Il
genere praticato è quello della musica leggera, sul solco
delle strade tracciate dai Matia Bazar e Lucio Battisti.
Eppure questa non celata adesione alle pietre angolari della
musica melodica italiana ha creato un prodotto gradevolissimo,
che acquista fascino ad ogni nuovo ascolto. Le
dodici canzoni sono cantate dalla giovanissima
Sabrina Russo, con voce nobilmente distante da qualsiasi forzatura,
con un timbro pulito ed essenziale, come pulita e
sinteticamente essenziale è tutta l'atmosfera del disco. Il disco
ha molti ingredienti casertani: dalla produzione di Ciro
Maiello e Sergio Bertoni (che sono anche autori dei brani), ai molti
dei musicisti coinvolti: Massimiliano Gaudio alle chitarre, Gianni D'Argenzio
al sax, Almerigo Pota alla tromba, Paolo Sasso al violino, Clemente Amoroso al basso, Ennio Giannone
alla batteria, Umberto Casella alla chitarra. Le aperture etniche di
"Belle Battaglie", l'elegante atmosfera acustica di
"Di testa sua", il breve stumentale finale
"Doveva essere un giorno" che rende omaggio a Miles
Davis e rende esplicita dichiarazione della cura di tutti gli
interventi strumentali presenti nel disco, rendono questo
lavoro affascinante, dalla grazia leggera e poco appariscente
delle opere che durano nel tempo.
Note tecniche Il
disco è stato registrato negli studi Musicaperta di Caserta.
Attilio Casati, che ha curato anche la programmazione e le
parti di tastiere, ha curato l'arrangiamento dei brani insieme
ai produttori Sergio Bertoni e Ciro Maiello. I missaggi sono
di Angelo Cioffi, e la masterizzazione di Bob Fix. |
La copertine de "le stanze sonore"
|