 Processione
del Venerdì Santo a Sessa Aurunca
Sessa Aurunca (CE) - 14 Aprile 2006
Articolo di Arianna Quarantotto, foto di Massimo Amato
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Sessa Aurunca (CE), 14 Aprile. Tanta gente ieri sera a Sessa Aurunca per la
tradizionale processione del venerdì santo.
Una fila di uomini incappucciati con in mano le fiaccole precede la statua del
Cristo trafitto dai chiodi e portato a spalla. Seguono le statue delle tre pie
donne vestite a lutto.
Nelle piazze falò di ulivo bruciano creando un’atmosfera quasi surreale.
La processione procede lentamente, tre passi avanti e due indietro, al ritmo
della banda che intona nenie funerarie. La folla, ai lati della strada, segue
con gli occhi il corteo funebre: tra i sessani anche tanti venuti, come noi,
dalle zone vicine. La curiosità si mescola alla partecipazione per un rito
antichissimo che a Sessa è ormai parte integrante della storia della città.
Oggi, sabato 15 aprile, la processione delle donne scalze: pare ce ne saranno
più di tre mila a sfilare per le strade di Sessa. Un sentimento di stupore e
ammirazione mi assale nell’apprendere con quanta fierezza uomini e donne
considerino un privilegio portare a spalla per una notte intera le pesanti
statue in legno, o camminare in segno di riconoscenza per ore, a piedi nudi,
tra il ciottolato del centro storico di Sessa.
A tutti un augurio che la Pasqua sia sentita con la stessa intensità con cui la
vivono i Sessani. |
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foto © Casertamusica
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