Un piatto abbastanza spettacolare, per porgere in modo elegante Uva e Pere,
accompagante con palline di formaggio e Miele, adagiate su pasta sfoglia.
Per una occasione importante importante.
Ingredienti
- una confezione di pasta sfoglia surgelata;
- uovo battuto;
- formaggi teneri e cremosi: ricotta, filadelfia, caprini freschi;
- formaggi duri: parmigiano, pecorino, gruviera;
- prezzemolo, olive verdi, noci;
- qualche foglia di vite, un grappolo di uva nera, pere.
- un vasetto di miele
Preparazione
Scongelare la pasta sfoglia; stenderla allo spessore di mezzo centimetro o poco più e ritagliare da essa, approssimativamente, delle foglie di uva: si può usare, come stampo, qualche foglia vera, trascurando i particolari dei bordi, ovviamente.
Disporle delicatamente in una teglia ricoperta da carta da forno e spennellarle con uovo battuto. Incidere su di esse, con una punta, dei solchi a modo di nervature.
Infornare e cuocere come riportato sulla confezione (fig. 1).
Preparare le creme: A) mescolare due etti di ricotta con un etto di filadelfia ed aggiungere parmigiano grattugiato fino ad ottenere una crema tanto consistente che si possa modellare con le
mani (fig. 2).
B) schiacciare tre o quattro caprini e mescolarli con gruviera e pecorino grattugiati fino ad ottenere una crema consistente come la precedente.
(fig. 3).
Tritare finemente i gherigli di noci e rotolarvi delle palline di crema A delle dimensioni di un grosso acino d'uva fino ad esaurire tutta la crema. Metterle da parte.
Tritare finemente prezzemolo ed ulive verdi e mescolarli. Modellare con le mani delle palline di crema B analoghe alle precedenti e rotolarle accuratamente nel trito
verde.
Procurarsi un largo vassoio e progettare, prima di procedere, la disposizione di: un grappolo di "uva"
realizzato con le palline di crema A (fig. 4); un grappolo con le palline
di crema B ed il grappolo vero di uva nera, prevedendo anche la sistemazione delle foglie di pasta e di quelle vere, di noci intere e di
pere (fig. 5).
Si può accompagnare la composizione con una scodella di miele provvista dell'apposito attrezzo per prelevarlo.
(fig 6)
di Giorgina Lieto
Ricette e foto:
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Fotografie
di Lorenzo Di Donato
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