Reggia di Caserta: eventi
Caserta - Aprile-giugno 2025
Comunicato stampa
Domenica 6 aprile, la Reggia di Caserta aderisce
all’iniziativa del Ministero della Cultura che prevede l’accesso con
biglietto gratuito nei musei e nei parchi archeologici statali la prima
domenica di ogni mese.
Aperti gli Appartamenti reali e il Parco reale.
Chiusi le Sale Vanvitelli e la Sala Amelio, il Teatro di Corte, la Gran
Galleria e il Giardino Inglese. Aperte eccezionalmente Le Serre di Graefer,
dalle 8.30 con ultimo accesso alle 16.00. Al cancello sud del Giardino
Inglese, nei pressi della Fontana di Eolo lungo la Via d’Acqua del Parco
reale, saranno formati piccoli gruppi accompagnati dal personale delle
serre. Non sarà possibile visitare il Giardino Inglese
11 Aprile, ore 17:30, Un appuntamento musicale - in
coproduzione con l’Università degli Studi della Campania “Luigi
Vanvitelli”, per "Specchi di Musica: Università e Città in armonia" -
dedicato al compositore settecentesco Domenico Sarro, autore di questo
Requiem inascoltato in tempi contemporanei, rintracciato in un fondo
bibliotecario di Vienna da Paologiovanni Maione e ora finalmente
riprodotto!
La Missa di Requiem «a 2 Canti, Alto, Tenore, Basso, 2
Violini, Viola di Alto con Organo», che si esegue, è ora custodita presso
la Österreichische Nationalbibliothek di Vienna e presenta una scrittura di
notevole finezza, ricca di dolenti passaggi che segnano il sentire in
musica dell’epoca.
A eseguirla i Talenti Vulcanici (con il direttore
Stefano Demicheli) e La Stagione Armonica, insieme alla Schola Gregoriana
della Pietà de’ Turchini e al maestro Lanfranco Menga.
Interpreti
La
Stagione Armonica
Schola Gregoriana della Pietà de’ Turchini
Lanfranco Menga [maestro]
Talenti Vulcanici
Stefano Demicheli
[direttore]
Paologiovanni Maione [consulenza musicologica]
Enrico
Gramigna [trascrizioni a cura di]
Programma
Nel pregiato lavoro di
Sarro, si coniuga lo stile severo contrappuntistico a quello che lo lega
alle nuove correnti musicali del tempo. Una pagina dove l’assenza del Dies
Irae determina uno stile meno drammatico (scelta inusuale, se si confronta
il suo Requiem con quelli di altri coevi maestri della scuola napoletana,
come Fago, Feo e Durante, in cui è presente la sequenza), mentre la texture
vocale è contrassegnata dall’alternanza di parti imitative e omofoniche,
con le prime che si dissolvono nelle altre in corrispondenza delle cadenze
principali. Queste hanno la funzione di far preservare il flusso
polifonico, in particolare nelle molte parti caratterizzate dalla
prevalenza di note lunghe. Anche se il talento e la diffusione della musica
sacra di Domenico Sarro vengono riconosciuti nel Dizionario storico-critico
degli scrittori di musica di Giuseppe Bertini del 1814, il nome di questo
straordinario autore fa fatica a emergere nella generazione di musicisti
post scarlattiani.
11 e 12 aprile, Open Day a Le Serre
di Graefer.
Un’iniziativa, in collaborazione con CoopCulture nell’ambito
del progetto di partenariato Ati che coinvolge Royal Garden, Konsilo,
Nomea, Cial e ADR restauri, pensata per avvicinare giovani, famiglie e
turisti al patrimonio verde del Parco Reale attraverso attività
coinvolgenti ed esperienze immersive. Nel corso delle due giornate, i
partecipanti potranno esplorare Le Serre di Graefer attraverso visite
accompagnate che condurranno alla scoperta delle straordinarie collezioni
botaniche, svelando il ruolo del verde nell’architettura monarchica come
simbolo di sfarzo e potere. Per i più piccoli, invece, un mystery tour
trasformerà l’esplorazione in un’avvincente caccia al tesoro botanica:
attraverso indizi e enigmi nascosti. Le bambine e i bambini seguiranno le
tracce degli antichi giardinieri reali per ritrovare una misteriosa pianta
scomparsa. In programma anche una visita teatralizzata che condurrà i
partecipanti in un racconto animato, dove la narrazione prenderà vita
grazie all’incursione teatrale di personaggi storici e giardinieri d’epoca,
trasformando il percorso in un’avventura coinvolgente e interattiva.
Gli
appuntamenti
- Benvenuto a Le Serre di Graefer del Giardino inglese,
visita educativa, ore 10 – 10.45 | 11-11.45 | 12-12.45
Scopri uno spazio
straordinario, finalmente restituito ai visitatori dopo un attento
restauro. Un’esperienza immersiva tra centinaia di essenze botaniche,
guidata da un esperto che ti accompagnerà nel riconoscimento delle specie,
osservandone le caratteristiche, le interazioni, la crescita e la
fioritura. Un viaggio tra natura e storia, dove il racconto del luogo si
intreccia con il mondo della botanica, rivelando il ruolo centrale del
verde nell’architettura monarchica: non solo sfondo, ma simbolo di potere e
magnificenza.
- Il codice verde, mistery tour per bambini dai 7 ai 13
anni, ore 11 e ore 13
Un’avventura tra storia e natura, in cui bambine e
bambini seguono indizi e risolvono enigmi per scoprire i segreti di un
luogo speciale. Un’esperienza interattiva che stimola curiosità,
collaborazione e voglia di esplorare.
Un’antica pianta coltivata dai
Borbone è scomparsa! Per ritrovarla, i partecipanti dovranno decifrare il
misterioso Codice Verde, un enigma lasciato dagli antichi giardinieri
reali. Attraverso un viaggio tra Le Serre di Graefer, raccoglieranno
antichi cartigli e risolveranno indovinelli, svelando così la posizione
della pianta perduta e scoprendo affascinanti curiosità sulla botanica.
- Voci a Le Serre di Graefer, visita teatralizzata, ore 12 e ore 13.30
Durante l’esperienza a Le Serre di Graefer, il gruppo di visitatori,
guidati da un operatore esperto, potrà fare incontri particolari.
Giardinieri, botanici, reali e servitù potrebbero comparire per integrare,
attraverso un linguaggio teatrale, contenuti affidati direttamente ai
protagonisti delle storie. Partecipazione gratuita agli eventi fino ad
esaurimento posti disponibili per i possessori del biglietto/abbonamento di
ingresso al Parco Reale della Reggia di Caserta.
Prenotazione
obbligatoria al numero +39 06 39967600.
XVI Stagione Concertistica 2024/2025 "Identità"
concerto in collaborazione con la Reggia di Caserta nell'ambito del bando di
valorizzazione partecipata
26 Aprile, ore 17, Omaggio a
Maurice Ravel nel 150° anniversario dalla nascita
Orchestra Filarmonica
Campana, Giulio Marazia, direttore, Luana Lombardi, soprano, Luca Improta,
viola
Brani di
Maurice Ravel , William Walton