Il ritrovo del lettore: eventi

Caserta -  gennaio-marzo 2025

Comunicato stampa


martedì 7 Gennaio, ore 18:30, "Aspettando Godot" di S. Becket
Quarta di copertina:
“Non c’è da meravigliarsi che, uscendo dal teatro, la gente si chieda cosa diavolo ha visto. In casi come questo si finisce sempre per attribuire all’autore un preciso disegno simbolico, e si rigira il testo pezzo per pezzo, battuta per battuta, cercando di ricostruire il puzzle. Si ha l’impressione che Beckett, a casa sua, stia ridendo malignamente alle nostre spalle, mentre con una semplice intervista alla televisione potrebbe chiarire ogni cosa. Diremmo subito che, a nostro parere, pretendere a tutti i costi questo “sesamo apriti” non ha senso. Stabilire se Godot è Dio, la Felicità, o altro, ha poca importanza: vedere se in Vladimiro ed Estragone la piccola borghesia che se ne lava le mani, mentre Pozzo, il capitalista, sfrutta bestialmente Lucky, il proletariato, è perfettamente legittimo, ma altrettanto legittima è la "chiave" cristiana, per cui tutto, dall'albero che si trova sulla scena, e che dovrebbe rappresentare la Croce, alla barba bianca di Godot, si può spiegare Vangelo alla mano».
martedì 21 Gennaio,
ore 18:30, "Il giudice e il suo boia" di Friedrich Dürrenmatt.
Quarta di copertina:
«Friedrich Dürrenmatt è, in primo luogo, un nar­ratore metafisico. Vive, ben stabile e fermo, in Svizzera, ma di lì, col suo implacabile telescopio, esplora l’universo ; e spesso intuisce così a fondo gli elementi a noi nascosti, che riesce a sfondare il muro di ipotesi e di supposizioni che ci circonda, e si spinge in prossimità delle grandi leggi del mondo ... Nel Giudice e il suo boia, il male ha una vasta incarnazione: Gastmann, “la bestia selvag­gia”, che il commissario Bärlach, ancora giovanis­simo, aveva incontrato a Costantinopoli, senza riu­scire per quarant’anni a fornire le prove dei delitti via via più audaci e sacrileghi che il Nemico com­metteva. Come dice Bärlach, Gastmann è un ni­chilista: se opera il bene, lo fa per un capriccio, per un estro improvviso: e per lo stesso estro – mai in nome di un principio – opera il male ... Il vero eroe del romanzo è il personaggio che incarna il principio del bene: il commissario Bärlach, la più straordinaria figura di poliziotto del romanzo mo­derno». - Pietro Citati
Esiste il delitto perfetto? Gastmann, "demonio in forma umana", ne è convinto, e per dimostrarlo al commissario Bärlach - e vincere la temeraria scommessa fatta in una bettola sul Bosforo - getta uno sconosciuto dal ponte di Galata. Ormai i due sono incatenati l'uno all'altro. Per oltre quarant'anni il commissario seguirà imperterrito le orme di Gastmann, nel vano tentativo di fornire le prove dei delitti via via più audaci, efferati e sacrileghi che costui ha commesso per capriccio. Finché un giorno l'assassinio dell'ispettore Schmied della polizia di Berna - la città dove Bärlach è nato, e che lui chiama il suo "aureo sepolcro" - lo metterà nuovamente di fronte al suo nemico, e al sinistro viluppo di trame politiche e finanziarie di cui questi tira le fila. A Bärlach non resta molto da vivere: giusto il tempo di regolare i conti una volta per tutte. Ormai ha emesso il suo verdetto - ed è una condanna a morte. Quando Georges Simenon, che di noir se ne intendeva, lesse questo romanzo cupo, implacabile e lacerante, disse semplicemente: "Non so che età abbia l'autore. Se è alla sua prima prova, credo che farà strada".
Martedì 28 Gennaio
, ore 21, Il libraio consiglia: Giuseppe Bellone, della libreria Cose d'interni a Capua

martedì 4 Febbraio, ore 18:30, "La lotteria" di Shirley Jackson e anche degli altri racconti che sono contenuti nella sua brevissima edizione Adelphi.
Secondo un suo illustre ammiratore, oltre che maestro del genere, Stephen King, i racconti della Jackson sono classici del terrore perchè "finiscono con una svolta che porta dritto in un vicolo buio".
Il racconto di Shirley Jackson intitolato "La lotteria" ricorda da vicino, per la fama che lo circonda, la famigerata lettura radiofonica della Guerra dei Mondi di Orson Welles. Fama non immeritata, giacché la pubblicazione sul "New Yorker" nel 1949, scatenò un pandemonio. Molti lo presero alla lettera, reagendo all'istante e poi per lungo tempo con missive indignate o atterrite alla redazione. Certe cose non potevano, non dovevano succedere. Eppure la storia si presenta in tutta innocenza quale pura e semplice descrizione della lotteria che si svolge nell'atmosfera pastorale, quasi idilliaca, di un villaggio del New England in un luminoso mattino di giugno, come ogni anno da tempo immemore. Ma giunto al termine di questo racconto, come degli altri che compongono l'intensa silloge qui proposta, il lettore scoprirà da sé, in un crescendo di "brividi sommessi e progressivi" - come diceva Dorothy Parker che cosa li rende dei classici del terrore.
martedì 18 febbraio, ore 18:30, "Lessico famigliare" di Natalia Ginzburg

Cosa è "Il ritrovo del lettore"?
Il Ritrovo del lettore, fondato nel dicembre 2016 e riunitosi per i primi due anni in via San Carlo, apre così il suo nono anno di attività. Un traguardo importante per un gruppo che ha creato un posto a Caserta in cui poter parlare di letteratura con lettori appassionati che discutono e arricchiscono la vita culturale cittadina.
Al centro dei prossimi incontri ci saranno non solo i romanzi, ma anche la poesia, i racconti, il teatro. Inoltre, ci saranno serate con degli ospiti in cui si discuterà di argomenti di letteratura in generale o di consigli letterari.È un incontro (completamente gratuito) durante il quale si parla, in tutta libertà, di libri e letteratura a Caserta. Discutiamo di romanzi, racconti, poesie e tutto ciò che è inerente alla letteratura.
Ass. Bianconiglio, Via S. Antonio 1, S. Benedetto

Casertamusica.com - Portale di musica, arte e cultura casertana. Testi ed immagini, ove non diversamente specificato, sono proprietà di Casertamusica.com e della Associazione Casertamusica & Arte. Vietata ogni riproduzione, copia, elaborazione anche parziale. Tutti i diritti riservati. Per segnalazioni: redazione@casertamusica.com
Related sites: Orchestra Popolare Campana - Locali Caserta - Corepolis - Centro Yoga L'Arnia.