LiberAzioni - Viva la Repubblica antifascista
Caserta - 25 Aprile 2024
Comunicato stampa
Quest’anno la Festa della Liberazione a Caserta la vogliamo festeggiare
tutti insieme: associazioni, movimenti, organizzazioni sindacali, singoli
cittadini che sentono la necessità di raggiungere e stimolare al confronto
tanti soggetti, portatori di reali bisogni, che però sentono distante il
tema della Resistenza partigiana e della lotta per la Liberazione dalla
Dittatura e dal Nazifascismo, quasi come se fossero problemi non più
attuali, esperienze del passato non più ripetibili.
La cronaca
quotidiana, invece, ci racconta di conflitti armati in ogni angolo della
Terra, ricordandoci quanto sia tutt’oggi necessaria l’idea della
LIBERAZIONE come processo che deve puntare a superare il concetto di guerra
quale metodo di risoluzione dei conflitti tra Stati, più spesso nati dalla
voglia di egemonia e di potere.
La narrazione che considera il Fascismo
una fase storicamente conclusa rischia di annebbiare la vista sull’oggi e
su un tragico possibile domani. Si inserisce, tra l’altro, in un processo
che vede restringere diritti, comprimere la possibilità di critica e
protesta, allontanare le persone dal voto e dalla partecipazione attiva.
Una polverizzazione sociale dagli esiti tragici.
L’iniziativa, presso il
Cortile dell'ex ONMI, viale Beneduce 10 - Caserta, prevede l’incontro,
alle ore 16:30 –
dibattito “Chi resiste oggi? – Cronache dai mondi della precarietà” a cui
prenderanno parte giovani, disoccupati, precari, rifugiati, persone della
comunità LGBTQA+ ed anche un rappresentante della Comunità palestinese di
Napoli.
Alle 18.30 vi sarà invece un Aperitivo antifascista con Concerto
degli Aria Nova e una Cantata antifascista. L’evento sarà animato da giochi
e letture per bambini, gazebo e stand in cui si porteranno all’attenzione
della cittadinanza temi cruciali come l’Autonomia Differenziata,
l’emigrazione dei giovani, il Premierato, la Pace, la libertà di
espressione e l’occupazione della RAI, la liberazione delle donne, la
riforma della scuola, i diritti dei migranti e delle minoranze,… ma anche
questioni locali come il Macrico, il lavoro precario, il cattivo uso dei
beni comuni, il degrado.
Un momento di festa, incontro e riflessione,
grazie al quale si punta a ricostruire il NOI, il senso di una comunità che
si riconosce nei valori dell’antifascismo, della solidarietà,
dell’inclusione sociale, dell’accoglienza. E che si costruisce dal basso,
con le parole e con le pratiche.
Saremo insieme a tutti coloro che
vogliamo celebrare con noi una delle date più rappresentative della storia
del nostro Paese, la Festa della Liberazione dalla Dittatura NaziFascista,
e che credono che oggi “ESSERE ANTIFASCISTI” sia NECESSARIO per combattere
i nuovi Fascismi, esserne PARTIGIANI e creare nuove R-ESISTENZE, per
raggiungere le nostre LIBER-AZIONI!
Inoltre il luogo scelto per
l’iniziativa è estremamente significativo: il Cortile dell’Ex Onmi di
Caserta. Questo spazio è destinato a diventare la Casa del Sociale dedicata
alla figura di Mamadou Sy, che noi tutti ricordiamo come un operatore di
Pace del nostro territorio, ancor più significativa in questi tempi in cui
soffiano venti di guerra.
Uno spazio che, a 4 anni dalla chiusura
dell’Ex Canapificio, aspetta di essere riqualificato per diventare uno
spazio sociale e di democrazia, affidato a una rete di 31 enti del terzo
settore coordinata dal Centro Sociale Ex Canapificio.
L’iniziativa,
perciò, vuole anche essere uno stimolo rivolto alle istituzioni locali, a
rendere la democrazia praticabile attraverso gli indispensabili strumenti
che le amministrazioni possono fornire, tra cui gli spazi.
Centro Sociale Ex Canapificio – CGIL Caserta – ANPI Caserta – Libera
Caserta - AUSER Caserta Circolo “Teresa Noce” – Comitato Parco Aranci -
Comitato Città Viva - RAIN Arcigay - Coordinamento per la democrazia
costituzionale sez. Caserta - ARCI - Comitato don Peppe Diana -
Federconsumatori Caserta - Circolo Arci Galileo - Laboratorio Sociale Mille
Piani – Sinistra Classe Rivoluzione - LIPU - Cooperativa EVA