Il ritrovo del lettore: eventi
Caserta - Aprile-Giugno 2024
Comunicato stampa
9 Aprile, ore 18:30, Discussione su "La felicità
domestica" di Lev Tolstoj.
La protagonista della
Felicità domestica (1859) è una fanciulla di diciassette anni, orfana, che
si innamora del suo ben più maturo tutore e lo sposa. I primi anni di vita
familiare sono felici, allietati dalla nascita di due figli. Ma l'iniziale
e passionale sintonia di affetti lascia presto il posto agli equivoci, alle
incrinature, al distacco e all'indifferenza reciproca. Tolstòj tratta in
queste pagine il delicato argomento dei rapporti coniugali con una finezza
e un senso di inquietudine decisamente moderni, preparando la strada ai
romanzi maggiori, da Guerra e pace a Anna Karénina.
30 Aprile, ore 18:30, Discussione su Amleto di William Shakespeare.
Se avete tempo e
voglia, vi consigliamo di guardare la trasposizione del 1996 con Kenneth
Branagh.
La vicenda che Shakespeare doveva mettere in scena era, senza mezzi
termini, il rapporto di una mente umana con la vita, e il suo problema,
allora, era quello di far muovere Amleto, con la sua "prodigiosa
consapevolezza" (Henry James), su un terreno adeguato al personaggio e alla
sua ricerca. Poiché tutta la vita doveva essere messa in discussione,
sottoposta all'analisi, al dubbio di un Amleto che è l'unico moderno,
Shakespeare crea una struttura supremamente elastica e comprensiva, capace
di abbracciare pianto e riso, ragione e follia, amore e odio; di passare da
un universo domestico a un paesaggio sconfinato, da un salone di corte a un
campo militare, da una fortezza a un cimitero. Se bene guardiamo l'Amleto,
vediamo come ogni esperienza umana vi venga rappresentata. Tutta la vita; e
più ancora: la vita vista come immagine di se medesima, come teatro.
4 Giugno, ore 18:30, Incontro su "Il pensiero meridiano" di Franco Cassano.
18 giugno, ore 18, Incontro su "La panne" di Friedrich
Dürrenmatt.
Quarta di copertina:
Quattro pensionati - un giudice, un
avvocato, un pubblico ministero e un boia - ammazzano il tempo inscenando i
grandi processi della storia: a Socrate, Gesù, Dreyfus. Ma certo è più
divertente quando alla sbarra finisce un imputato in carne e ossa: come
Alfredo Traps, rappresentante di commercio, che il fato conduce un giorno
alla villetta degli ex uomini di legge. La sua automobile ha avuto una
panne lì vicino, ma lui non se ne rammarica, anzi: pregusta già il lato
piccante della situazione. Si ritrova invece fra i quattro vegliardi, che
gli illustrano il loro passatempo. L'ospite è spiacente: non ha commesso,
ahimè, nessun delitto. Come aiutarli? Niente paura, lo rassicurano: "un
crimine si finisce sempre per trovarlo". E se la colpa non viene alla luce,
la si confeziona su misura: "bisogna confessare, che lo si voglia o no, c'è
sempre qualcosa da confessare". Tra grandi abbuffate e abbondanti
libagioni, il gioco si fa sempre più pericoloso, finché il piazzista si
avvede d'essere non già un tipo banale, mosso solo da meschine aspirazioni
di carriera e sesso, bensì un delinquente machiavellico, capace di usare la
sua amante come un'arma infallibile contro il superiore cardiopatico.
Cosa è "Il ritrovo del lettore"?
È un incontro (completamente gratuito)
durante il quale si parla, in tutta libertà, di libri e letteratura a
Caserta. Discutiamo di romanzi, racconti, poesie e tutto ciò che è inerente
alla letteratura.
Ass. Bianconiglio, Via S. Antonio 1, S. Benedetto