Libreria Spartaco: eventi
S. Maria C. V. (CE) - gennaio-marzo 2024
Comunicato stampa
venerdì 5 aprile, ore 18, Presentazione di "Dell'amore e altri
disturbi" edito da Castelvecchi.
Con l'autrice conversano: Aldo Amirante
(dipartimento Scienze politiche Università della Campania “Luigi Vanvitelli”) e
Tiziana di Monaco, giornalista ed editrice. Ingresso libero e gratuito.
LA
SCRITTRICE
È sceneggiatrice e regista per cinema e televisione. Insegna
Tecnologie multimediali. Ha condotto seminari sulla sceneggiatura presso
festival e scuole di cinema. Con “Esterno sera” ha vinto il Premio Solinas per
la Migliore sceneggiatura; “Sole” (di cui ha scritto la sceneggiatura con
Michele Carrillo) ha vinto il David di Donatello come miglior cortometraggio;
“Non ti aspettavo” (da lei scritto e diretto) ha partecipato in concorso al
Tribeca Film Festival di New York.
IL LIBRO
Giuseppe stringe per l’ultima
volta la mano di Mignonette, Elena scosta le tende della finestra sperando di
vedere il marito, Angela canta sbattendo le uova per Umberto, Giorgio sfreccia
con la sua moto su chilometri di asfalto. Tredici racconti in cui entrano ed
escono i personaggi di una grande e chiassosa famiglia, sorpresi da angolazioni
impreviste e intime, e che declinano l’amore nei suoi inciampi ma anche nella
possibilità̀ che ci offre di scoprire un tempo nuovo, una inedita possibilità̀
di conoscere noi stessi attraverso l’altro. Gilda si allontana su un treno.
Barbarella esce dall’aeroporto con la figlia tra le braccia. Elena crolla sul
pavimento. Le lucine nella stanza di Angelina. Molly che scodinzola per strada.
L’amore il più̀ delle volte inconsapevole, ma anche tenace, maltrattato,
sciupato. O accudito, salvato. E che, ogni tanto, riesce a salvare. “A conti
fatti, nella loro storia non si calcolarono i sorrisi, i furti, le menzogne, gli
anni passati, il perdono. Solo la verità dei corpi. Quella sì”.
13 Aprile ore 18, Jenna Romano presenta il suo nuovo album
solista “Personale al completo”
modera Marco Falco, giornalista e artista.
L'ingresso all'evento è libero e gratuito.
L'album
Uno per tutti: il
singolo apripista “Un puzzle di Picasso” è un perfetto biglietto da visita. Un
manifesto della superficialità contemporanea, forse la peculiarità fondante
delle nostre vite schizofreniche. L’errore come segno di debolezza, quando il
vero problema del nostro vivere odierno non è commetterli, bensì di vivere in
una superficialità che rende gli errori al pari di un peccato biblico. Sbagliare
non solo “è umano”, ma è anche bello e profondamente naturale. Purché ci sia
dietro la consapevolezza, la comprensione di noi stessi. Il tema si riflette
sulla musica, sull’accordo sbagliato. “Un puzzle di Picasso” potrebbe essere
incasellato nello scaffale della musica rock, come in un pezzo irriverente della
tradizione del cantautorato più pungente. E forse è l’uno e l’altro allo stesso
tempo. “Personale al completo” è composto da undici brani in ciascuno dei quali
l'introspezione si unisce alla leggerezza.
Il cantautore
Jennà Romano,
leader dei Letti Sfatti, è compositore, cantante, chitarrista e curatore di
tutte le produzioni del gruppo che, nel 1999, ha vinto il Premio Ciampi per la
ricerca musicale. Ha suonato, scritto canzoni e collaborato con Francesco
Tricarico, Francesco De Gregori, Arisa, Patrizio Trampetti, Tony Esposito. Con
Franco Del Prete scrive Maria Maddalena brano poi cantato da James Senese e
Lucio Dalla nell'album Zitte sta arrivanne 'o Mammomne (Napoli Centrale). Con
Erri De Luca nel 2011 ha firmato il libro + dvd Questa città (musiche dei Letti
Sfatti). Alcune sue canzoni sono oggetto di studio alla Yale University. Con il
docufilm Minerali sconosciuti, è stato scelto nel 2013 per Les Rendez-Vous
Québec Cinéma in Canada. È del 2014 il Premio Masaniello (Napoletani
protagonisti nel mondo). Tiene concerti coi suoi Letti Sfatti e Fausto Mesolella
con cui duetta nel brano Brilla una stella (2016) . Nel 2017 produce per Peppe
Lanzetta Non canto non vedo non sento (2017) album finalista al Premio Tenco che
vede anche la collaborazione di Franco Battiato. Scrive brani per e con
Francesco Tricarico come A Milano non c’è il mare cantato dalla stesso Tricarico
insieme a Francesco De Gregori (2019). Nel 2019 pubblica Ogni giorno rischio di
essere felice dei Letti Sfatti e nello stesso anno Il lanciatore di donne e
altri racconti libro + album dei Letti Sfatti (Edizioni Spartaco). Nel 2021
scrive e produce per Patrizio Trampetti 'O Sud è fesso e per la seconda volta in
pochi anni porta una sua produzione tra i finalisti delle targhe Tenco
20 Aprile, ore 18, ciclo di incontri sulla tragedia di William
Shakespeare “Antonio e Cleopatra”
curati dal professore di Lingua e
letteratura inglese Pasquale Pagano e promossi dalla Libreria Spartaco
Martedì 23 aprile, ore 18, presentazione del libro-reportage
“Il mostro ha gli occhi azzurri. Il delitto di Ponticelli” della giornalista
Giuliana Covella.
L'autrice ne parla con il procuratore della Repubblica
presso il tribunale di Santa Maria Capua Vetere Pierpaolo Bruni, l'avvocato
Angelo Raucci e la giornalista Marilu' Musto.
Il libro
Ponticelli
(Napoli), 3 luglio 1983: nell’alveo Pollena, un torrente in secca, vengono
rinvenuti i cadaveri di due bambine, Nunzia Munizzi, di 10 anni, e Barbara
Sellini, di 7. La perizia medico-legale rivelerà che le due amichette sono state
violentate, pugnalate a morte e bruciate. L’Italia intera è scossa da quel
massacro. All’inizio gli inquirenti concentrano i sospetti su un maniaco del
luogo. Ma ai primi di settembre il colpo di scena: i “mostri” vengono
individuati in tre giovani incensurati, Ciro Imperante, Giuseppe La Rocca e
Luigi Schiavo. Senza nessuna prova che ne dimostri la colpevolezza ma solo in
base alle accuse, più volte ritrattate davanti ai giudici, di un supertestimone
costretto a dichiarare il falso da un pentito di camorra, i tre ragazzi vengono
condannati all’ergastolo. Pena confermata in tre gradi di giudizio. Dopo 27 anni
di carcere i tre uomini tornano liberi per buona condotta e oggi, a distanza di
40 anni, continuano a rivendicare la loro estraneità ai fatti. Ma chi era
l’assassino delle due bimbe? Un sadico? Un camorrista con “insane” voglie? Chi
si voleva proteggere? Qual è stato il ruolo della camorra nella vicenda? A 11
anni dalla prima edizione, questo libro mira a far luce sul caso, oggi tornato
alla ribalta nazionale grazie all’interesse della politica e alla nuova
richiesta di revisione che Ciro, Giuseppe e Luigi chiedono per dimostrare la
loro innocenza.
L'autrice
Giuliana Covella, classe 1972, è nata a Napoli,
dove si è laureata in Lettere moderne all’Università degli Studi Federico II.
Giornalista professionista, è stata redattrice del quotidiano “Napolipiù-La
Verità”, ha collaborato col “Roma” ed attualmente scrive per “Il Mattino”.
venerdì 3 maggio, ore 19, Note a piè di pagina: presentazione
di "'E t'accarezzo" di Vincenzo Afiero (Edizioni Biblioteca Sant'Antonio), p
A conversare con l'autore saranno Giuseppe Nappa, giornalista e direttore di
"Occhio all'Artista Magazine", e l'assessora comunale alla Cultura Anna Maria
Ferriero. Ingresso libero e gratuito.
Il libro
La vita senza la poesia
sarebbe una corsa insensata protesa verso il nulla e priva di sogni, amore,
speranze, aspettative, futuro. Le poesie di Afiero sono un soffio di vento, un
grido d'amore contro l'indifferenza di una società sempre più miope, distratta
dai materialismi e dagli egoismi, cieca ai sentimenti più puri. Poesie come una
raggio di sole, che possano riscaldare i cuori, accarezzare l'anima e donare un
sorriso.
Il ricavato della vendita del libro verrà interamente devoluto per
la costruzione di un pozzo in Africa.
L'autore
Vincenzo Afiero (Afragola
1970), architetto e ingegnere, docente e libero professionista, scrive poesie.
venerdì 10 maggio, ore 18, presentazione del romanzo “Futuro
interiore” di Maurizio Crispino (Lfa). Conversano con l'autore le docenti del
liceo "Nevio" Laura Baldi e Mariateresa Verona.
L'autore
Maurizio Crispino è stato prima bibliotecario e poi informatico per il Ministero
della Cultura. Docente di Informatica in varie università, scrive racconti
fantastici.
Il libro
Siamo in un futuro non meglio identificato. Convocato
d’urgenza, il protagonista del romanzo giunge alla sede della sua
organizzazione. Qui viene collocato in una macchina per riposare, in attesa
della riunione con i vertici. L'agitazione e l'ansia dell'incontro, tuttavia,
gli impediscono di dormire e, nella sua mente, scorrono uno dopo l'altro vari
episodi di lavoro, talmente assorbente da aver sacrificato la sua vita personale
e familiare. Tutto gira intorno alla sua attività di "sognatore", alle sue
ambizioni e alla sue paure.
giovedì 16 maggio, ore 18 “Note
a piè di pagina – showcase”: il paroliere, musicita, compositore, cantautore,
attore teatrale Patrizio Trampetti (“Nuova Compagnia di Canto Popolare”)
presenta l’album “L’ideale” con il cantautore Jennà Romano. La conversazione
sarà condotta dal giornalista Marco Falco.
L’artista e l’album
Patrizio
Trampetti coltiva da sempre la canzone d'autore con collaborazioni con
personaggi del calibro di Edoardo Bennato (Un giorno credi, Feste di Piazza,
Roma, Donna di luna, Guarda là…), Tullio De Piscopo, Tony Esposito nel disco che
fa riferimento a Kalimba de luna, Francesco Baccini, Amedeo Minghi, Gilberto
Gil, Enzo Gragnaniello, Inti Illimani, Letti Sfatti (nel progetto dal titolo
Questa Città con Erri De Luca).
L’album “L'ideale” vuole essere un viaggio
alla ricerca della nostra identità in questo momento storico. La ricchezza
musicale e poetica dei brani porta l'autore all'esigenza di sintesi del suo
percorso. I colori ritmici della musica popolare si fondono con le melodie della
canzone d'autore. Il progetto vede ospiti: Claudia Gerini, Francesco Tricarico,
Isa Danieli, Inti Illimani, Pietra Montecorvino, Franco Del Prete, Tony Cercola,
Jennà Romano (coautore e produttore dell'intero album) e Sandro Ruotolo.
Venerdì 31 maggio,
ore 18.30: per il ciclo “Declinato al femminile, Arianna Mortelliti (nipote
diretta di Andrea Camilleri) presenta il romanzo “Quella volta che mia moglie ha
cucinato i peperoni” (Mondadori). Conversano con la scrittrice l’avvocata Iulia
Iemma e il libraio ed editore Ugo Di Monaco
L’AUTRICE
Arianna Mortelliti
(Roma, 1987), alla sua prima prova narrativa ma cresciuta alla scuola del nonno
Andrea Camilleri, scrive un romanzo decisamente intrigante, calibrando suspense
e informazioni all'interno di una struttura a dialoghi che, progressivamente,
scioglie nodi e ambiguità. Laureata in Scienze biologiche, lavora come
insegnante nella scuola.
IL LIBRO
Arturo Baldi, novantacinque anni, viene
portato d'urgenza in ospedale, dove scivola in un coma profondo. A dispetto dei
neurologi, che lo escludono categoricamente, la coscienza di Arturo è ancora
vigile. In questo misterioso tempo sospeso Arturo riesce a sentire, uno per uno,
tutti i componenti della famiglia che vengono a fargli visita in una incessante
sequenza di confessioni, sfoghi, preghiere. In quei meandri della coscienza,
domina il faccia a faccia con Dado, il fratello inquieto, il pittore talentuoso,
il ribelle che manca da anni dentro il teatro famigliare. In questa sorta di
popolata immobilità, Arturo risale dall'infanzia fino alla costruzione della
grande famiglia che ora, intorno al suo letto, stilla parole e memoria. Così
seguiamo l'amore che lo lega a Carolina da tutta una vita, le figlie Dori e
Fiore, le nipoti Margherita e Nina, prossima alle nozze, e la pronipote Anna,
che ha ereditato dal prozio mai conosciuto l'occhio e la mano da pittrice. Dado
è lo specchio per tornare indietro nel tempo, nel formicolio di segreti che
alligna là dove la famiglia sembra più salda.
mercoledì 5 giugno, ore 18, Presentazione di “La scuola:
illusioni e realtà” di Giuseppe Santabarbara.
Modera Saverio Tufariello, già
dirigente scolastico del liceo classico “Nevio”.
L'autore
Giuseppe
Santabarbara, cinquant’anni nella scuola. Dirigente scolastico per trentanove
anni, ha insegnato per undici anni nelle scuole elementari e medie. Ha
conseguito il diploma universitario di Vigilanza nelle scuole elementari, la
laurea in Pedagogia ed è abilitato all’insegnamento di Lingua e letteratura
italiana, storia e geografia e di Filosofia, pedagogia, psicologia e storia,
nelle scuole secondarie di secondo grado. Ha partecipato a innumerevoli
esperienze di formazione come relatore e direttore e a congressi e convegni; ha
fatto vita sindacale; è stato vicepresidente provinciale dell’AIMC e presidente
provinciale dell’ANDIS. Appassionato di letteratura e arte, è stato componente
del Comitato tecnico-scientifico per la Cultura della città di Caserta e
presidente del Rotary Club Caserta – Terra di Lavoro. Ha collaborato con diverse
testate giornalistiche e ha pubblicato i romanzi Il cerchio (Caserta 2010), Al
di là del vuoto (Caserta 2015) e A-mok (Caserta 2022), e I racconti di Tetractys
(Caserta 2005) e Il carrello del nulla (Caserta 2019).
Il libro
Vogliamo
credere in una scuola che sia capace di far crescere i giovani sotto il profilo
intellettivo e sociale, con una mente aperta, in grado di comprendere e
riconoscere anche la validità del pensiero altrui, di valutare senza stereotipi
e preconcetti; una scuola in cui il nuovo venga accettato con le sue peculiarità
e i suoi limiti, in cui i docenti, riconosciuti nella loro professionalità,
messi nella condizione di operare serenamente, possano costituire per gli
allievi e le loro famiglie un preciso punto di riferimento culturale ed
emozionale; una scuola viva, intelligente, in cui ci si confronti con la realtà,
in cui si “giochi” con le parole e con le idee, in cui si sorrida. Un’illusione
o una realtà possibile?
Prossimo incontro in libreria:
Sabato 15 giugno,
ore 19: lo scrittore Piero Malagoli con il romanzo “Nel rimorso che proveremo”
(Edizioni Spartaco).
Conversano con lo scrittore Iulia Iemma e Ugo di Monaco
Il libro
Dopo l’otto settembre del 1943, in un’Italia divisa tra l’avanzata
dell’esercito alleato e la rappresaglia fascista, un parroco di campagna nella
provincia emiliana si trova tra l’incudine della neonata Repubblica sociale e il
martello dei combattenti partigiani. Da entrambi deve guardarsi e
contemporaneamente preservare la parrocchia, aiutando i devoti che si affidano
alla sua tutela. Uniche armi, il buon senso e una fede ormai vacillante. Per
scongiurare lo smarrimento, i suoi principi religiosi subiranno un processo di
umanizzazione. Dalla figura sfocata e lontana del Dio che l’ha chiamato a
servirlo, si rifugerà nella pietas verso i miseri, i diseredati, gli empi, con i
quali si sente affine nelle fragilità e accomunato nello strazio e nel terrore
di chi deve aggrapparsi a una speranza fatta di nulla, orfana di un credo
arresosi agli orrori del conflitto. Padre Sebastiano non avrà abbastanza
coraggio per assicurarsi un posto tra gli eroi della guerra né sufficiente
fervore per esserne annoverato tra i martiri ma si sporcherà le mani, spinto a
volte dalla fermezza, altre dalla vigliaccheria. Così gli stretti confini di
Robbianeto si dilatano oltre le pagine del libro fino ad abbracciare una umanità
varia e dolente: un medico disincantato ma incrollabile, una moglie calpestata,
un ragazzo che si prostituisce, un partigiano che cerca una tomba, un fascista
tormentato, un agnello sacrificale, una Maria Maddalena, paradigmi dell’abisso
spirituale e della resurrezione, ricondotti alla loro unicità di persone che si
sforzano di sopravvivere nel bene e nel male. Ogni vita una storia, ogni nome un
capitolo, ogni pagina di Piero Malagoli un fremito al cuore e un gancio in pieno
viso.
L'autore
Piero Malagoli è nato nel 1964 a Modena, dove vive e
lavora. È appassionato di arte contemporanea e letteratura americana. È del 2019
"E avrai sempre una casa"; del 2023 “Nel rimorso che proveremo”. Entrambi i
romanzi sono pubblicati da Edizioni Spartaco.
Libreria Spartaco, via Martucci 18, S. Maria C. V. (CE)