Circolo Lettori di Maddaloni: eventi
Maddaloni (CE) - Febbraio 2024
Comunicato stampa
Sabato 24 febbraio, ore 18, Sala Polifunzionale Franco
Imposimato - Bene Confiscato alla Criminalità Organizzata - sita in corso
I°Ottobre a Maddaloni (CE), discussione su "La Corona d'Argento" di Bernard
Malamud
Leggilo/scaricalo da qui:
https://drive.google.com/.../1oKsG2Dtimh3VrnnZP2i.../view... 24
febbraio, ore 18, Sala Polifunzionale Franco Imposimato - Bene
Confiscato alla Criminalità Organizzata - sita in corso I°Ottobre a
Maddaloni (CE), discussione su "La Corona d'Argento" di Bernard Malamud
Il racconto è tratto dalla raccolta IL CAPPELLO DI REMBRANDT:
"Accanto
ai suoi romanzi maggiori, Bernard Malamud ha sperimentato con successo la
misura del racconto, in cui ha inscenato delle variazioni sui temi che gli
sono cari: la fatica, la solitudine, la sconfitta, ma anche un'appassionata
speranza di riscatto e di fede, accompagnata da una carica decantatrice di
ironia e di humour. Qui troviamo un insegnante che cerca di strappare il
padre a una morte inevitabile e si imbatte in un rabbino che gli offre come
talismano una corona: tutto si vanifica attorno alla sua realtà fisica ed
economica. E poi ancora un pittore che vuol diventare grande come Rembrandt
e del maestro comincia a portare i cappelli; una giovane casalinga di
periferia che sogna una vita da romanzo; un vedovo che insegue il desiderio
di un nuovo amore; un cavallo da circo che ragiona come un uomo; un ebreo
russo che vuole affidare a tutti i costi i suoi racconti a uno sconosciuto
affinché li porti all'estero... In ognuna delle storie di Malamud c'è
sempre il tentativo di dare concretezza a un desiderio impossibile:
collocare la fantasia al di qua del regno del superfluo, per viverla come
una delle dimensioni fondamentali dell'esistenza".
L'AUTORE
"Scrittore statunitense (New York 1914 - ivi 1986). Figlio di immigrati
ebrei di origine russa, pose al centro della sua narrativa l'indagine sulla
quotidianità all'interno di un contesto urbano, prevalentemente quello
newyorchese, il cui degrado morale s'insinua negli aspetti più riposti
della comunità ebraica alterandone sostanzialmente gli equilibrî. Ad
eccezione di The natural (1952; trad. it. Il migliore, 1984), incentrato
sulle ambiguità del mito americano del baseball, questa intricata dinamica
è presente in gran parte delle sue opere, dall'intenso romanzo The
assistant (1957; trad. it. 1962), al successivo A new life (1961; trad. it.
1963), al suo unico esperimento in chiave storica The fixer (1966; trad.
it. L'uomo di Kiev, 1968). In Pictures of Fidelman (1969; trad. it. La
Venere di Urbino, 1972), The tenants (1971; trad. it. 1973) e Dubin's lives
(1979; trad. it. 1981) si sovrappone a questo sfondo l'indagine sulla
psicologia dell'artista e sui motivi del suo fallimento. Oltre all'ultimo
romanzo, God's grace (1982; trad. it. Dio mio, grazie, 1984), vanno
ricordate le raccolte di racconti The magic barrel (1958; trad. it. 1964),
Idiots first (1963; trad. it. 1966) e Rembrandt's hat (1973; trad. it.
1975). Un romanzo incompiuto è apparso postumo insieme con alcuni racconti:
The people and uncollected stories (1989; trad. it. 1993), mentre nel 2019
è stata pubblicata in Italia in due volumi, sotto il titolo di Tutti i
racconti, la raccolta dei 55 racconti scritti da M. tra il 1940 e il 1982
Sabato 9 Marzo, alle ore 18, All'interno della Sala
Polifunzionale Franco Imposimato - Bene Confiscato alla Criminalità
Organizzata - sita in corso I°Ottobre a Maddaloni (CE), leggeremo e
discuteremo insieme le seguenti poesie:
- E t'aggio vista di Ferdinando
Russo;
- Ho imparato di Maya Angelou;
- La notte bella di Giuseppe
Ungaretti;
- Gradini di Hermann Hesse.
Sabato 23 marzo, alle ore 18, Sala Polifunzionale Franco
Imposimato - Bene Confiscato alla Criminalità Organizzata - sita in corso
I°Ottobre a Maddaloni (CE), leggeremo e discuteremo insieme degli Haiku, la
particolare forma di poesia giapponese.