L'Arte del Sacro e del Profano XI Ed.
Casertavecchia (CE) - 23 e 24 giugno 2023
Comunicato stampa
Nel giardino del vescovado Casertavecchia
23 Giugno
spettacolo teatrale di e con Rino Della Corte "Quando al Cinema si
fumava..."
Sinossi: fino a trent’anni fa le sale cinematografiche di
provincia erano luoghi sociali, delle piccole piazze, dove s’incontrava la
varia umanità. “Quando al cinema si fumava” è un racconto di quel periodo,
di quelle sale, di quei cinema, di quelle pellicole seriali tanto di moda
negli anni ’70. Storie, episodi, situazioni, personaggi di un cinema che
oggi non c’è più perché soppiantato dalle decine di multisale dove le
persone, il pubblico consuma velocemente e voracemente un prodotto chiamato
cinema. Un gioco di rimandi, una cavalcata della memoria per raccontare
anche in modo ironico il fascino delle sale semibuie e fumose dell’epoca.
Dichiarazione dell’autore: “quando Gianni Genovese mi ha chiesto di mettere
in scena uno spettacolo per la rassegna dal Sacro al Profano a
Casertavecchia ho subito pensato di rimettere in scena, dopo tanti anni,
questo spettacolo soprattutto per la sua attualità, essendosi sviluppate
tante discussioni sulla mancanza di cinema a Caserta. Forse è un salto nel
passato ma forse è anche una provocazione farlo in questo momento, sento
tante voci distoniche ergersi a risolutori della questione che credo ci
voglia un po’ di ironia spruzzata da sana malinconia, consapevoli che quei
momenti non torneranno più.”
Note: spettacolo messo in scena a Caserta
(2005), Sabaudia (2008) , Latina (2008), Roma (2015), Santa Maria Capua
Vetere (2017)
Rino Della Corte
ha iniziato negli anni 80 come grafico
collezionando innumerevoli esperienze come creativo ed art director. Nel
1982 a soli 17 anni realizza il suo primo video musicale, con la
partecipazione di circa 100 fra comparse ed attori. Dopo due anni di
esperienza audiovisive varie nel 1984, con un documentario, sulla storia di
Capua, riceverà innumerevoli riconoscimenti in Italia. Nel 1998 realizza il
suo primo cortometraggio “Anche le lavatici hanno un’anima” che viene
selezionato, fra l’atro al Torino Film Festival. Nel frattempo realizza
videoclip, video industriali, documentari e vive fra Bologna, Vicenza,
Milano, Roma, Firenze. Collabora negli anni come regista esterno con TMC2,
TMC, MTV, La7, Tele+, Stream, Sky, Rai Sat, Rai Sport Satellite, Rai 3,
France 3. Per diversi anni collabora come regista e sceneggiatore esterno
della Cast Produzioni Televisive e Cinematografiche realizzando decine di
spot, documentari, video industriali, reportage. Nel 1999 torna a vivere a
Santa Maria Capua Vetere, in Provincia di Caserta. Nello stesso anno è
direttore artistico per l’Associazione Produttori Cinematografici
presieduta da Massimo Cristaldi, di Indendence Days, le giornate del cinema
professionali. Nel 2000 da vita al Mitreo Film Festival, e per 8 anni ne è
direttore artistico. Nel 2007 e 2008 è affianco di Maurizio Scaparro
nell’esperienza del Settembre al Borgo, festival internazionale di teatro e
musica. Poi dal 2009 percorre i linguaggi del teatro e della
multimedialità, allestendo spettacoli e rassegne estive nel basso Lazio. A
Sabaudia, nel 2009 da vita alla rassegna estiva Ingiardino che ospita e
produce più di 100 spettacoli. Dal 2013 ritorna in provincia di Caserta
dove intraprende un percorso legato alla conoscenza storica del territorio
per la realizzazione di documentari, docu-fiction, spettacoli teatrali. Dal
2017 è direttore artistico di Olà Fabbrica Creativa. Dal 2020 è Presidente
del Coordinamento Casertano per lo Spettacolo che raccoglie più di 200
artisti e lavoratori dello spettacolo della Provincia di Caserta. Dal 2021
è l’editor ed il regista del festival internazionale di cinema Intimalente
Film Festival. Nel 2022 è riuscito a riunire più di 120 artisti fra attori,
musicisti casertani per una no-stop di 8 ore a favore dei profughi ucraini.
Negli anni non ha mai smesso di realizzare laboratori film e teatrali nelle
scuole medie, superiori, università. Nel suo percorso professionale ha
aiutato e prodotto tantissimi giovani casertani, nel mondo del cinema, del
teatro e nel mondo dell’arte. Fra gli altri vanno sicuramente citati
Edoardo De Angelis (vincitore di 7 David di Donatello), il fotografo di
moda e pubblicità Peppe Migliaccio, Giorgio Servillo. E’ autore e regista
dello spettacolo “Quando al cinema si fumava” da cui è stato tratto il suo
primo libro.
Da citare nel lunga carriera: il cortometraggio “Bidoun”
vincitore di diversi premi in Italia ed all’estero; il video “Lenzuoli
bianchi” che per anni è stato adottato dalla Fondazione Polis è proiettato
in manifestazioni ed eventi in tutta Italia; “dalla notte all’alba”
concerto/evento ideato con Fausto Mesolella sulle dune di Sabaudia da cui
poi è stato estratto gran parte del film “Suonerò fino a farti fiorire”
24 Giugno concerto etno - folk con i Nantiscia
Esposizione personale di Vincenzo Faraldo