Palazzo Paternò

Castello Pandone

Chalet Pagliuca

Palazzo Cocozza

Palazzo Lanza

I "Pagliai" della Villa Elisa

 

Giornata Nazionale dell’Associazione Dimore Storiche Italiane

Provincia di Caserta - 21 maggio 2023

Sintesi di Pia Di Donato


Il più grande museo diffuso d’Italia riapre le porte gratuitamente. Torna la Giornata Nazionale dell’Associazione Dimore Storiche Italiane, giunta quest’anno alla XIII edizione: oltre 500 luoghi esclusivi come castelli, rocche, ville, parchi e giardini saranno visitabili gratuitamente, in un’immersione nella storia che rende ancora oggi il nostro Paese identificabile nel mondo e che potrebbe costituirne il perno dello sviluppo sostenibile a lungo termine.

Palazzo Paternò, Caserta

 Si visiteranno accompagnati dalle guide gratuitamente il cortile al piano terra e l'appartamento al piano nobile
Orario visita: 10:00/13:00 - 15:30/18:00
Per prenotazioni: Loreto - 3382178127, Domenico - 3287564581
Il conte Lorenzo Paternò di Montecupo, marchese di Casanova dei duchi di San Nicola fu nominato da re Ferdinando IV di Borbone ministro della suprema Giunta di Guerra. Suo figlio Vincenzo ordinò nel 1765 un palazzo di famiglia a Caserta all'architetto Gaetano Barba, allievo di Luigi Vanvitelli. Il palazzo Paternò, connotato da una lunga facciata su via San Carlo, si compone di un piano terra, un primo piano ed un secondo piano. Salendo la bella scala, si giunge al primo piano dove sulle porte di accesso all'appartamento nobile, sono posti busti marmorei.
L'appartamento si compone di una infilata di saloni decorati con dipinti di gusto tardo settecentesco. Il cortile si conclude ad esedra ed ospita una fontana rotonda in pietra. Il motivo per cui fu commissionato questo Palazzo a Caserta è da ricercarsi nella volontà dei Paternò di seguire la corte borbonica nella città reale di Caserta.
Nel corso del XIX secolo si spostarono di frequente fra Napoli, la Sicilia e il castello di Presicce (Lecce). Il Palazzo di Caserta restò disabitato ed infine ospitò la sede dell'Arcivescovado e la Biblioteca.
Indirizzo: Via San Carlo, Caserta

Castello Pandone di Prata Sannita

Si visiteranno gratuitamente i cortili alcune sale del castello, mentre per l'ingresso al Museo Storico Militare, si accede con biglietto regolare e gratis per minori di 18 anni. Il museo si compone di due sezioni, una riferita alla prima guerra mondiale, contenente immagini e cimeli del conflitto; un'altra riferita alla seconda guerra mondiale, che riunisce i cimeli delle truppe di tutti gli eserciti che in Italia avanzarono da sud a nord negli anni dal 1943 al 1945.
Il castello era compreso nell'antica regione sannitico-irpina, poi territorio romano e nel medioevo facente parte del Ducato Longobardo del Principe Arechis. Situato sopra il borgo medioevale di Prata Sannita, in posizione difensiva, presenta un'antica prigione posta alla base della torre piccola, dove ancora oggi si possono vedere i graffiti dei prigionieri lì detenuti
Indirizzo: Piazza Castello, 2, Prata Sannita

Chalet Pagliuca, Alvignano

 Si potrà visitare la Dimora gratuitamente in gruppi di 10 visitatori con tour che partono dalle ore: 11:00 - 12:00 - 15:00 - 16:30 - 17:00 - 18:00 - 19:00
Inoltre sarà possibile acquistare prodotti artigianali come miele e marmellate
Indirizzo: Via Pasquale Pagliuca 1, Alvignano

Piedimonte di Casolla

Palazzo Cocozza di Montanara
Indirizzo. Via Parrocchia 2, Loc. Piedimonte di Casolla

Palazzo Lanza, Capua

si visiteranno gratuitamente i cortili, orario visite: Mattina 10:00/ 13:00 e pomeriggio 14.30-17.30
Palazzo Lanza è dal 1453 la Dimora della famiglia Lanza di Capua, che da allora ne cura scrupolosamente la conservazione.
All'interno del Palazzo è custodito un importante archivio storico, contenente antiche pergamene, alcune risalenti al XV secolo e per questa ragione è stato vincolato dalla Soprintendenza dei beni storici e archivistici nel 2001.
Indirizzo: C.so Gran Priorato di Malta, 23, Capua

 Palazzo San Carlo, S. Maria C. V.

Si visitano gratuitamente sia il cortile che l'appartamento al piano nobile
Palazzo San Carlo è una Dimora dedicata al Teatro San Carlo di Napoli; nell'appartamento del primo piano vi è un salottino arredato con mobili in stile impero, un secondo salottino arredato con mobili in stile luigi Filippo, una sala da pranzo sul cui soffitto vi è un dipinto dell'inizio novecento. Nell'ala destra troviamo un ampio salone arredato con mobili dorati ed un pianoforte a coda. Questa sala è stata dedicata alla famosa Carla Fracci che fu ospite in casa il 28 giugno 2017. Una targa ricorda che la Dimora è stata dedicata dal proprietario, appassionato di opera lirica, al teatro San Carlo di Napoli.
Indirizzo: via Pasquale Fratta 23 Santa Maria Capua Vetere

Tenuta S. Bartolomeo, Caiazzo

Si potrà visitare gratuitamente il parco botanico denominato giardini del Volturno e a corollario della visita gratuita, si potrà anche effettuare la visita faunistica guidata del costo di 5 euro a persona.
I giardini della collina di San Bartolomeo, denominati Giardini del Volturno, si estendono per circa quattro ettari sul declivio di un colle che guarda la valle del fiume Volturno. Voluti dal proprietario Loreto Marziale come giardini ornamentali, sono divenuti negli ultimi anni una sintesi tra giardini naturalistici e oasi faunistica. In quest'ultima trovano accoglienza uccelli esotici come la cicogna, il marabù, i pellicani, i fenicotteri e tanti altri...
Indirizzo: Via Rognano località Pantaniello, Caiazzo

Tenuta San Domenico, Capua

Si visiteranno gratuitamente e liberamente i giardini
Orario visite: 10:00/13:00 - 14:30/18:30
Per prenotazioni: francescodicecio@gmail.com, cel. 335424714, Tel. 0823995470
La Tenuta San Domenico, masseria storica già documentata dal secolo XVI, è sita ai piedi della Basilica Benedettina di S.Angelo in Formis. Negli ultimi anni è stata restaurata dal proprietario. Alcuni ambienti rustici, adibiti ad uso agricolo, conservano grandi vasche in pietra utilizzate per la pigiatura dell'uva. Nel magnifico giardino, esteso per circa sei ettari, vi sono molte attrattive: un ricco roseto con più di tremila rose, un camelieto con trenta varietà di camelie, una collezione di peonie, una bambusaia, un pergolato con un glicine bianco, uno stagno in cui si fermano gli uccelli palustri durante le migrazioni.
Una serra in metallo bianco in stile inglese, in origine una serra per orchidee, è ora adibita a sala convegno.
Indirizzo: Traversa di via Provinciale Galatina, Sant'Angelo in Formis, Capua

I "Pagliai" della Villa Elisa, Roccamonfina

Saranno visitabili gratuitamente il castagneto, i pagliai medioevali e alcuni interni di Villa Elisa accompagnati dal proprietario, in un percorso di un ora circa.
Orario visite: 10:00/13:00 - 14:30/18:30
Per prenotazioni: Luca Larenza 3384296003, info@lucalarenza.com
Nel castagneto, esteso per più di 10 ettari, vi sono numerose strutture rustiche conosciute come "Pagliai Medioevali". Costruiti in epoca imprecisa, arcaica sicuramente, se ne ha memoria già in epoca medioevale. Esse sono delle semplici abitazioni campestri di forma cilindrica con tetto di paglia e terra, tipiche del mondo rurale di questa area geografica. Sono realizzati in pietra locale alla stessa maniera dei muri a secco posti a circondare e dare confini ai campi agricoli privati.
Veri gioielli dei castagneti dell'alto casertano per l'unicità e l'originalità del loro aspetto primitivo, sono paragonabili ai più noti nuraghi sardi e ai trulli di Alberobello.
Indirizzo: Via Napoli 54 Roccamonfina

https://www.associazionedimorestoricheitaliane.it/

Casertamusica.com - Portale di musica, arte e cultura casertana. Testi ed immagini, ove non diversamente specificato, sono proprietà di Casertamusica.com e della Associazione Casertamusica & Arte. Vietata ogni riproduzione, copia, elaborazione anche parziale. Tutti i diritti riservati. Per segnalazioni: redazione@casertamusica.com
Related sites: Orchestra Popolare Campana - Locali Caserta - Corepolis - Centro Yoga L'Arnia.