Libreria Spartaco: eventi
S. Maria C. V. (CE) - Aprile 2023
Comunicato stampa
Sabato 1 aprile, ore 18, presentazione di "Il fatto, che è
femmina" di Michela Fretta
dialoga con l’autrice Luca Palermo, docente
di Storia dell’arte contemporanea all'Università degli studi di Cassino e
del Lazio meridionale.
L'AUTRICE
Michela Fretta è nata a Caserta nel
1983. È docente di lettere nelle scuole secondarie di secondo grado.
Autrice di articoli scientifici di argomento didattico, ha curato una
inchiesta sulla desertificazione industriale per i territori di Napoli e
Caserta. "Il fatto, che è femmina" è il suo romanzo d’esordio.
IL LIBRO
“Le indicazioni di papà sono sempre state una mano, a palmo basso, che
svettava da destra a sinistra, ora a indicare un masso, ora un albero,
ognuno con una sua storia, ognuno con un racconto che papà faceva perché si
portava dentro un mondo dove le strade erano senza nomi, solo miti. Un
mondo perfetto, che raccontava alla maniera di nonna, ma in modo meno
confuso, più dettagliato. Il mondo di papà era senza apocalisse, senza
epilogo. Una dimensione eterna che teneva dentro anche le brutture,
accogliendole. Il paradiso dell’aldiquà”. Attraverso le suggestioni dei
racconti della cara nonna, la protagonista del romanzo scandaglia così, nel
ricordo, uno dei suoi amori più viscerali, quello per il padre.
giovedì 6 aprile, ore 18, il giornalista Nello Trocchia presenta
il libro-inchiesta "Pestaggio di stato" edito da LATERZA.
Conversano
con l'autore il presidente della Camera penale di Santa Maria Capua Vetere
Francesco Petrillo; Riccardo Polidoro, coresponsabile dell'Osservatorio
nazionale carceri dell'Unione camere penali; il garante dei diritti dei
detenuti Samuele Ciambriello. Modera Ugo Di Monaco, giornalista, editore e
libraio.
6 aprile 2020-6 aprile 2023: non un giorno qualsiasi, ma lo
stesso giorno in cui tre anni fa si verificarono le violenze nel carcere di
Santa Maria Capua Vetere. Con ritmo serrato, nel libro "Pestaggio di
Stato", pubblicato da Laterza, il giornalista Nello Trocchia ricostruisce
l’inchiesta che ha reso pubblici i video delle violenze riprese dalle
telecamere di sicurezza, la testimonianza e le storie delle vittime e dei
carnefici, il depistaggio operato dalla catena di comando, la noncuranza
della politica.
IL LIBRO
«La storia è pesante, ti aiuto a trovare
testimoni e riscontri. Vieni a Napoli». È così che comincia l’inchiesta che
scoperchia i fatti accaduti nel carcere di Santa Maria Capua Vetere il 6
aprile del 2020. Quel pomeriggio 283 agenti della polizia penitenziaria
muniti di caschi e manganelli, alcuni a volto coperto, entrano nel reparto
Nilo del carcere Francesco Uccella. Irrompono nelle celle e prendono a
calci, pugni, schiaffi i detenuti. Alcuni vengono rasati a forza. Il
pestaggio dura ore, prosegue nei corridoi, lungo le scale. È una mattanza.
Nei giorni successivi i fatti vengono denunciati, ma il dipartimento
dell’amministrazione penitenziaria respinge le accuse. Perché tutto questo
è potuto accadere? E perché si può ripetere ancora? Un libro che racconta,
anche attraverso la voce di chi la vive, la realtà materiale e psicologica
del carcere in Italia, ma anche il potere e le sue menzogne.
L'AUTORE
Nello Trocchia ha lavorato a Nemo per Rai 2, scritto inchieste per “il
Fatto Quotidiano” e “l’Espresso”. Ha pubblicato Federalismo Criminale.
Viaggio nei comuni sciolti per mafia (2009), menzione speciale al premio
Giancarlo Siani; La Peste. La mia battaglia contro i rifiuti della politica
italiana (con Tommaso Sodano, 2010); Roma come Napoli. Il malaffare di
politica e signori della monnezza che mette in ginocchio il Lazio e la
capitale (con Manuele Bonaccorsi e Ylenia Sina, 2012); e Io, morto per
dovere. La vera storia di Roberto Mancini, il poliziotto che ha scoperto la
terra dei fuochi (con Luca Ferrari e Monika Dobrowolska Mancini, 2016). Nel
2015 ha ricevuto il premio Paolo Borsellino e il premio Articolo21 per la
libertà di informazione. Per le sue inchieste ha subito minacce ed è
sottoposto a vigilanza da parte dei carabinieri. Nel 2019 ha scritto
Casamonica. Viaggio nel mondo parallelo del clan che ha conquistato Roma
(UTET).
venerdì 14 aprile, ore 18: Francesca Vitelli
con il romanzo "La vita di lunedì" (Il mondo di Suk editore). Conversa con
l'autrice il notaio Alessandro de Donato.
sabato 22 aprile,
ore 18, chiusura del percorso di approfondimento dei “Sonetti di
Shakespeare”, promosso dalla Libreria Spartaco e curato dal professore di
Lingua e letteratura inglese, Pasquale Pagano, con una serata di public
reading, in cui i partecipanti potranno leggere, in italiano o in inglese,
il loro sonetto preferito del Bardo. Questo ultimo appuntamento si svolgerà
in prossimità del giorno dedicato proprio a William Shakespeare, il 23
aprile, anniversario della sua morte. Ciascun lettore avrà cura di
comunicare il numero del sonetto scelto su facebook, con un messaggio alla
Libreria Spartaco, o all’indirizzo di posta elettronica
spartacolibreria@gmail.com, entro il 20 aprile 2023.
Venerdì 28,
ore 18,15, la scrittrice Simona Frasca e i fratelli Frattasio presentano il
libro “Mixed by Erry” (Ad Est dell’Equatore edizioni).
Conversa con
autrice e protagonisti della storia Raffaele Calvanese. Sarà presente
l’editore Carlo Ziviello. Ingresso libero e gratuito.
Non si è trattato
di un semplice caso di pirateria musicale. I Frattasio sceglievano i brani
con cura, li riadattavano e componevano a loro volta pezzi originali, che
hanno scandito il ritmo degli anni Ottanta e Novanta. Il film che racconta
la loro storia è uscito a febbraio, ma nel libro scritto da Simona Frasca e
pubblicato dalla casa editrice Ad Est dell'Equatore, le vicende si
arricchiscono di contenuti e particolar. INGRESSO LIBERO E GRATUITO.
IL
LIBRO
Mixed by Erry è la biografia di una famiglia di artisti ed eroi
metropolitani, imperdibile per tutti quelli che in casa custodiscono ancora
gelosamente una Sony o una TDK con il timbro blu. Giunti alla conclusione
del processo che ha smantellato definitivamente la loro attività, i
Frattasio raccontano tutta la verità sulla propria vita rocambolesca. Gli
inizi in miseria, quando sbarcavano il lunario facendo pacchi ai turisti e
falsificando whisky, gli episodi talvolta drammatici, talvolta esilaranti
(memorabile il pacco rifilato a Giancarlo Giannini). I rischi di una vita
al confine con la legge fino all’apice, in cui venivano smerciate centinaia
di migliaia di cassette al giorno. Tra gli anni Ottanta e Novanta, non
c’era un solo angolo di strada al di sotto del Garigliano che non avesse
uno spacciatore di musicassette con stampigliato il timbro blu. E non c’era
una sola persona che non ne avesse in casa almeno una, inclusi i magistrati
che in seguito processeranno i fratelli Frattasio per contraffazione. I
fratelli Frattasio avevano creato una vera e propria azienda: Enrico,
Peppe, Angelo e Claudio davano lavoro a oltre 200 persone, fatturavano
miliardi di lire, avevano rapporti con le grandi imprese produttrici di
supporti magnetici e di apparati di registrazione. Arricchiscono il volume
con la propria testimonianza diretta i racconti, tra gli altri, di Peppe
Vessicchio, Nino D’Angelo, Federico Salvatore, Mauro Nardi.
L’AUTRICE
Simona Frasca, docente di Etnomusicologia presso l’Università degli Studi
di Napoli “Federico II”. Membro del comitato scientifico del Centro Studi
Canzone Napoletana e del comitato artistico dell’Associazione Alessandro
Scarlatti. Si è occupata di jazz, diaspora italiana e canzone napoletana.
Scrive per “Il Manifesto” e “Alias” con uno sguardo particolare rivolto ai
processi di produzione e distribuzione nei circuiti underground indie e
rock’n’roll. Ha pubblicato: Norah Jones, piano girl (Arcana, 2004 ) e Birds
Of Passage, the diaspora of Neapolitan Musicians in New York
(Palgrave-MacMillan, New York 2014). Suona il clarinetto nell’orchestra
Scarlatti per Tutti.
Sabato 29, ore 18, la pittrice
Anna Maria Zoppi presenta il libro "Non mi avrai" (Giuseppe Vozza editore).
Conversano con l'autrice Angela Maffeo, presidente Lilt Caserta, e
l’editore Giuseppe Vozza.
Nel libro “Non mi avrai” (Vozza editore), la
pittrice Anna Maria Zoppi, con la sua sensibilità di artista, accompagna il
lettore a scoprire e vivere, con rabbia e serenità, accettazione e voglia
di reagire, i momenti difficili di chi è costretto a lottare contro una
malattia: il tumore alla mammella. Le testimonianze di donne che questa
battaglia l'hanno vinta, o che comunque la stanno affrontando con forza e
coraggio, raccolte durante un convegno della Lilt (Lega italiana per la
lotta contro i tumori), hanno colpito l'animo dell'autrice. È nata così una
storia, che può essere la storia di ogni donna che a un certo punto si
rende conto che il suo corpo viene minato subdolamente dal cancro.
IL
LIBRO
Anna Maria Zoppi descrive, con parole semplici ma puntuali, tutto
il corso della malattia, dal momento in cui si palesa fino al giorno della
guarigione. Mostra, nella sua cruda realtà, i dubbi e i problemi che è
costretta ad affrontare la protagonista del libro, che passa da momenti di
buonumore a momenti di avvilimento e sconforto. Si chiude in se stessa,
convinta di avere forza sufficiente per poter reagire, ma poi capisce che
parlarne in famiglia e con medici amici può essere la svolta. Ed è infatti
solo con l'amore delle persone vicine che riesce a vincere la sua
battaglia.
L'AUTRICE
Anna Maria Zoppi, fotografa professionista e
pittrice. Premiata più volte, è socia di istituti culturali in Italia e
all'estero. Le sue opere sono esposte in musei, chiese, gallerie pubbliche
e private. Nel 2021 ha esordito in campo letterario con il fortunato libro
“Non ne sapevo niente” (Basilisco editore).
Libreria Spartaco, via Martucci 18, S. Maria C. V. (CE)