Musica Nuda all'Auditorium D'Aponte
Aversa (CE) - 16 febbraio 2023
Articolo di Pia Di Donato, foto di Raffaella Campo
Serata di musica ed amicizia quella di ieri, 16 febbraio, all'Auditorium
D'Aponte: Ferruccio Spinetti e Petra Magoni hanno festeggiato i compleanni
dei due cuori dell'associazione, Bianca e Fausto, e come regalo hanno
presentato in anteprima assoluta il nuovo album che sarą pubblicato a Marzo
e che successivamente sarą portato in tour.
L'aria che si respira in auditorium é quella familiare, tanto che il duo su č esibito in un divertente rap autoironico con gli aneddoti del loro ventennale sodalizio, ma anche ha 'osato' parlando (o meglio cantando) di argomenti tabł quali... "le puzzette" (brano scartato allo Zecchino d'oro per troppo conformismo) e i cinesi. Il loro repertorio varia da cover di brani quali 'Paint it black' dei Rolling Stones a 'Roxanne ' dei Police, al famosissimo 'Never can say goodbye' portato al successo da Gloria Gaynor, alla musica classica con uno stupefacente 'Nessun dorma' da Turandņ, il progetto di Musica Nuda fermato dalla pandemia, a brani di De Andrč presenti nell'ultimo disco 'Girotondo De Andrč', un live cd registrato nel 2021 in occasione di una serie di concerti del "Fonč Music Festival". Spazio anche a due brani proprio di Bianca e di Fausto Mesolella, e a quelli scritti dallo stesso Spinetti, e autori raffinati quali Marrale (autore dei Mattia bazar), Casacci, chitarrista e fondatore dei Subsonica, e dell'amico e poeta raffinato Alessio Bonomo, e del conterraneo musicista e compositore Giovanni Block (un divertentissimo pezzo su un calabrone). Se Petra ha sfoggiato una voce limpida dagli acuti ai bassi, ed una coinvolgente interpretazione anche dal punto di vista teatrale, Ferruccio č passato dal contrabasso, alla chitarra, all'ukulele e infine al piano dando prova di una formazione musicale completa.
Insomma un concerto che ha tenuto inchiodati i fortunati spettatori per
quasi due ore con un generoso bis finale (ben tre brani), chiuso da
"Passione" cantato col pubblico a far da coro. Un mondo sonoro, grazie alla
bravura dei due artisti, che ha avvolto la sala stracolma e che, a
malincuore, ha accolto la fine della serata.
Se all'inizio dello
spettacolo Petra ha secherzato dicendo che questa serata era come una prova
e che il pubblico avrebbe fatto da cavia, la risposta č: "Buona la prima e
grazie a voi di averci scelto come cavia!"