Libreria Spartaco: eventi
S. Maria C. V. (CE) - Ottobre 2022
Comunicato stampa
domenica 9 ottobre, ore 18, presentazione di “La regola
del bonsai” di Carlo D’Amicis
Il libro
A sette anni, mentre assiste
con il padre Rudolf allo sbarco del primo uomo sulla Luna, Werner Wolf
viene a sapere qualcosa che gli cambierà la vita per sempre: sua madre
Klara è il frutto segreto della relazione tra Eva Braun e Adolf Hitler.
L'inevitabile conseguenza è che Werner ha avuto in sorte come nonno,
anziché un simpatico vecchietto che gli racconti le favole davanti al
camino, il più esecrabile criminale della storia: il male assoluto.
La
sua vita diventa così un'impossibile fuga da se stesso e dalla vergogna di
una colpa mai commessa, mentre la madre, bellissima cantante d'opera
fallita, vende il proprio sangue a decrepiti filonazisti per una bottiglia
di vodka.
Cinquant'anni dopo Werner vive - senza passato e soprattutto
senza futuro - in una baracca ai margini di Berlino. Trascorre le giornate
in solitudine, cammina nei boschi, raccoglie oggetti dalla spazzatura e si
barcamena tra l'ostilità del padre Rudolf, anziano e paranoico vivaista
appassionato di bonsai, e gli assalti di Danny Grunberg, logorroico agente
di spettacolo deciso a trasformarlo in un fenomeno da baraccone, convinto
che la memoria sia il vero business del nostro tempo.
Da questo vicolo
cieco parte un imprevedibile viaggio, reale e soprannaturale al tempo
stesso, dalla Germania all'estremo Sud dell'Italia. Un viaggio che,
attraverso l'incontro con una ragazzina impertinente e poco incline alle
lezioni della storia, catapulterà il nipote di Hitler in una dimensione
arcana e sospesa, dove tutto - perfino l'incancellabile macchia di Werner -
potrà essere illuminato da una luce diversa.
L’autore
Carlo D'Amicis
(Taranto, 1964) vive a Roma. È autore dei programmi di Rai 3 "Quante
Storie" e "Le parole per dirlo" ed è autore e conduttore del programma di
Radio Rai 3 "Fahrenheit". Tra i suoi romanzi, Escluso il cane (2006), La
guerra dei cafoni (2008), La battuta perfetta (2010), Quando eravamo prede
(2014), tutti pubblicati da minimum fax. Nel 2017 da La guerra dei cafoni è
stato tratto l'omonimo film del quale ha curato la sceneggiatura che gli è
valsa la candidatura al David di Donatello 2018 per la “migliore
sceneggiatura non originale”. Vincitore del Premio Coni per la letteratura
sportiva, nel 2018 con Il gioco (Mondadori) è stato finalista del Premio
Strega dopo essere stato segnalato già in due altre edizioni per i suoi
precedenti romanzi. È stato per dieci anni capitano della nazionale
scrittori Osvaldo Soriano Football Club.
venerdì 28 ottobre,
ore 18,
presentazione di "Napoli scontrosa" di Davide Vargas
Conversa con l'autore l'architetto e professore Massimiliano Rendina.
IL
LIBRO
Napoli è una città bellissima, complessa, sfaccettata e ricca di
contrasti. Il modo migliore per comprenderne la forza e la bellezza è dal
suo interno, passeggiando per le sue strade, per i suoi vicoli e i suoi
rioni, a contatto diretto con i luoghi. L’architetto Davide Vargas
raccoglie in questo volume centocinquanta scorci della città partenopea e
dei suoi dintorni. Tutte queste piccole narrazioni sono intrise di
nostalgia ma anche ricche di tagliente lucidità, frutto dell’occhio attento
dell’autore. Il racconto della città diviene così un atlante di coscienza i
cui frammenti ricompongono un’immagine unitaria. Perché la bellezza non
risiede solo in ciò che è più evidente e non ha sempre bisogno di palazzi
grandiosi, a volte si nasconde e solo un occhio vigile e un cuore pronto
riescono a trovarla. I luoghi, ed è bene tenerlo sempre a mente, sono
“scontrosi” e non basta guardarli per comprenderli, bisogna saperli
osservare per poi poterli raccontare.
“Ogni viaggio in questa città è
insieme viaggio nei tempi stratificati dei luoghi. Non c’è mai solo il
presente ma sempre l’intreccio dei segni plurimi che costituiscono
l’irripetibilità del paesaggio.”
L’AUTORE
Davide Vargas è nato ad
Aversa e vive a Napoli. I suoi progetti sono pubblicati sulle maggiori
riviste di architettura (“Domus”, “l’Arca”, “Spazio e Società”,
“d’Architettura”), esposti nel mondo (alla Biennale di Venezia, a Londra, a
Tokyo) e premiati. Ha pubblicato la trilogia “dei luoghi parlanti”:
«Racconti di qui» (2009) dedicato “alla mia terra che offre continui spunti
di dolore e amore”, «Racconti di architettura» (2014) e nel 2017 «L’altra
città» [guida sentimentale di Napoli]. “Sono architetto. Vivo e lavoro
'qui'. Progetto, scrivo, disegno. A chi mi chiede rispondo che praticamente
faccio sempre la stessa cosa: costruire con i linguaggi che possiedo
tasselli di una personalissima cattedrale.”
Libreria Spartaco, via Martucci 18, S. Maria C. V. (CE)