Radici Urbane festival
Caserta - dal 30 giugno al 3 Luglio 2022
Comunicato stampa
"Radici Urbane" sarà la festa del cibo e dell'arte di strada della città di
Caserta. Dal 30 giugno al 3 luglio la kermesse di street
food e circo di strada illuminerà l'Urban Park di Caserta, l'unione delle
due piazze Villa Giaquinto e Park San Carlo, sovrastante l'omonimo
parcheggio, partner dell'evento. Nel 2015 sembrava semplicemente una festa
improvvisata e senza futuro, invece oggi si torna a parlare del Radici
Fest, festival di artisti di strada nato a Casertavecchia. Questa volta,
forte dell'esperienza del CeGusto, festival fratello, il busker fest
ritorna in una versione nuova e più attuale. È un festival aperto a tutti,
completamente gratuito, senza palchi e senza barriere, organizzato con il
desiderio di soddisfare per quattro giorni i bisogni di grandi e piccini
attraverso il teatro di strada, la musica, l'intrattenimento,
l'artigianato, l'associazionismo e l'immancabile street food con i
birrifici e le aziende vinicole rigorosamente del territorio. Tra le varie
realtà presenti dei truck food, veri e propri ristoranti su ruote, in
questa edizione ci saranno due casertani: Habibi Street Food Inspiration
con i suoi gustosissimi Burritos e altre pietanze di ispirazione etnic, e
Apron Kitchen & Soul, con lo chef casertano Carmine Cotronese. Il festival
nasce dalla voglia di rispolverare antiche forme di socialità e
aggregazione, perché la verità è che "Senza le Radici non si vola!", dicono
gli organizzatori Tommaso Zottolo e Armando Rispoli. «Saranno quattro
giorni di pura magia e arte di strada, perché questa è la linfa che nutre
le nostre Radici. Decine di artisti, giocolieri, mangiafuoco, musicisti di
fama nazionale invaderanno letteralmente l'Urban Park di Caserta».
L'evento comincerà il 30 giugno con una giornata di
solidarietà, dedicata a un tema di grande sensibilità come le malattie
pediatriche. Grazie all'amicizia e la collaborazione con Rodolfo Matto,
responsabile del Distretto di Caserta per l' Associazione Teniamoci per
Mano Onlus, l'Urban Park si riempirà di nasi rossi. Decine di clown saranno
coinvolti, con l'intento divulgare l'arte della clownterapia. «Ognuno può
sostenere questa bellissima causa - afferma Melina Cortese, tutor
dell'associazione - acquistando il proprio naso rosso presso il nostro
stand nei quattro giorni del festival». Tutto il ricavato della vendita dei
nasi rossi sarà devoluto a progetti di Clownterapia. Saranno con loro anche
i volontari del progetto AutArt per sensibilizzare il pubblico sul tema
dell'autismo e dare ancora più spessore a questa giornata che proseguirà
con tantissime realtà coinvolte come la Barca Di Teseo e terminerà con il
concerto delle «7 Stelle di Nanto», anime tribute band. Nei giorni a
seguire il pubblico troverà laboratori, come quello di pattinaggio promosso
da Caserta Roller Training, e tantissimi artisti di strada. I busker
Mariano Fiore, Rodolfo Caggiano, Fabrizio Shaolin, Giovanna D'Amico, Ralph
Pollastro, Giovanni Nulleamai, Antonio La Fata e gli attori del Teatro
dell'Orco La Mansarda si alterneranno con musicisti come i Malevera,
Aurelio Vernile Turiddu, Sonido Andino, HH project, Antonio Lipardo e Delio
tra le postazioni allestite dall'organizzazione. Immancabile il Teatro dei
Burattini con la compagnia Non Solo Sipario & Eucaliptus e la regia di
Fausto Bellone. Altro protagonista del Radici Urbane sarà il BogySide di
Gino Borzacchiello. artista e collezionista d'arte casertano. Un corner
musicale interamente dedicato alla cultura del vinile e del collezionismo
sarà il giusto sottofondo di tutta la kermesse. I giorni 1, 2 e 3
luglio termineranno con tre live sotto le stelle di band dalle
sonorità world music: i Radio Tahuania, i Taraf de Funicular e l'Orchestra
Topica. Le tre band campane trasporteranno il pubblico in un vero e proprio
viaggio musicale. Per maggiori informazioni e programma completo si può
consultare il sito www.cegusto.info curato dalla agenzia OPS.