aA29 Project Room: eventi
Caserta - aprile 2022
Comunicato stampa
Transiti è un progetto interdisciplinare che intende rendere lo spazio
espositivo della galleria aA29 Project Room di Caserta un luogo vitale di
attraversamento, di sperimentazione attiva e interazione tra artisti e
professionisti del settore culturale.
L’intenzione è quella di cogliere
le dissonanze, spesso solo apparenti, e i punti di contatto tra l’arte
contemporanea e gli ambiti di ricerca tangenti.
Ogni evento si articola
in incontri, conversazioni e installazioni di opere che si compongono in
progressione nelle diverse sale. La costante di Transiti è la temporalità
mai prolungata, sempre circoscritta, che presuppone un pubblico presente e
attivo durante le due settimane di permanenza del progetto.
In occasione
di Transiti #1 Venerdì 8 aprile, dalle ore 18.00 alle
22.00 verrà presentata “Vita come saliente avidità”, video della
performance di Matilde Sambo, girato nell’agosto 2020 all’interno
dell'Anfiteatro campano di Santa Maria Capua Vetere.
Un progetto di
ampio respiro, che si sviluppa attraverso differenti linguaggi artistici e
che indaga i rituali di amore e lotta nel mondo animale e umano, mettendone
in risalto le analogie e le connessioni. Il video vede protagonisti dei
lottatori professionisti che, dopo aver indossato un’armatura in cera,
combattono corpo a corpo e con le armi in bronzo.
Le sculture così
attivate si ricollegano al gesto originale, diventano veri e propri
strumenti di lotta, ma anche di modellazione scultorea. Le armature,
infatti, si trasformano attraverso le collisioni di corpi e bronzi. Alla
fine della lotta le cere segnate, spezzate, ferite, vengono fuse in bronzo,
metallo eterno, così da farne risaltare i traumi.
La fine del rito
purifica la ferita, segno non più individuale ma universale.
Durante
l’evento l’artista dialogherà con l’archeologo Simone Foresta (funzionario
del Ministero della Cultura presso la Soprintendenza Archeologia Belle Arti
e Paesaggio per le province di Caserta e Benevento), iniziando a dibattere
sulla rilevanza storica del sito di Santa Maria Capua Vetere, per poi
estendere il discorso alla sfera del sacro, della lotta, dei limiti e delle
possibilità del corpo e del concetto di cura, contestualizzati e
attualizzati nel presente.