Mostra personale "Ritratto di donna (con mascherina)" di Milena Sgambato
S. Maria C. V. (CE) - marzo 2022
Comunicato stampa
La galleria Centometriquadri Arte Contemporanea è lieta di annunciare
l’apertura, il giorno 19 marzo 2022 alle ore 11, della mostra personale
Ritratto di donna (con mascherina) di Milena Sgambato, a cura di Marco
Izzolino.
In questa mostra l’artista presenta una serie di dipinti che
sono parte della sua produzione degli ultimi tre anni. Alcune opere sono
state realizzate poco prima dell’inizio del primo lockdown, quando l’Italia
intera è stata costretta a fermarsi e i suoi abitanti hanno dovuto
auto-confinarsi nelle proprie abitazioni; un periodo in cui per diversi
mesi le istituzioni museali, i luoghi della cultura, e in generale tutte le
attività aperte al pubblico, sono rimasti chiusi.
La pittura di Milena
Sgambato documenta la rapida trasformazione dell’Italia e degli italiani in
poco più di due anni. Attraverso il filtro della sua pittura, che gioca con
l’ambiguità ed il sogno, l’artista descrive la metamorfosi che l’umanità ha
subito nel nostro paese, prima degli altri nel cosiddetto “mondo
occidentale”. L’esser costretti ad incontrare amici, parenti e colleghi
solo attraverso uno schermo per tre mesi, poi ancora per due, poi a poter
uscire soltanto indossando delle mascherine – nascondendo buona parte dei
sentimenti espressi dal viso – a non potersi abbracciare, toccare, baciare,
a chiedersi continuamente “come dobbiamo salutarci?”, a non sapere se
offrire il gomito, il pugno, il semplice sorriso cogli occhi…
Era tanto
tempo che la società italiana non aveva una trasformazione così repentina
come negli ultimi due anni. Si tratta di cambiamenti ancora fragili; non
sappiamo se saranno permanente o svaniranno come in un sogno. Milena
Sgambato affronta diverse tematiche che hanno a che fare con questi
cambiamenti: il modo in cui comunichiamo, in cui abbiamo un contatto
fisico, in cui rappresentiamo il nostro corpo e la nostra fisicità, il modo
in cui consideriamo la diversità di genere o la nostra responsabilità nel
cambiamento climatico…
Si tratta di una situazione, quella in cui si
trovano gli italiani, che sembra ancora surreale; e la pittura, la pittura
sfumata/sfocata dell’artista, è il medium perfetto per rappresentare questa
atmosfera di sospensione tra sogno e realtà. Può essere la realtà, ma
sembra che tutto nasca da un sogno!
Il sogno di Milena Sgambato è il
sogno di chi, trovandosi costretto in un appartamento di città, ha sognato
di poter essere – in compagnia di altri, del proprio amore, dei propri
amici o dei propri cari – “presso un fiume” in ambiente naturale; di poter
dimenticare che la nostra vita è ormai dominata dalla tecnologia, della
quale non possiamo più fare a meno, e dalla globalizzazione, che ci rende
tutti interdipendenti, gli uni agli altri; due cose che hanno forse causato
(direttamente o indirettamente) la pandemia. Dimenticare e vivere
semplicemente, nella natura.
"By this river" (“presso questo fiume”, da
una canzone di Brian Eno) è non a caso il titolo della serie di opere che
costituisce il corpus principale di questa mostra – tutta realizzata tra
2020 e 2022. Una serie di dipinti che può essere considerata fortemente
sperimentale, se paragonata alla produzione precedente dell’artista. Milena
Sgambato vi ha infatti introdotto nuovi elementi stilistici come ad esempio
il contorno del dipinto non-finito o la trasparenza di alcuni soggetti in
relazione diretta con altri decisamente più opachi.
Non vi è chiarezza
se si stia rappresentando la realtà o il sogno; la situazione che abbiamo
vissuto è stata talmente paradossale che è sembrato quasi di essere
improvvisamente entrati in un racconto di Jose Saramago!
Il titolo, in
evidente opposizione con il soggetto dell’opera scelta per dare immagine
alla mostra, vuole fare riferimento al fatto che la trasformazione
dell’Italia ha avuto inizio proprio dal cambiamento di significazione di
alcuni termini linguistici come ad esempio quello di “mascherina”.
Centometriquadri Arte Contemporanea Via Santagata, S. Maria C. V. (CE)