Edizione 2022 della Festa di Sant’Antuono
Macerata Campania (CE) - dal 15 al 17 gennaio 2022
Comunicato stampa
Il mese di gennaio si apre a Macerata Campania in provincia di
Caserta con la storica Festa di Sant’Antuono (Sant’Antonio Abate). È questo
uno degli eventi più importanti nel panorama delle feste popolari/religiose
della Regione Campania. Qui il Santo è festeggiato con il suono di botti,
tini e falci, che percosse dai tipici bottari danno vita a poliritmie che
ricalcano le origini contadine della comunità: è questa la “Musica di
Sant’Antuono”, una musica primigenia – forse la più antica in Europa
arrivata intatta ai giorni nostri – usata dai maceratesi per allontanare il
male e sconfiggere il diavolo; nata a Macerata Campania alle porte della
Reggia di Caserta quando era un rione di Capua antica e che è diventato il
tassello più rappresentativo della festa dedicata al Santo eremita, la cui
origine secondo la tradizione orale risale al lontano XIII secolo.
«La
pandemia COVID-19 ci sta mettendo a dura prova, ha stravolto le nostre
vite, ma non può spegnere l’ardente fiamma della tradizione e il nostro
amore per Sant’Antuono», è questo il messaggio dei Carristi che riecheggia
sul manifesto dell’evento. L’emergenza in cui versa il mondo intero per la
pandemia COVID-19 ha portato, infatti, a ripensare il programma dei
festeggiamenti civili in onore di Sant’Antuono con l’obiettivo primario di
garantire la salute pubblica dell’intera popolazione, non proponendo talune
attività tradizionali che per la loro natura risulterebbero irrealizzabili
per le restrizioni imposte dalle leggi applicabili in materia.
Ecco
quindi spazio a tante attività in remoto al posto della classica sfilata
dei Carri di Sant’Antuono, che potranno essere seguite sulla pagina
Facebook @santantuono, partendo dall’incontro con i protagonisti della
festa che racconteranno le proprie impressioni sull’edizione 2022 vissuta
nel contesto della pandemia, per poi passare ai laboratori dedicati sia al
piatto tipico della past’ e ‘llessa che ai giochi tradizionali con
l’obiettivo primario di sensibilizzare le nuove generazioni nella
salvaguardia del patrimonio culturale immateriale della comunità in linea
con la Convenzione UNESCO del 2003.
L’edizione 2022, promossa dal Comune
di Macerata Campania e dall’Associazione Sant’Antuono & le Battuglie di
Pastellessa, accreditata come NGO presso l’UNESCO, partirà sabato
15 gennaio per concludersi lunedì 17 gennaio
2022, nel giorno dedicato a Sant’Antonio Abate. I giorni che precederanno
l’evento saranno dedicati all’allestimento del centro cittadino con le
palme, simbolo indissolubile dei Carri con l’amato Sant’Antuono.
Un
appuntamento all’insegna della tradizione, che vede il supporto
tecnico-scientifico dell’Istituto Centrale per il Patrimonio Immateriale,
il patrocinio della Regione Campania e della presidenza del Consiglio
regionale della Campania e che aderisce alla “Rete Italiana per la
Salvaguardia e Valorizzazione delle Feste di Sant’Antonio Abate”, che vede
proprio Macerata Campania come capofila, oltre che all’iniziativa “Giornata
Nazionale del Dialetto e delle lingue locali” promossa da Unione Nazionale
Pro Loco Italia.
Il 17 gennaio si aprirà con i fuochi
pirotecnici di saluto al Santo, che verranno esplosi anche a mezzogiorno al
posto dei consueti fuochi pirotecnici figurati, le cui figure apotropaiche
legate alla vita del Santo (‘a signora ‘e fuoco, ‘o puorco, ‘o ciuccio, ‘a
scala) insieme ai Carri di Sant’Antuono e al Palo di sapone (gioco
tradizionale) verranno esposte nelle strade e nelle piazze della città.
Concluderà l’evento la consegna del “Premio Historia Loci”, istituito
dall’Associazione Sant’Antuono & le Battuglie di Pastellessa nel 2012 al
fine di riconoscere tutte quelle persone ed enti che hanno contribuito in
modo fattivo alla salvaguardia, alla trasmissione e alla valorizzazione
della Festa di Sant’Antuono.