Festival “Why Nut?!”
Presenzano (CE) - 26 settembre 2021
Comunicato stampa
Dal felice incontro tra l’associazione culturale Club 33 Giri di Santa
Maria Capua Vetere (CE) e il suo festival “La Musica può fare” e l'azienda
Agricola Rufrae di Presenzano (CE) nasce l'idea di un evento che faccia
incontrare arte e natura, pilastri su cui si fondano le attività
rispettivamente dell’associazione e dell’azienda. Il festival “Why Nut?!” è
il risultato di questa collaborazione e si terrà il 26 settembre
2021 nell’area dell’azienda agricola in via Tuoro San’Angelo, 2 a
Presenzano. L'evento sarà realizzato con il patrocinio del Comune di
Presenzano.
Le esperienze delle due realtà, che con passione ed
entusiasmo portano avanti i loro obiettivi sul territorio, si sposano per
dare vita ad un nuovo modo di fruire gli spazi naturali e l'esperienza
artistica e musicale a stretto contatto con l'ambiente.
Obiettivo
dell'evento è la valorizzazione del territorio, dei prodotti della terra,
delle coltivazioni locali attraverso la fusione con l'esperienza artistica
in grado di coinvolgere il pubblico in modo immersivo e globale.
Particolare attenzione, nel corso della giornata, verrà data alla nocciola,
prodotto tipico e prezioso del territorio, e alla sua coltivazione. Da qui
il nome dell’evento, Why Nut?!, non solo un riferimento alla nocciola, ma
anche un invito a ripartire, “perché no”, proprio dai pilastri della
bellezza che ci circonda, l'arte e la natura.
Le due realtà intendono
aprirsi al territorio proponendo un’esperienza insolita, nuova ed
ecosostenibile che appassioni la comunità e la renda protagonista attiva
dell'evento. Agricola Rufrae propone un’offerta di accoglienza insolita,
non convenzionale ed in continua evoluzione, il turismo agricolo: percorsi
esperienziali, didattica colturale ed eventi artistici. Questa esperienza
viene arricchita dal potere catalizzante dell'arte e della musica in
particolare, di cui l’associazione culturale Club 33 Giri conosce
perfettamente le potenzialità di aggregazione. Insieme alla natura, al
centro di ogni cosa, c’è la musica come linguaggio universale che unisce e
coinvolge. Tra tutte le forme d'arte la musica è sicuramente quella che ha
il rapporto più stretto con la natura.
“La musica è una delle vie per
le quali l'anima ritorna al cielo” scrisse Torquato Tasso, ed è per questo
che Club 33 Giri e Agricola Rufrae hanno deciso di arricchire gli spazi
dell'azienda di musica ed arte. I suoni della natura, insieme ai suoi
sapori, odori e colori, abbracciano, si fondono e di arricchiscono grazie
ai suoni melodici e armoniosi prodotti dall'uomo e dalla sua creatività
artistica. Il noccioleto, l’abetaia, i campi coltivati diventano luogo
ospitante e parte integrante dell'esperienza artistica e musicale.
Per
partecipare all'evento sarà necessario essere in possesso del “Green pass”
(EU Digital COVID Certificate) o aver effettuato un tampone nelle 48
precedenti e prenotare attraverso la piattaforma Eventbrite entro e non
oltre le ore 23.30 di sabato 25 settembre 2021.
Il programma di Why Nut?!
Nel corso della mattinata a partire dalle
10.00 del 26 settembre 2021 si terrà un convegno sulla nocciola e la sua
coltivazione che coinvolgerà svariate realtà nazionali e verrà presentato
il Progetto di ricerca “Testimone”, vincitore della Misura 16.1.1. del GAL
- Altocasertano, che si occupa della ricerca in tecniche di gestione
ecosostenibile del noccioleto in collaborazione con il CNR di Portici.
Il programma della giornata sarà ricco e coinvolgente: alle 15.00 si
partirà con una serie di esperienze da vivere in natura. Il pubblico avrà
l'opportunità di partecipare a laboratori di Yoga del suono – Nada Yoga,
pratica sonoro meditativa che consente di imparare ad osservare e gestire
il nostro approccio ritmico giornaliero; laboratorio di disegno en plein
air; degustazione guidata della nocciola con la presentazione del libro
“Enciclopedia della nocciola”; inoltre si potrà passeggiare attraverso il
Sentiero della biodiversità e il Sentiero della nocciola guidati dagli
esperti dell'azienda agricola; ancora la Compagnia Mutamenti del Teatro
Civico 14 proporrà una performance di monologhi frutto del laboratorio di
drammaturgia curato da Luigi Imperato; infine ci sarà la presentazione del
libro “Mock ‘n’ troll” (People Pub) di Lercio.it, sito satirico italiano di
false notizie di taglio umoristico, comico e grottesco che fanno il verso
agli articoli tipici della stampa sensazionalistica.
Dalle 18.00 poi prenderà il via la musica che vedrà cinque artisti esibirsi sul palco allestito nell’area dell’abetaia all’interno dell’azienda. A dare il via sarà Vincenzo Stallone, in arte Junior V, classe ‘98, sin dall'età di nove anni si cimenta come chitarrista e bassista che a maggio 2020 finisce nella Top Viral 50 di Spotify e viene segnalato come miglior artista del mese da MTV Italia, a febbraio 2021 pubblica per Django Dischi il nuovo album “Sconosciuti che conoscono l’amore”. A seguire sarà la volta di Alessandro Pascolo batterista, produttore e ingegnere del suono napoletano, i suoi intrecci ritmici e melodici sono ispirati tanto alla idm quanto alla techno rave anni '90 inglese; e poi ancora il live di Emanuele Colandrea cantante-autore della provincia di Latina che a Marzo 2015 pubblica il suo primo disco solista dal titolo "Ritrattati", raccolta di canzoni ritrattate di Cappello a Cilindro ed Eva Mon Amour, band delle quali è stato autore, chitarrista e cantante. Poi ancora "Canzoni dalla fine dell'anno" e "Un giorno di vento". Del 2020 l'ep “I miei amici immaginari”. Poi ancora altra musica e altri concerti, tra le sue mille storie raccontate con leggerezza, sensibilità e incanto. A salire sul palco sarà poi The Tangram band abruzzese nata nel 2016, l'introspezione lirica si unisce alla loro estroversione musicale creando un connubio unico di suoni e parole, in un ambiente spaziale e fruttato; anche se il loro sguardo è rivolto costantemente al futuro, la loro musica di stampo internazionale, affonda le proprie radici nella Groove Music passando dal Soul al Funk. Il loro album "Cosmic Fruits” è previsto in autunno 2021. Infine, a chiudere la giornata sarà la band napoletana Bagarija Orkestar Una folle banda di fiati e percussioni che nasce nel 2018 dal cuore cosmopolita di Napoli, ispirandosi alle fanfare provenienti da Serbia, Macedonia, Romania e Turchia, ricreando quel clima di magia collettiva e liberatrice propria delle feste balcaniche, mantenendo al contempo salde le proprie radici grazie all’innesto del materiale musicale di cui la città di Napoli è immensamente ricca.
Tavola rotonda sulla nocciola
Perchè la Nocciola!?, e perché coltivarla a Presenzano?, in una delle zone
più belle e ridenti dell'entroterra casertano dove il tutto deve avvenire
nel massimo rispetto dell'ecosistema.
A dare una risposta a queste
domande sarà la tavola rotonda sulla nocciola che l'azienda agricola Antica
Rufrae ha promosso per la mattinata di domenica 26 settembre quando, nella
piccola cittadina al confine con il vicino Molise, sarà presentato il
progetto di ricerca "Testimone", promosso da Antica Rufrae con l'Istituto
per la Protezione Sostenibile delle Piante presso il CNR di Portici, e
finanziato dal Gruppo di Azione Locale (GAL) Alto Casertano con risorse a
valere sulla misura 16.1.1, azione 2: sostegno ai progetti operativi di
innovazione (POI), del PSR Campania 2014/2020.
Al convegno, moderato
dal direttore del CNR IPSP Mauro Centritto ed introdotto dai saluti
istituzionali del sindaco di Presenzano Andrea Maccarelli e del Presidente
del Gal, Manuel Lombardi, parteciperanno il padrone di casa Filippo
Farinaro, i ricercatori dell'Istituto per la Protezione Sostenibile delle
Piante presso il CNR di Portici, Michelina Ruocco e Massimo Giorgini, e
l'agronomo Domenico Crispo che presenteranno le attività previste dal
progetto Testimone-Nocciole sostenibili; seguiranno gli interventi di
Riccardo Calcagni, presidente OP Cecere, di Rosaria D'Acunto
dell'associazione nazionale Città della Nocciola, di Anna Zeppetella Del
Sesto della condotta Slow Food Volturno, e di Roberto Mazzei di PSR
Innovazione Campania.
Saranno, infine, premiate le aziende del
territorio per la miglior resa della nocciola.
"La nostra azienda si
occupa della coltivazione di nocciole biologiche nel territorio di
Presenzano e punta a sviluppare nuove tecniche di gestione ecosostenibile
della nocciola, motivo per cui ha presentato il Progetto di ricerca
Testimone, in collaborazione con il CNR di Portici, al GAL Alto Casertano.
Le attività sono cominciate la scorsa primavera e sono tese al monitoraggio
ecosostenbile del noccioleto attraverso l’installazione di centraline
monitoraggio climatico, la semina di inerbimenti pluriennali, il ricorso a
trattamenti solo quando necessari con prodotti di origine naturale, le
analisi dei dati per un corretto utilizzo dell’impianto irriguo", spiega il
titolare dell'azienda agricola Antica Rufrae, Farinaro.
"Why Nut!? vuole
essere un'occasione di confronto tra aziende agricole e referenti del mondo
scientifico della ricerca, dell’università, coinvolgendo anche realtà
nazionali come Slow Food e l’Associazione Città della Nocciola che ha
recentemente partecipato alla Fiera storica della Nocciola di Cortemilia.
L’obiettivo è quello di creare un appuntamento annuale per stimolare il
settore della nocciola ad un sano sviluppo, capire le necessità del
territorio e delle aziende agricole, incontrare e confrontarsi con Enti di
sviluppo locale, come appunto il GAL Alto Casertano, e mettere in atto
strategie e collaborazioni per la crescita del magnifico settore della
Nocciola!", conclude il promotore del progetto Testimone