Giornate Europee dell’Archeologia: Capua etrusca
Santa Maria Capua Vetere (CE) - 20 e 21 giugno 2020
Comunicato stampa
Prosegue il piano graduale di riapertura in sicurezza dei musei e dei luoghi della cultura che fanno capo alla Direzione regionale Musei Campania. Sabato 20 giugno, alle ore 11.00, in occasione dellaGiornate Europee dell’Archeologia, la Direzione Regionale Musei Campania con il Comune di Santa Maria Capua Vetere, l’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli, il Museo provinciale campano, il Museo Civico di Mondragone e grazie alle alleanze e condivisioni con il Museo archeologico nazionale di Napoli festeggia, insieme alle Associazioni del territorio, la riapertura del Museo archeologico dell’antica Capua, dopo la positiva riapertura dell’anfiteatro Campano del 19 maggio alla presenza della direttrice della Direzione regionale Musei della Campania, Marta Ragozzino, e del Museo dei Gladiatori, avvenuta lo scorso 2 giugno in coincidenza con la Festa della Repubblica, che hanno consentito a più di 1400 appassionati turisti di fruire del ricco patrimonio archeologico dell’antica Capua. Notizie positive che ci fanno ben sperare su una veloce ripresa dopo la lunga pausa dovuta all’emergenza epidemiologica.
Il Museo archeologico dell'antica Capua, inaugurato nel 1995, sorge nel centro della città moderna, in un'area caratterizzata nel corso dei secoli da numerose trasformazioni. In età romana vi sorgeva il Capitolium, posto sul lato meridionale del foro, di questo tempio, ricostruito in età tiberiana perché distrutto da un incendio, è ancora visibile il lato posteriore in laterizio all’ingresso del museo; in età medievale, in questo stesso luogo, vi fu innalzata la Torre di Sant’Erasmo, utilizzata prima come fortezza da Longobardi e Normanni, poi divenuta residenza dei monarchi svevi, angioini e aragonesi. Nel 1278 vi nacque Roberto d'Angiò che la trasformò in Archivio Reale e in Scuderia Regia; qui Bonifacio VIII, appena eletto papa nel 1295, sottoscrisse il suo programma politico. Dal 1980 l’intero complesso venne affidato alla Soprintendenza Archeologica chenel 1995 istituì l’attuale Museo archeologico, destinato alla conservazione e all’esposizione dei materiali emersi dalle campagne di scavo effettuate nella seconda metà del ventesimo secolo nel territorio dell’antica Capua. Il museo consta di dieci sale, nelle quali i reperti sono presentati in ordine cronologico e secondo i relativi contesti di scavo, dalla Preistoria fino al II secolo a.C.
Il tema scelto per la riapertura ruota intorno al racconto della Capua
etrusca, dagli antefatti alla strutturazione di una solida organizzazione
territoriale fondata sulle città, attraverso i quartieri produttivi, la diversa
occupazione degli spazi, compresi quelli del sacro, che si intrecciano e si
aggiungono a quelli rappresentati nel Museo provinciale campano di Capua.
Oggetti inediti riemergono dai preziosi depositi occupando vetrine lasciate
vuote da altri oggetti in viaggio verso “Musei Amici”, come il Museo civico di
Bologna per la mostra “Etruschi: viaggio nelle terre dei Rasna” e il Museo
Archeologico Nazionale di Napoliper la mostra “Gli etruschi e il Mann” alla
quale il museo archeologico dell’antica Capua rimanda attraverso le collezioni e
i significativi pannelli del racconto della cultura etrusca.
Saranno con
noi: Antonio Mirra sindaco di Santa Maria Capua Vetere; Fernando Gilotta docente
di Etruscologia Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”; Carlo
Rescigno docente di Archeologia classica Università degli Studi della Campania
“Luigi Vanvitelli”; Vincenzo Oliviero direttore del museo civico di Santa Maria
Capua Vetere; Floriana Iannone consulente al Marketing territoriale e alla
valorizzazione del Patrimonio storico artistico. Gianni Solino direttore del
Museo Provinciale Campano di Capua; Vittorio Giorgi console onorario Repubblica
dell’Uzbekistan; Paola Pascale presidente Legambiente- Coop.Terra Felix;
Salvatore Cilento Associazione Mithraeum; Gennaro Stroppolatini presidente Amici
di Palazzo San Carlo; Luigi Avenia presidente di zona Lions Club di Santa Maria
Capua Vetere; Lucio Schiano Castrese presidente Archeoclub di Santa Maria Capua
Vetere; Marianella Pucci ICOM Campania – Commissione MiBACT per il Sistema
Museale Nazionale; Ivan Esposito Arteteca ludoteche Museali; Luigi Gicco Pro
Loco Spartacus di Santa Maria Capua Vetere; Mario Meola presidente commissione
Design e responsabile Commissione Ambiente Ordine degli Architetti P.P.C. Di
Caserta; Cinzia Rosadelegato scuola FAI Caserta; Raffaele Zito Agenda 21.
Programma delle attività:
Sabato 20 giugno 2020, ore 11:
Riapertura al pubblico del Museo archeologico dell’antica Capua.
Dalle ore
11.00 alle ore 12.00: visite tematiche a cura di Marilda Crisci, Gennaro
Loffredo, Valeria Nuzzolo, Marco Pallonetti allievi del Dipartimento di Lettere
e Beni Culturali dell’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”.
Domenica 21 giugno,
- Museo archeologico dell’antica
Capua, dalle ore 16.30 alle ore 17.30: visite tematiche a cura degli allievi del
Dipartimento di Lettere e Beni Culturali dell’Università degli Studi della
Campania “Luigi Vanvitelli”.
- Anfiteatro Campano: dalle ore 18.00 alle ore
20.30: Visite guidate a cura l’Archeoclub di Santa Maria Capua Vetere. A
seguire,ore 20.30, anche per festeggiare la Giornata della Musica, conferenza
spettacolo con proiezione del docu-film “Sulle note del Mistero. La musica
perduta degli Etruschi” con Simona Rafanelli, Etruscologa, Direttore del Museo
civico archeologico “Isidoro Falchi” di Vetulonia e il musicista compositore
Stefano “Cocco” Cantini, sassofonista e Direttore artistico del Grey Cat Jazz
Festival. Per la realizzazione dell’evento si ringraziano il Lions club di Santa
Maria Capua Vetere, l’AssociazioneMithraeum,gli "Amici di Palazzo San Carlo", il
circolo di Legambiente Geofilos e Amico Bio .
Le attività del MUSEO
PROVINCIALE CAMPANO, volte alla scoperta della sua ricca collezione museale,
saranno diffuse più ampiamente sui canali social del Museo. Per l’occasione sono
state organizzate visite virtuali e visite guidate a cura di DamusaAps. Inoltre,
sabato 20 alle ore 21.00, verrà presentata una vetrina multimediale sotto l’Arco
Antignano con proiezioni in 3D delle collezioni museali.
Per info e
dettagli:
https://www.facebook.com/museocampano/?ref=br_rs
Massima attenzione è stata rivolta alla sicurezza dei visitatori, applicando
tutte le misure previste dalla normativa anti COVID-19 . Consigliamo la
prenotazione al fine di regolamentare adeguatamente il flusso dei visitatori
Ricordiamo inoltre che è possibile acquistare il biglietto direttamente su
www.vivaticket.com.
Sono disponibili i seguenti supporti alla visita:
audioguida e App 'Santa Maria l'Antica Capua' Per info e prenotazioni:
Biglietteria anfiteatro campano 08231831093 anfiteatro_smcv@artem.net Museo
archeologico dell’antica Capua, via Roberto D’Angiò, 44 - Santa Maria Capua
Vetere tel. +39 0823 844206 - drm-cam.museoanticacapua@beniculturali.it
www.polomusealecampania.beniculturali.it| Facebook: Antica Capua Circuito
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