Presentazione del libro "Donne in bicicletta"
streaming sulla pagina Facebook Campus Manzoni - 18 maggio 2020
Comunicato stampa
Lunedì 18 maggio 2020 alle ore 18:00, in modalità streaming sulla pagina
Facebook Campus Manzoni, sarà presentato il libro Donne in bicicletta: una
finestra sulla storia del ciclismo femminile in Italia di Antonella
Stelitano, Edizioni Ediciclo. Un evento promosso dal dirigente scolastico
professoressa Adele Vairo del Liceo Alessandro Manzoni di Caserta, in
sinergia con il Dipartimento di Scienze Motorie e Sportive coordinato dai
professori Luciano De Luca e Antimo Nero, con la collaborazione della
Delegazione della Società Italiana di Storia dello Sport di Caserta. Evento
patrocinato dalla Federazione Ciclistica Italiana, Comitato Nazionale
Italiano Fair Play e Club Panathlon Fracta Major Atellano.
Si parlerà
della storia del ciclismo femminile in Italia con l’intento di raccontare il
rapporto tra donne e bicicletta nel nostro paese. Una storia di
emancipazione letta attraverso le donne che inforcando una bicicletta hanno
sfidato pregiudizi e luoghi comuni. Un volume impreziosito dalle
testimonianze dirette di alcune campionesse cicliste e corredato da un
apporto fotografico di grande valore che colma una parte della storiografia
sportiva ciclistica, rendendo giustizia all’epopea del ciclismo femminile in
Italia, da sempre trascurato dagli storici.
A introdurre i lavori con i
saluti istituzionali sarà la preside Vairo, interverrà il professor
Francesco Bonini rettore dell’Università Lumsa e presidente della Siss,
l’avvocato Franco Capasso presidente del Club Panathlon Fracta Major
Atellano. A presentare il testo saranno la vice presidente vicario della
Federazione Ciclistica Italiana dottoressa Daniela Isetti e il direttore del
Dipartimento dei beni culturali e sportivi della Siss professoressa Angela
Teja, sarà presente l’autrice.
Sarà un evento che vede protagoniste le
donne come eccellenza sportiva, un incontro che permetterà agli studenti
“manzoniani” e a tutti quelli che saranno collegati di fare domande sul
mondo del ciclismo in rosa, visto che è una specialità conosciuta e studiata
prevalentemente al maschile