Bando 2020 del Premio Bianca d’Aponte
Aversa (CE) - scadenza 28 aprile 2020
Comunicato stampa
Si tratta dell’unico concorso in Italia dedicatoo a cantautrici, un modo
per dare spazio alla creatività femminile, valorizzarla, sottolinearne le
specificità: è il Premio Bianca d’Aponte di Aversa, diventato ormai uno dei
più importanti appuntamenti in Italia per la canzone di qualità. Si è
avviata ora la nuova edizione, la 16a, con il nuovo bando di concorso, che è
disponibile, insieme alla scheda di iscrizione, su
www.premiobiancadaponte.it . La partecipazione è come sempre gratuita,
mentre la scadenza è fissata al 28 aprile.
Le finali
sono previste al teatro Cimarosa di Aversa il 23 e 24 ottobre 2020, ma
l’Associazione Bianca d’Aponte, organizzatrice della manifestazione, è
attiva tutto l’anno con varie iniziative.
La prossima è di particolare
importanza perché si svolge il 16 febbraio in occasione del 40° compleanno
di Bianca d’Aponte, la cantautrice prematuramente scomparsa a cui è dedicato
il Premio. Sul palco dell’Auditorium a lei intitolato salirà, alle ore 20,
Carlo Marrale, già colonna della formazione storica dei Matia Bazar e poi
dal 1994 protagonista in prima persona di un percorso artistico di rilievo.
Il 23 febbraio, sempre all’Auditorium d’Aponte, andrà invece in scena
“Itaca. La voce del mediterraneo”, uno spettacolo fra teatro e musica con
Rosalba Di Girolamo e Marzouk Mejri.
Il Premio Bianca d’Aponte si avvale
della direzione artistica di Ferruccio Spinetti, mentre l’importante ruolo
di madrina del Premio sarà ricoperto quest’anno da una artista di grande
popolarità come Arisa, che nelle serate di ottobre ad Aversa presiederà la
giuria e canterà un brano di Bianca d’Aponte. A precederla in questa veste
lo scorso anno è stata Tosca e prima ancora altre cantautrici di peso del
panorama musicale italiano: Rachele Bastreghi dei Baustelle, Rossana Casale,
Ginevra di Marco, Cristina Donà, Irene Grandi, Elena Ledda, Petra Magoni,
Andrea Mirò, Simona Molinari, Nada, Mariella Nava, Brunella Selo, Paola
Turci, Fausta Vetere.
Le finaliste del Premio saranno selezionate da un
nutrito Comitato di garanzia, composto come tradizione da cantanti, autori e
compositori di notevole rilievo nonché da operatori del settore e critici
musicali. Alla vincitrice del premio assoluto sarà attribuita una borsa di
studio di € 1.000; per la vincitrice del Premio della critica “Fausto
Mesolella” la borsa di studio sarà di € 800. Riconoscimenti della giuria
andranno anche alla migliore interprete, al miglior testo ed alla migliore
musica. Sono poi previsti molti altri premi assegnati da singoli membri
della giuria o da enti e associazioni vicine al d’Aponte.
Nelle passate
edizioni il premio assoluto è andato a Veronica Marchi e Germana Grano (ex
aequo, 2005), Chiara Morucci (2006), Mama’s Gan (2007), Erica Boschiero
(2008), Momo (2009), Laura Campisi (2010), Claudia Angelucci (2011),
Charlotte Ferradini (2012), Federica Abbate (2013), Elisa Rossi (2014),
Irene Ghiotto (2015), Sighanda (2016), Federica Morrone (2017), Francesca
Incudine (2018), Cristiana Verardo (2019).
Il premio della critica, dal
2017 ribattezzato “Premio Fausto Mesolella” in omaggio allo storico
direttore artistico della manifestazione, è stato invece attribuito a
Marilena Anzini (2005), Ivana Cecoli (2006), Giorgia Del Mese (2007), Silvia
Caracristi (2008), Momo e Giorgia Del Mese (ex aequo, 2009), Paola Rossato
(2010), Rebi Rivale (2011), Cassandra Raffaele e Paola Rossato (ex aequo,
2012), Rebi Rivale (2013), Elsa Martin (2014), Helena Hellwig (2015), Agnese
Valle (2016), Fede ‘N’ Marlen (2017), Francesca Incudine e Irene Scarpato
(2018), Lamine (2019).
Per ulteriori informazioni: 336 694666 – 335
5383937; info@biancadaponte.it - info@premiobiancadaponte.it