Carnevale Sociale "Fiesta de Caras"
Caserta - 22 Febbraio 2020
Comunicato stampa
22 febbraio sfilata di Carnevale: Caserta si prepara
alla seconda edizione del Carnevale Sociale “Fiesta de Caras”.
Tante le
associazioni che si sono unite per organizzare questa grande festa, che
partirà alle 15 dalla villetta di Parco degli Aranci per terminare presso
l’ex Caserma Sacchi. I due luoghi scelti sono un emblema di questo
Carnevale: quest’anno infatti il tema sono i beni comuni, ovvero i beni
riaperti e gestiti dai cittadini di ogni origine, quelli ancora chiusi e
abbandonati, quelli che devono essere trasformati per essere luogo di
inclusione sociale.
Il titolo di quest'anno è FUORI LUOGO: ARAPE...SONG'
JE!
Perché, per riprendere le parole degli organizzatori: “Chi dice
sempre la sua anche quando non è richiesta...è fuori luogo! Chi non si sente
accettato e si sente però...fuori luogo! Chi aspetta che quel cancello si
apra per svelare un giardino segreto e magico...aspetta fuori al luogo dei
suoi sogni! Per dire la nostra sempre, per una città inclusiva e verde non
vogliamo più sentirci FUORI LUOGO!”
La villetta di parco degli Aranci,
luogo di partenza della sfilata, è il terzo spazio verde dopo villa
Giaquinto e la villetta di via Arno, ad essere gestito in maniera condivisa
e sottratto all’abbandono.
L’ex Caserma Sacchi, luogo di arrivo, è lo
spazio una cui parte è stata proposta dal Comune alle associazioni del
centro sociale ex Canapificio, Millepiani e Nero e non Solo per farne la
prima CASA DEL SOCIALE di Caserta.
Al termine della sfilata i cortili
della Ex Caserma saranno animati da ballo con la Murga e il Frente Murguero
Italiano, teatro con Officina Teatrale Generazione Libera e Idea Chiara
Onlus, giochi Piedibus e Orto Volante e cena multietnica a cura dei
beneficiari del progetto Sprar, di Generazione Libera e dei volontari delle
varie associazioni.
La sfilata vedrà in strada famiglie e bambini, tra
colori e la travolgente musica della Murga, oltre alla giocoleria a cura
dell’associazione “Teniamoci per mano”. In scena, i beni comuni dalla città,
rappresentati con ironia e fantasia: gli spazi verdi sottratti all’abbandono
(villa Giaquinto, villette di via Arno e di Parco degli Aranci) e quelli da
aprire come la Villetta di via Acquaviva e il Macrico, la Biblioteca
Comunale, l’ex Canapificio, la Casa del Sociale; non può mancare il
Piedibus, patrimonio comune della città.
L’iniziativa del 22 si
inserisce all’interno dei Carnevali Sociali che animano Napoli e Caserta dal
18 al 25 febbraio, passando per quartieri come Scampia, Quartieri Spagnoli,
Sanità per dare colore e gioia a zone troppo spesso abbandonate,
trasmettendo messaggi di rinascita e unione.
L’evento è a cura di: Murga
Los Quijotes della Fuente Viva - Generazione Libera - Comitato Città Viva
Centro sociale Ex-Canapificio - Rete Progetto Accoglienza Sprar/Siproimi
Caserta – Agesci Caserta4 - Laboratorio sociale Millepiani - Comitato Villa
Giaquinto - Andrea Coringa Parea e Michela Bruno – Passamano -– Happy Hand -
Teniamoci per mano onlus – Mario Infante e l’Orto Volante- Cidis Onlus -
Comitato IdeaChiara Onlus- Comitato Macrico Verde - Associazione Alterum