Mostra di vinile "Sanremo Lontanissimo"

San Potito Sannitico (CE) - dal 26 gennaio al 7 Febbraio 2020

Comunicato stampa

Dalla collezione privata di Jonathan Gottesmann, eccentrico regista con la passione per gli anni ’60 e ’70, Sanremo Lontanissimo presenta le copertine di dischi vinile originali provenienti da varie parti del mondo raccontando il ruolo del Festival di San Remo nell’industria musicale internazionale durante il periodo glorioso della musica popolare italiana. Un’omaggio avvincente dal punto di vista visivo, musicale ed aneddotico, a volte lontanissimo dalla realtà e allo stesso tempo vicinissimo alla nostra storia. Interessante per gli appassionati di musica e di collezionismo, ma anche per tutti i curiosi! Realizzata da HippieColor in collaborazione con Proloco Genius Loci e Comune di San Potito Sannitico.
“L’idea e’ rimasta nel cassetto per un po’. Ho collezionato i vinili del Festival San Remo già da anni, sopratutto per via delle copertine, sempre cosi’ accattivanti e vivaci. Una volta in Italia, ho pensato mi sarebbe piaciuto semplicemente condividere questi oggetti esotici, pensati e prodotti sopratutto in Medio Oriente e in Sud America, che interpretano allo modo l’immaginario di un Italia allegra e spensierata. Solo in seguito, conoscendo meglio la musica Italiana e i suoi protagonisti, ho compreso quanto questi dischi nascondessero un sacco di curiosità e aneddoti interessanti.” “Tra gli anni ’60 e ’70 infatti le regole del mercato discografico erano decisamente meno rigide, e lasciavano moltissimo spazio alle produzioni indipendenti e pirata, che non hanno risparmiato il Festival di San Remo, anzi, ne hanno utilizzato il pieno potenziale inventando di sana pianta i programmi, i vincitori e i vinti, ma dando anche molto spazio agli artisti per farsi conoscere fuori dai confini nazionali. Adoro le versioni dei classici italiano realizzate in altre lingue, mi piace vedere come l’idea di canzone trasmigra d un immaginario all’altro, in sonorità’ nuove. San Remo e’ molto conosciuto nel mio paese, mo non sono sicuro sia conosciuto alla versione “originale”, credo piuttosto sia stato reinventato ed immaginato. Conosco una canzone per esempio, “Parodia shel San Remo” che in ebraico perfetto stile sanremese canta l’ascesa e la caduta di un cantante in competizione al Festival. Assolutamente esilarante” Anche quando faccio film, questo periodo e’ fonte d’ispirazione continua. Non e’ assolutamente nostalgia, perché’ in effetti credo di non essere mai uscito dagli anni 70!” Jonathan Gottesmann, regista cinematografico e appassionato di fenomeni musicali.
“Questa piccola esposizione, al di la’ dell’interesse che possono suscitare gli oggetti (sono proprio belli), secondo me ha il pregio di svelare qualcosa di nuovo rispetto al potere che la musica ha di creare mondi, come essa sia universale anche quando nasce come fenomeno culturale specifico. E’ musica italiana che pero’, appartiene un po’ a tutto il mondo. Abbiamo pensato di chiamare l’esposizione “Sanremo Lontanissimo” perché’
suonava bene, come vuole la buona tradizione della musica melodica! In più’ secondo me corrispondeva cosi’ bene all’idea di “lontano dalla realtà’” quando si parla d’interpretazioni fantasiose di cui questi oggetti sono testimoni. Sono una boccata di aria fresca, di libertà’, di follia, di invenzione. Credo che principalmente il festival di San Remo abbia la sua forza non solo nelle canzoni, che al tempo erano ben scritte, ma nell’idea di competizione. Mi ricorda il periodo dell’antica Grecia, ce invento le Olimpiadi e in cui gli spettacoli teatrali destinati all’immortalita’ concorrevano per il primo premio. E’ la competizione che rende il fenomeno avvincente ancora oggi, forse appiattito dalla mancanza di personalità.’ Visto (e ascoltato) dal resto del mondo o stile della canzone di San Remo non ha solo esportato un’immagine della nostra cultura, ma ha proprio dato vita ad un modo di cantare tutto speciale, e lo ha reso disponibile anche alla creatività’ altrui. Il formato stesso e’ stato ampliato oltre i confini nazionali, con la versione allargata dell’Eurovision.
Mela B. Autrice e produttrice dell’evento per HippieColor Italia

La mostra e’ aperta da 26 gennaio alle ore 10:00 L’inaugurazione si terra’ il 26 gennaio ore 16:30 con una selezione musicale speciale da parte dello stesso Jonathan Gottesmann

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