Libreria Feltrinelli: eventi
Caserta - Gennaio 2020
Comunicato stampa
Giovedi 23 gennaio, ore 18, presentazione di “La Cattiva
Stella” di Annavera Viva
Tutto ciò non ha fatto altro che incrementare
il mistero attorno al giallo, tanto che la scrittrice si è impegnata a
rispondere e raccontare a pubblico e relatori: Pasquale Iorio, coordinatore
dell’associazione Le Piazze del Sapere e la professoressa Daniela Borrelli,
per svelare qualche segreto, come retroscena o perché no, della eventuale
continuazione della serie, per assaporare uno spaccato di Napoli, attraverso
le storie avvincenti di don Peppino e Padre Raffaele. Infatti chi si è
affezionato ai protagonisti in “Questioni di Sangue” e poi “Chimere”, con il
terzo romanzo noir “La cattiva Stella” non vuole abbandonare gli avvenimenti
intrisi di ambiguità, sangue e segreti, ambientati nel contesto popolare del
Rione Sanità, dove il mondo oscuro dei cartomanti, dei maghi e degli
astrologi, è interpellato in modo trasversale da persone di i tutti i ceti
sociali. La storia poi diventa ancor più accattivante ascoltando le letture
di alcuni brani del romanzo recitati dall’attrice Tiziana Tirrito.
“Nei
vicoli di una Napoli ammantata di mistero, tra fede e superstizione,
Concetta Mele alias Consuelo de la Fuente manovra abilmente, con i suoi
tarocchi, il destino di chi le si affida. L’ arte della cartomanzia, che usa
cinicamente, la metterà al centro di passioni che sfoceranno nel sangue.
Padre Raffaele chiamato a indagare dal sospetto che la soluzione trovata
dagli inquirenti non sia fedele alla verità, scoprirà che tutto un mondo
parallelo di maghi, cartomanti e astrologi si annida nel suo quartiere,
personaggi ai quali fanno ricorso le persone più insospettabili. Seguendo la
sua logica ferrea e aiutato dall’istinto della fidata Assuntina, arriverà
alla risoluzione del caso che, portando a una serie di conseguenze tragiche,
lascerà aperta la domanda su cosa sia veramente la giustizia”.
Una
lettura avvincente e scorrevole e nulla nei suoi romanzi è scontato, basti
pensare che Annavera Viva è nata a Galatina, in Puglia, è la sua Napoli è
appassionata e piena di scene reali, frutto di immaginazione, ma anche di
vita vissuta e tanto amore per la città e i suoi abitanti.
Martedì 28
gennaio, ore 17.30, presentazione del volume “Europa
e Sud. Diario Civile” di Emanuele Felice.
Con l’autore intervengono
Achille Flora, Unicampania e Michele Zannini, portavoce FTS Casertano,
coordina Pasquale Iorio.
Giovedì 30 gennaio, ore 18.30,
Alessandro Maurizi presenta il suo ultimo libro “Castigliego e i tormenti
del Papa”.
L’autore del romanzo ne discuterà con don Nicola Lombardi,
parroco di tre comunità e Vicario Foraneo, docente di Teologia Pastorale e
Direttore della Biblioteca Diocesana, nonché Presidente del Comitato
“Caserta città di pace” fondato da padre vescovo Raffaele Nogaro. Modera
l’incontro Paolo Miggiano, giornalista, scrittore, recentemente insignito
della carica di Cavaliere dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana.
Miggiano, già appartenete alla Polizia di Stato, è da sempre impegnato
nell’affermazione dei diritti di libertà e legalità
Il volume rappresenta
un’inchiesta delicata, quella del commissario Manuel Castigliego, un
poliziotto italo-spagnolo assegnato alla squadra mobile di Roma. Un’indagine
non ufficiale sulla morte di Freitas, giornalista indipendente, dove
Castigliego tra le sue carte trova un post-it su cui è vergata una sola
parola: Sheol, il putrido e tenebroso regno di tutti i morti senza
distinzione sociale, dove Dio minaccia di far precipitare gli uomini. Nel
frattempo, durante il conclave che elegge papa Celestino VI, un cardinale
muore avvelenato. Assassinio o tragica fatalità? La serie di omicidi non
finisce qui e le indagini dell’affascinante commissario Castigliego si
diramano in più direzioni, fino a prendere in considerazione la teoria
dell’umana pietas. Alessandro Maurizi, ispettore della polizia di stato, non
è nuovo a romanzi che coinvolgono il clero, complotti e omicidi in una Roma
affascinante e misteriosa: “Ma senza farsi prendere dalla morbosità di
puntare l’indice contro il Vaticano, faro per l’umanità” puntualizza
Maurizi, “mi piace immaginare il commissario Castigliego come un poliziotto
che possa dare una mano, un po’ come don Matteo fa con i carabinieri”.
Maurizi è presiedente dell’Associazione “Mariano Romiti” alla quale è
dedicato il premio omonimo per la letteratura noir e poliziesca; inoltre è
direttore di Ombre Festival un importante evento culturale che si tiene
nella città di Viterbo.
Libreria Feltrinelli, Corso Trieste 154, Caserta +390823279090