L'Arte del Sacro e del Profano VII edizione
Casertavecchia (CE) - dal 21 al 23 giugno 2019
Comunicato stampa
Le antiche strade del borgo e i monumenti
artistici divenuti simbolo di pace e spiritualità si confermano per il
settimo anno consecutivo, palcoscenico della rassegna culturale “L'arte del
Sacro e del Profano”. L'idea nata da Giovanni Genovese propone incontri di
letteratura, musica e artigianato all'interno della cornice longobarda.
Dalle radici all'identità della Tradizione il 21-22-23 giugno 2019 prende
forma il tema della kermesse artistica attraverso le diverse epoche che
segnano la storia.
Anteprima:
15 Giugno, ore 20, P.zza Duomo, Gianni Gallo in "Attraverso
la Divina Commedia"
Passi teatralizzati di Inferno, Purgatorio e
Paradiso
Interpreti: Maria Gravina,
Gianni Gallo
21 Giugno,
- La rassegna apre le
porte in prima serata alla musica, alla danza e alla pittura con il
complesso barocco L'Arcadia Ritrovata. Il gruppo specializzato nelle
composizioni di musica del tardo Settecento, è un organico composto da
Domenica Pennacchio (contralto), Marco Rozza (violino ed organo), Ilaria
Venuto (violino), Salvatore Ruggiero (violino) e Gaia Ferrantini
(Violoncello).
- A seguire, un interludio di danza con la ballerina Cloe
Greta Lettieri e le coreografie di Fabrizo Coppo e lo spettacolo visivo a
cura dei ragazzi del Liceo Artistico ISISS Righi Nervi Solimena, all'interno
del duomo di San Michele Arcangelo. Francesca Saldamarco, Sara De Matteis,
Davide Bonacci, Ferdinando Gravina, Giuseppe Florido e Andrea Rauso con la
collaborazione della professoressa Nunzia Re raffigurano i famosi dipinti di
Michelangelo Merisi, in uno spettacolo dal nome Caravaggio, Luici e Ombre.
- Alle ore 21,30 il polistrumentista Massimo D'avanzo, la danzatrice del
ventre Carmen Famiglietti e l'attore Peppe Barile raccontano – all'interno
della chiesa dell'Annunziata- Identitè una favola contemporanea dal colore
avventuroso e fumettistico.
22 giugno, ore 18, un tris
di libri e interviste presenta: Identità note di giustizia. La giornalista
Dalia Coronato intervista Lidia Luberto, autrice di “Miriam Mafai”, una
politica, una scrittrice e soprattutto una donna rivoluzionaria; il
procuratore del tribunale Napoli Nord, Domenico Airoma, celebra la vita di
Rosario Livatino, il giudice Santo; infine, il giornalista Luigi Ferraiuolo
dà voce e penna al prete anticamorra con il libro Don Peppe Diana e la
caduta di Gomorra”.
Direttamente da Macerata Campania, gli inimitabili
Bottarte Tharumbò concluderanno la serata alle ore 21,00 in piazza Duomo a
ritmo stringente di musica etno folk.
Domenica 23 giugno,
sarà la volta del sacro e delle tradizioni, un momento di raccolta insieme
alla diocesi di San Michele Arcangelo alle ore 18,00. L'associazione Passi e
Note concluderà il festival dedicato alla promozione e alla valorizzazione
del borgo antico di Casertavecchia con balli medievali in abiti d'epoca.
Con il patrocinio del Consiglio Regionale della Campania,
del Comune di Caserta, della Confcommercio di Caserta, la direzione artistica
“Genovese Management” presenta - insieme all'Assessore in delega alla
Valorizzazione, Promozione e Iniziative della città negli immobili pubblici
culturali, nei siti storici e nei siti UNESCO, Tiziana Petrillo – un lungo
weekend creativo che fonde spettacoli e artigianato. Tutti gli spettacoli sono
accompagnati dall'esposizione di prodotti artigianali all'interno dei giardini
del Duomo e gli stand sono a cura della proloco Casertantica.