Club Etnie: eventi ed attività
Caserta - maggio 2018
Comunicato stampa
Venerdì 7 Giugno, ore 20, Behind the Wine: Alla scoperta
dei vini d’Italia
a cura di Emilia Tartaglione - Enologa, Pietro
Iadicicco - Delegato AIS Caserta
con la partecipazione di Roberto Perrone
Capano – Cantina Azienda agricola Santa Lucia, Marina Alaimo e Rosaria
Castaldo - Giornaliste
Il protagonista di questa tappa di "Behind the
Wine" è il “Nero di Troia”, da quell'uva austera e potente importata dagli
antichi greci, che trova la sua massima espressione sulle colline rocciose e
calcaree della Murgia.
E’ prevista una degustazione guidata della
verticale di Castel del Monte Docg (Riserva “Le More”) – cantina Azienda
Agricola Santa Lucia di Corato (Bari) attraverso cinque calici di vino:
2013-2012-2011-2010-2006
L'annata 2013, in particolare è stata premiata
con i 4 tralci sulla Guida Vitae, il massimo premio regionale per
l'Associazione Italiana Sommelier.
Posti limitati, per prenotazioni e
informazioni: Silvia 389 4867130
La storia dell'azienda:
Le origini
dell'Azienda Agricola Santa Lucia risalgono al 1628, quando "Marc'Antonio
Perrone possedeva annui ducati 60 di fiscali feudali sopra Quarati". Quarati
è l'odierna Corato, dove nella contrada Santa Lucia, a circa 300 metri di
altezza sul livello del mare, si coltivano con grande cura cloni selezionati
di vitigni tipici della Murgia, frutto di selezione massale.
La Murgia è
la zona alle pendici del Castel del Monte, il famoso feudo normanno
ottagonale voluto dall'Imperatore Federico II di Svevia, zona altamente
vocata per la produzione di vini rossi e rosati. Il 1822 è l'anno di
redazione della planimetria del "casino" (la villa, nel gergo locale)
adibita a ricovero persone, attrezzi ed animali, oggi esposta nel salone
della villa; la più antica planimetria del vigneto, visibile nell'attuale
ufficio dell'azienda, è invece datata 1849.
La costruzione è in pietra
massiccia di Trani, con archi interni a volta nel lato Sud (piazzale) e mura
perimetrali tanto larghe da averne oggi ricavato al loro interno unl'intera
piccola camera. I tetti in tegole con i solai a volta, garantiscono
temperature fresche anche durante l'estate. Le cantine sono scavate sotto il
livello del suolo per garantire temperature ed umidità ottimali di
conservazione dei vini e dei legni in rovere della bottaia.
L’azienda
pratica agricoltura biologica dal 2009, con fase ufficiale di conversione
avviata nel 2013. A partire dal raccolto 2016, tutta la produzione beneficia
della certificazione bio.Club Etnie in P.zza Umberto I, Marcianise
Associazione culturale Club Etnie, via Roma n. 1, Piazza Umberto I,
Marcianise (Ce)