Bufala Village
Caserta - dal 31 maggio al 2 giugno e dal 7 al 9 giugno 2019
Comunicato stampa
La Bufala mediterranea è diventata nel corso degli
anni un simbolo di Terra di Lavoro. Il suo latte, nonché la carne, sono
un'eccellenza culinaria per palati sopraffini. Con l’intento di rendere
omaggio a questo nobile animale, legato indissolubilmente alla produzione di
Mozzarella di Bufala Campana Dop e con lo scopo di far conoscere gli altri
prodotti derivanti (carne, formaggi, liquori), nasce il progetto Bufala
Village.
Momenti di degustazione, gare gastronomiche, show cooking
nonché convegni e incontri tematici con operatori del settore
caratterizzeranno questa ambiziosa kermesse. A Villa Carolina, Caserta
31 maggio, ore 21.30, il cantante casertano Ivan Granatino
salirà sul palco e darà vita ad un imperdibile spettacolo.
Ivan
Granatino inizia a muovere i primi passi nel mondo della musica fin da
bambino grazie al padre, cantante e interprete della scuola musicale
classica napoletana. La passione per la musica porta Granatino ad un vero e
proprio viaggio musicale e ad un percorso artistico che lo porta a creare
una fusione tra la melodia napoletana e le varianti più moderne del rock e
dell’hip hop dando vita ad una musicalità che gli è valsa fama e
apprezzamenti da pubblico ed esperti. La sua formazione si è divisa tra
corsi di canto, lezioni di musica e tanti provini in lungo e in largo per lo
stivale. Grazie al suo stile con cui passa con disinvoltura dal rap,
all’r&b, dalla musica dance al rock, Ivan Granatino collabora con i maggiori
rappresentanti dell’hip hop italiano come Clementino, Club Dogo, Luchè dei
Cosang e il produttore Franco Ricciardi e D-Ross. Nel 2014 il palcoscenico
del talent show di Rai Due “The Voice of Italy” offre al giovane rapper la
possibilità di farsi conoscere da un pubblico vasto e di farsi apprezzare
dalla giuria: dopo aver superato l’audizione al buio esceglie J-Ax come
coach nella sua avventura. Dopo l’esperienza tv, Ivan esce con il singolo
“Pare mo" pubblicato nel 2015 cui seguiranno gli album “Ingranaggi” e “Fatte
'A Croce”.
sabato 1 giugno, i suoni e i canti di
Vincenzo Romano e della ‘Uanema Orchestra’, e, a seguire i Kiepò.
Vincenzo Romano nasce a Pagani, nella Valle
del Sarno, la terra delle tammorre dove, dall’età di nove anni è stato
formato al canto, al ritmo e alla danza “tradizionale” dal folksinger ed
attore Francesco Tiano. Dal 2010 ha iniziato un percorso stilistico con
Gerardo Sinatore, che cura gran parte dei testi e delle sue melodie, ed ha
performato con big quali Tullio De Piscopo e con star indiscusse della
musica “popolare” come Marcello Colasurdo. Ad accompagnarlo sul palco del
Bufala Village ci sarà la ‘Uanema Orchestra’. La band, composta da Sara
Persico, Ciro Riccardi, Massimiliano Sacchi, Rino Saggio, Mario Tammaro,
Dario De Luca, Bruno Belardi e Salvatore Rainone, ha già avuto modo di far
conoscere la sua maestria e di incantare il pubblico e sarà certamente
all’altezza della sfida di accompagnare il Cantore Pellegrino sulla ‘strada’
della musica popolare. Al termine dell’esibizione toccherà ad un altro
gruppo salire sul palco, questa volta in arrivo dal Cilento: i Kiepò.
Il
nome della band deriva dall’espressione con la quale la gente dei paesi
cilentani si chiedeva ‘chi sono questi?’ prima dell’esibizione, ‘Chi è po?’,
per l’appunto. Il quintetto dei Kiepò è composto da Tommaso Sollazzo,
mandolinista, Antonio Cortazzo, ciaramella e voce, Aniello Tancredi,
organetto, Pietro Pisano, basso, e Nicola Maria Cortazzo, fisarmonica. I
Kiepò, che rappresentano la nuova generazione di musicisti cilentani
saldamente ancorati alle lezioni degli ultimi maestri nati all’inizio del
‘900, si riappropriano con orgoglio del linguaggio della tradizione e delle
musiche popolari mettendo in scena uno spettacolo realmente straordinario
Domenica 2 giugno, la cantante
partenopea Emiliana Cantone e il comico Mariano Bruno
Emiliana
Cantone ha dedicato tutta la sua vita alla musica. All’età di 7 anni ha
cominciato ad esibire la sua già splendida voce nel gruppo di pianobar e
animazione ‘Gli irresistibili’. Esperienza fondamentale che le permette di
entrare in contatto con il pubblico. Cinque anni dopo incide il suo primo
lavoro discografico, poco noto e poco pubblicizzato ‘Amori Particolari’
segna la storia della cantante fatta di gavetta, esperienza ma anche
preparazione. Emiliana Cantone frequenta la scuola di canto ‘Music House’ e
segue gli insegnamenti dei maestri Sarnataro e Rea, con cui approfondisce lo
studio della chitarra acustica e che sarebbe poi diventato l’autore di molti
suoi brani. Poco dopo l’incontro con il maestro Raffaele Palumbo in arte Leo
Ferrucci, che credendo subito nelle sue qualità le offre la sua
collaborazione scrivendole alcuni brani e cantando con lei uno di essi:
“Basta” del 2003, un duetto molto apprezzato che entrerà nel suo primo album
ufficiale “Basta… un attimo”. Da quel momento l’inarrestabile carriera di
Emiliana Cantone è continuata portandola ai vertici della popolarità e ad
affermarsi come cantante e anche come presenza televisiva.
Mariano
Bruno, interprete di alcuni dei personaggi più apprezzati della popolare
trasmissione di Raidue ‘Made in Sud’, chiudere l’ultima serata del Bufala
Village. Una lunga gavetta anche per lui che aveva cominciato, dopo un
diploma in elettronica, a lavorare in fabbrica in Emilia Romagna per poi
virare verso la ristorazione e approdare al cabaret. Dal 2008 la svolta con
l’ingresso nel cast di Made in Sud e la presentazione di personaggi unici
come l’eroe stanco ‘Pigroman’, il leggendario Lupin, la mucca di Caserta e
il ‘ragazzo del rione’.
Il Bufala Village continua e riapre le sue porte ai visitatori da venerdì 7 a domenica 9 Giugno, dalle 10 alle 24. Una nuova tre giorni, ricca di appuntamenti e spettacoli, che sapranno regalare forti emozioni a grandi e piccini. Una delle principali attrazioni del ‘Villaggio’ sono senza alcun dubbio la fattoria bufalina e l’allevamento di cavalli. Si potranno infatti ammirare, nei tre giorni dell’evento, pony, cavalli e, ovviamente, gli esemplari di Bufala Mediterranea Italiana, campioni e campionese della scuderia Lanna, premiati alla recente mostra genealogica nazionale per le proprie straordinarie caratteristiche. Presente anche l’orto didattico curato dall’associazione Love Matese, gruppo di promozione e conoscenza del territorio matesino che spazia dalla progettazione di percorsi turistici ad attività di rivalorizzazione di luoghi naturali e beni monumentali. Un vero e proprio percorso sensoriale interattivo didattico che esplora le erbe, aromatiche e officinali, al fine di riconoscere le specie, e le caratteristiche principali e gli utilizzi di ognuna. Nella seconda parte del percorso i bambini, i ragazzi e le famiglie accedono al giardino vero e proprio. Nel giardino didattico si sperimenta la messa a dimora, la cura e la consociazione tra specie, che consente di avere un giardino colorato e fertile grazie alla collaborazione tra le piante. Non mancheranno i momento dedicati alla buona cucina con gli show cooking in programma. Tra i più attesi il ritorno al ‘villaggio’ del PizzaChef di ‘Terre Magiche’ Tony Riselli che, nell’ambito del programma proposto da Casartigiani, si esibirà nella preparazione di montanare fritte con impasto allo champagne sia salate (venerdì alle ore 18) che dolci (sabato alle ore 12). Altro momento culinario sarà quello con lo chef Michele Miccolo, del ristorante ‘il Cortile’, che presenterà e preparerà la sua ‘mozzarella simpatica’, mozzarella ripiena di prosciutto crudo e pomodorini secchi impanata e fritta