Libreria Spartaco: eventi ed attività
S. Maria C. V. (CE) - aprile 2019
Comunicato stampa
Venerdì 5 aprile, ore 18: per il ciclo "Note a piè di
pagina. Una sera con", incontro con la band "Letti sfatti". Presentazione
del cd "Ogni giorno rischio di essere felice" in uscita il 29 marzo con gli
artisti Jennà Romano (voce, strumenti a corde e sintetizzatori) e Mirco Del
Gaudio (batteria e percussioni). Introduce e presenta Raffaele Calvanese.
Ingresso libero.
Venerdì 12 aprile, ore 18,
presentazione del libro "Di cosa parla veramente una canzone" di Raffaele
Calvanese (ed. Scatole Parlanti). Ingresso libero.
Raffaele Calvanese è
nato a S. Maria Capua Vetere (CE) nel 1981. Speaker radiofonico e
giornalista musicale, si è laureato in Scienze Internazionali e
diplomatiche presso l’Orientale di Napoli.
Dal 2011 al 2016 ha
collaborato con Radio Prima Rete, a Caserta, dove ha condotto The
Otherside, programma da lui ideato. Dal 2017 va in onda su New Radio
Network dove intervista le realtà musicali emergenti della Campania. Scrive
per le riviste “Oca Nera Rock” e “Inside Music”. Figura tra i collaboratori
di “Poetarum Silva”, rivista online dedicata alla narrativa e alla poesia.
Il libro
Di che cosa parla veramente una canzone? Uno speaker
radiofonico ha l’occasione di chiederselo ogni giorno, mentre dalla sua
postazione elabora e manda in onda il palinsesto. Un lavoro che permette di
volare con la fantasia e invita a immedesimarsi nelle vite degli ospiti e
degli ascoltatori, scandite dalle parole e dalle melodie degli artisti. In
questo libro sono presenti storie di varia natura, tutte riconducibili al
rapporto che lega le nostre esistenze alla musica. Le canzoni permettono di
costruire un codice personale da condividere o da tenere per sé, capace di
riaccendere ricordi felici, tristi o malinconici. Come spiega il cantautore
Francesco Di Bella nella prefazione, “è una questione di rivelazioni, di
risposte che improvvisamente appaiono chiare. Versi che ristagnano nella
nostra memoria e che aggrovigliati a solide melodie creano architetture
emotive che pulsano di sensazioni familiari”.
16 aprile, ore 18, presentazione di
"La parola nota a tutti gli uomini" di Osvaldo Frasari
Intervento della
Prof.ssa Elena Porciani, del DiLBeC Università degli studi della Campania
il libro
La parola nota a tutti gli uomini è il racconto della vita di
un uomo che alle soglie dei suoi trent’anni compie un percorso di ricerca
per ristabilire un contatto con se stesso e con il mondo circostante. Una
lettera indirizzata ad una sola parola, ma rivolta a chi sente la necessità
di soffermarsi sugli aspetti cruciali della propria esistenza per provare a
rimettersi in gioco, a riconsiderare le proprie idee in relazione ai
rapporti umani e alle proprie capacità di comprendere e sentire l’altro.
Raccontando(si), quest’io che va incontro ad un’ineluttabile maturità,
risponde all’urgenza di mettere a fuoco i frammenti che hanno costituito la
propria identità e lo fa rievocando i ricordi del passato, recuperando per
qualche momento quella capacità bambina di riuscire ad osservare le cose
con gli occhi dell’incanto, prerogativa tanto cara alla costruzione della
conoscenza attraverso la scoperta e la curiosità. Dai ricordi dell’infanzia
a quelli più feroci dell’adolescenza, fino a giungere sui confini ancora
instabili del presente, lo scrittore di questa lettera risale alle propria
immagine come estraendola a forza di grafite dai solchi rimasti impressi
sul foglio di un bloc-notes, ne viene fuori un bozzetto dai contorni
sfumati, segno di una consapevolezza d’essere imperfetti, di aver
contribuito, a furia di strappare fogli e scartare possibilità, alla
propria incompletezza, a quella stessa condizione che lo spingerà a
sperimentarsi in tanti rapporti per tentare di sedare quel senso di
inquietudine generata da un’assenza.
Tracce di un’irrequietezza emotiva
sono registrate anche grazie alle incursioni narrative che riportano sogni
e incubi del protagonista; altre frequenze da intercettare per poter
ricostruire il significato più puro di quello che siamo e di quella parola
nota a tutti gli uomini, attraverso il suono di una voce che soltanto alla
fine, a compimento di un percorso che pare segnato dal destino, proverà a
scalfire quel silenzio che ognuno di noi ha dentro.
Chi scrive è nato
nel Bloomsday del 1987, e La parola nota a tutti gli uomini vuol essere
anche un omaggio all’insuperato capolavoro di James Joyce.
L'autore:
Osvaldo Frasari è nato il 16 giugno 1987. Ha conseguito la laurea
magistrale in Filologia Moderna e collaborato con la cattedra di Critica
letteraria e Letterature comparate presso la Seconda Università degli Studi
di Napoli.
È impegnato come socio fondatore e presidente con
l’associazione culturale “La Cruna” e come Direttore della collana di
narrativa per la Spring Edizioni.
Ha pubblicato i romanzi Senza
Peso(2009), Domina in Somnia (2016) e La parola nota a tutti gli uomini
(2018).
Mercoledì 17 aprile, ore 18: presentazione del
docu-film "SMCV. La meglio ora. Un'altra storia"
Incontro con Giuseppe
Di Monaco (sceneggiatore), Gianluca Seghizzi (ideatore - produttore), Pino
D'Ambrosio (regista), Luigi Cinone (attore e conduttore) e con l'
amichevole partecipazione di mastro ZIPPA
Venerdì 19 aprile, ore 18:
Matti per i Classici. Una sera con... "Lo straniero" di Albert Camus
Letture di brani e dibattito. Modera Mariateresa Verona. Ingresso libero.
Mercoledì 24 aprile, ore 18, Scrittori in carta e
ossa. Una sera con Vincenzo Scaglione autore di “Atlante”
Il libro
Dopo la fine di un amore, si potrà mai avere consapevolezza di ciò che è
stato, di quello che è successo, di come saremo da quel momento in poi? Se
ne avessimo le risposte, forse, non esisterebbero gli psicanalisti e
soprattutto non esisterebbero gli scrittori che, con le proprie parole,
danno forma alle emozioni, alle sofferenze, alle gioie e alle speranze di
tutti noi. Si scrive per dimenticare e contemporaneamente per trattenere
ancora, un’ultima volta, tutti quei ricordi che bruciano. E si legge per
riconoscersi e ritrovare in quella storia una parte di sé. Atlante ha il
peso delle risposte belle. Parole che hanno un peso. Parole che trasportano
un peso. Parole che di questo peso ne fanno un ricordo importante. Quello
di Vincenzo Scaglione, al suo esordio letterario, è un racconto moderno
perché narra qualcosa di già ascoltato ma messo insieme attraverso un
sentire che sa essere contemporaneo e che sa appartenere a tutti.
L’autore
Vincenzo Scaglione nasce a Napoli nel 1991. Laureato in lettere
moderne è, attualmente, laureando in filologia moderna presso l’Università
di Napoli Federico II. Umanista convinto, scrive da quando aveva dodici
anni. Atlante è il suo primo racconto edito.
Venerdì 26 aprile,
ore 18, Appuntamento con "Lo psicologo in libreria"
Incontro di gruppo
gratuito a cura del dott. Fabio Ianniello
Una libreria è un posto pieno
di storie, un luogo bellissimo per raccontarsi e, magari, provare a
riscriversi. Lo psicologo in libreria è un'occasione abitata da storie per
avvicinare le persone alla figura dello psicologo, cercando di allontanare
pregiudizi e stereotipi. "Lo psicologo in libreria" è un incontro di
gruppo, GRATUITO, tenuto dal dottor Fabio Ianniello, laureato in Psicologia
clinica e dello sviluppo, specializzato in Psicoterapia sistemico
relazionale, esperto in formazione e dinamiche di gruppo.
Per
partecipare, si prega di chiamare o inviare un sms al 3477494306.
Per info: Libreria Spartaco, via Martucci 18, S. Maria C. V. (Ce),
Tel. 0823 797063.